Linea degli alberi

Il limite degli alberi o linea degli alberi è quell'astrazione della climatologia che fissa il confine ecologico, a seconda di diversi ambienti, cui si possono trovare forme di vita vegetale sviluppate come appunto l'albero.

Caratteristiche

Il limite degli alberi può essere determinato dall'altitudine nel caso di rilievi montuosi^[1], latitudine nel caso delle zone polari o sub-polari^[2], o semplicemente topografico e climatico nel caso di zone desertiche, dove la causa principale è la mancanza di umidità.^[3]

In montagna

È soggetta a variazioni in base alla latitudine della regione presa in considerazione: per esempio, in Himalaya, la catena montuosa più grande al mondo, essa si trova a 3 600 m sul livello del mare, quota oltre la quale l'abete, che è l'albero più resistente al freddo, non cresce più. In Norvegia già al di sopra dei 1 000 metri di altitudine gli alberi non vegetano. Di solito, sono proprio gli abeti che demarcano tale confine superiore. Nelle Alpi italiane tale linea si attesta mediamente sui 2 000 metri anche se in taluni casi può arrivare anche fino a 2 300 metri a seconda dell'esposizione al sole e di altri fattori climatici e ambientali (umidità, pendenza e tipologia del terreno, piovosità).

Note

^ AA.VV., Geografia fisica, vol. 1-2, Barbera, 1856, p. 17. URL consultato il 23 agosto 2024.
^ (FR) Fernand Priem, La terre, les mers et les continents, géographie physique, géologie et mineralogie, J.-B. Baillière et Fils, 1892, p. 617. URL consultato il 23 agosto 2024.
^ (EN) Andrew S. Goudie, The Nature of the Environment, Wiley, 2009, p. 285, ISBN 9781444312348. URL consultato il 23 agosto 2024.