Luigi Cassano
Luigi Cassano | |||||||||||||||||||||||||
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Luigi Cassano, 1º in piedi da sinistra, nella Lazio 1946-1947 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Luigi Cassano (Litta Parodi, 26 marzo 1920 – Chiavari, 5 febbraio 1948[1]) è stato un calciatore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era nato a Litta Parodi, all'epoca paese indipendente e nel XXI secolo una frazione di Alessandria[1], che nel 2004 gli ha dedicato una via[2]; pochi giorni dopo la sua morte una squadra locale di calcio prese il suo nome[3].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Scoperto dal suo conterraneo Adolfo Baloncieri, che lo volle con sé al Liguria e lo fece esordire in Serie A nella stagione 1938-39, dopo tre anni al Napoli si trasferì a Torino dove vinse il primo scudetto dei cinque vinti dal Grande Torino nella stagione (1942-43). Nel dopoguerra giocò come terzino[4] con l'Alessandria, con cui vinse il campionato di Serie B 1945-46; fu ceduto dai piemontesi alla Lazio per 5 milioni di lire[4].
Morì durante il periodo di militanza alla Sampdoria, per un attacco di tifo che fece seguito a un'infezione da cozze avariate[5] ingerite durante la trasferta di Bari[6] (11 gennaio 1948), sua ultima partita. Aveva 27 anni, lasciò la moglie ed una figlia di due mesi[1].
In carriera ha complessivamente totalizzato 112 presenze nella Serie A a girone unico, senza mai andare a segno.
Coppa Cassano
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la sua morte, la Sampdoria gli dedicò la "Coppa Cassano", competizione con cadenza annuale che consisteva in una sfida contro i concittadini del Genoa. La prima sfida si tenne il 12 settembre 1948 e vide la vittoria dei rossoblu per 5-2; le successive tre si conclusero con pareggi mentre l'ultima edizione, la quinta, fu disputata il 7 settembre 1952 e vinta dai genoani 3-2.[7]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Torino: 1942-1943
- Coppa Italia: 1
- Torino: 1942-1943
- Alessandria: 1945-1946
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Corriere dello Sport, 6 febbraio 1948, pagina 2 Archiviato l'8 maggio 2011 in Internet Archive. emeroteca.coni.it
- ^ Il Piccolo, 15 gennaio 2010, pag. 18 giornalidelpiemonte.it
- ^ Il Piccolo, 14 febbraio 1948, pag. 4 giornalidelpiemonte.it
- ^ a b Nuovo Secolo XIX, 12 settembre 1946, pagina 2
- ^ Copia archiviata, su 100annidicuoregranata.it. URL consultato il 27 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2009). 100annidicuoregranata.it
- ^ Il Piccolo, 7 febbraio 1948, pag. 4 giornalidelpiemonte.it
- ^ Padovano, p.218.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Padovano, Accadde domani... un anno con il Genoa, Genova, De Ferrari, 2005, ISBN 88-7172-689-8.
- «Luigi Cassano è morto», da «Il Corriere dello Sport» - 6 febbraio 1948, pg. 2.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luigi Cassano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Luigi Cassano, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Luigi Cassano, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Luigi Cassano, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).