Lorenza Indovina

Lorenza Indovina in La fame e la sete (1999)

Lorenza Indovina (Palermo, 5 ottobre 1966) è un'attrice italiana.

Nata a Palermo, a sei anni rimase orfana del padre, il regista Franco Indovina, morto in un incidente aereo vicino a Palermo. Si è trasferita a Roma verso la fine degli anni ottanta. Qui si è diplomata come attrice all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico" nel 1991 e ha lavorato, per il teatro, il cinema e la televisione.

Nel 1997 è stata nominata al David di Donatello come miglior attrice non protagonista nella pellicola drammatica La tregua. Particolarmente apprezzata è la sua interpretazione nel film di Gianluca Maria Tavarelli, Un amore, per cui ha avuto diversi riconoscimenti: migliore attrice al Sulmona International Film Festival, migliore attrice al Festival Mons, miglior attrice al Mirto d'oro, e una nomination come attrice protagonista ai David di Donatello. Inoltre è stata premiata come migliore attrice esordiente alle Grolle d'oro a Saint-Vincent per Almost Blue. Attiva soprattutto in ruoli brillanti, la si ricorda particolarmente accanto al comico Antonio Albanese, da lei affiancato nelle pellicole La fame e la sete (1999), diretto dallo stesso Albanese, e Qualunquemente (2011) di Giulio Manfredonia.

Nel 2006 è interprete, insieme a Giulio Scarpati, dello spettacolo teatrale Una storia d'amore, trasposizione della regista Nora Venturini della pièce di François Nocher, che racconta la straordinaria storia d'amore che legò per circa sei anni Anton Čechov e Ol'ga Knipper.

Nel 2008 è stata protagonista del film In nome del figlio.

Nel 2014 interpreta il ruolo del Pubblico ministero Tiziana Siciliano nel film verità L'infiltrato - Operazione clinica degli orrori. Nel 2018 partecipa alla seconda stagione della serie TV È arrivata la felicità.

Dal 17 settembre 2005 è sposata con lo scrittore Niccolò Ammaniti.

Cortometraggi

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Riconoscimenti

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