Maggie De Block
Maggie De Block | |
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Maggie De Block nel 2016 | |
Ministro federale degli affari sociali e della salute pubblica | |
Durata mandato | 11 ottobre 2014 – 1º ottobre 2020 |
Capo del governo | Charles Michel Sophie Wilmès Alexander De Croo |
Predecessore | Laurette Onkelinx |
Successore | Frank Vandenbroucke |
Ministro federale della giustizia e dei culti | |
Durata mandato | 25 luglio 2014 – 11 ottobre 2014 |
Capo del governo | Elio Di Rupo |
Predecessore | Annemie Turtelboom |
Successore | Koen Geens |
Segretario di Stato federale per l'asilo, l'immigrazione e l'integrazione sociale | |
Durata mandato | 6 dicembre 2011 – 11 ottobre 2014 |
Capo del governo | Elio Di Rupo |
Predecessore | Melchior Wathelet |
Successore | Philippe Courard |
Membro federale della Camera dei rappresentanti | |
In carica | |
Inizio mandato | 13 giugno 1999 |
Legislatura | 50ª, 51ª, 52ª, 53ª, 54ª, 55ª |
Gruppo parlamentare | Open Vld |
Circoscrizione | Bruxelles-Hal-Vilvorde (1999-2014) Brabante Fiammingo (dal 2014) |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti |
Titolo di studio | Laurea in medicina |
Università | Vrije Universiteit Brussel |
Professione | Dottore in medicina e medico generico |
Maggie Celine Louise De Block (Merchtem, 28 aprile 1962) è una politica e medico belga fiamminga, membro dei Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti. È ministro della salute sia nel Governo Michel I che nel Governo Michel II.
Dopo la sua nomina nel governo federale fu derisa a causa del suo peso in eccesso ed è oggi, secondo i sondaggi, uno dei politici più popolari nelle Fiandre.[1] È stata classificata nel 2015 in 1ª posizione come personalità in Vallonia[2] ma la sua popolarità diminuisce drasticamente nel 2016[3].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Pre-politica
[modifica | modifica wikitesto]Dopo gli studi secondari Latino-americani presso il Royal Lyceum di Laeken ha studiato medicina presso la Vrije Universiteit Brussel, ed è stata medico per 25 anni. È sorella del sindaco di Merchtem, Eddie De Block.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1999 De Block è deputato federale per il distretto di Bruxelles-Halle-Vilvoorde. Ha inoltre ricoperto vari incarichi alla membro della Camera dei rappresentanti. Quindi è segretario della Camera (2003-2007), presidente della Commissione per le infrastrutture (2010-2011), vicepresidente della Commissione per gli affari sociali e vice membro di altri comitati.
Il 6 dicembre 2011 è divenuta Segretario di Stato federale per l'asilo, l'immigrazione, e l'integrazione sociale nel Governo Di Rupo. Nel governo uscente Di Rupo lei è stata temporaneamente ministro della Giustizia, in sostituzione di Annemie Turtelboom che è stata ministro del bilancio nel governo fiammingo di Gert Bourgeois.
Dalla fine del 2012 De Block è vice presidente dei Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti sotto il Presidente Gwendolyn Rutten.[4]
Attività ministeriale
[modifica | modifica wikitesto]Ministro della salute
[modifica | modifica wikitesto]Dall'11 ottobre 2014 è Ministro degli affari sociali e della sanità nel Governo Michel, che ha chiamato come un sogno, dal momento che questo incarico incontra la sua formazione di medico. Per garantire l'accessibilità economica dei servizi sanitari, ha immediatamente suggerito una razionalizzazione nel settore ospedaliero. Non tutti gli ospedali dovrebbero specializzarsi secondo lei in ogni cosa. Ospedali regionali forniscono un'ampia assistenza generale e alcuni ospedali specializzati in una questione definita. Ha anche annunciato le misure contro l'Ebola, che ha già preso la sua predecessore Laurette Onkelinx, continuando a seguire.
Nel 2017-2018, il governo belga ha distrutto milioni di maschere protettive scadute senza rinnovarle, contrariamente alle raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Il gabinetto di Maggie De Block afferma che era fuori questione "sprecare denaro dei contribuenti".
Emergenza Covid-19
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2020, nel contesto della crisi sanitaria legata alla pandemia di Covid-19, la decisione precedente adottata delle mascherine nel 2017-2018 è stata fortemente criticata.
Maggie De Block è ampiamente criticata dai circoli del lavoro, medici e politici per la sua contestata gestione della pandemia di Covid-19. È accusata in particolare di aver minimizzato il pericolo per molto tempo, di aver ritardato la reazione, di non aver fornito abbastanza maschere, respiratori e letti d'ospedale.[5][6][7][8]
Condizione medica
[modifica | modifica wikitesto]De Block ha sofferto per anni di obesità, rinunciando a combatterla.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposata con Luc Asselman e ha due figli, Julie e Jan.[9]
Popolarità
[modifica | modifica wikitesto]Nei sondaggi RTL / Le Soir e De Morgen / VTM del novembre 2013 Maggie De Block ha dimostrato di essere il politico più popolare nelle Fiandre. Ha spodestato l'allora Ministro-presidente fiammingo Kris Peeters, in primo luogo. Un sondaggio da parte del VRT / The Standard dell'ottobre 2014 conferma il suo status di donna politico più popolare. Nel 2015 divenne il politico più popolare del paese, sia nelle Fiandre, Vallonia e Bruxelles.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze belghe
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (NL) Maggie De Block neemt Justitie over van Turtelboom, su standaard.be, 25 luglio 2014.
- ^ (FR) Côté popularité, Maggie De Block superstar dans toutes les régions, su lesoir.be, 30 aprile 2015. URL consultato il 5 dicembre 2016.
- ^ (FR) Laurent Henrard, « Baromètre politique : la chute brutale de Maggie De Block, le bond en avant de Raoul Hedebouw »., rtbf.be, 4 dicembre 2016.
- ^ (NL) Gwendolyn Rutten nieuwe voorzitter Open VLD.. In: Deredactie.be, 8 dicembre 2012.
- ^ (FR) Olivier Mouton, Tir groupé syndical, médical et politique contre la gestion de Maggie De Block, su Site-LeVif-FR, 1º avril 2020..
- ^ (FR) "Face à la crise, on a l'impression que le gouvernement ne sait pas où il va", su lalibre.be, 1º avril 2020..
- ^ (FR) Maggie De Block sous le feu des critiques en pleine crise du coronavirus: «Démission? Je bosse jour et nuit!», su sudinfo.be, 1º avril 2020..
- ^ (FR) Appelée à démissionner, Maggie De Block répond: “Je travaille jour et nuit”, su sur7.be, 1º aprile 2020..
- ^ (FR) Juan Miralles, Maggie De Block: « Mon poids ne m’a privée d’aucun rêve », su lesoir.be, 14 febbraio 2014. URL consultato il 19 novembre 2017.
- ^ decreto reale del 21 maggio 2014
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marijke Libert: Buitengewoon Maggie De Block. Manteau, 2014, ISBN 978-90-223-3039-5.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maggie De Block
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) Sito web di Maggie De Block.
- (FR, NL) Sito della sua azione ministeriale (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2017).
- (FR, NL) Biografia (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2018). sul sito Belgium.be
- (NL) Scheda biografica di Maggie De Block sul sito web della Camera dei rappresentanti del Belgio. URL consultato il 20 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2019).
- (FR) Scheda biografica di Maggie De Block sul sito web della Camera dei rappresentanti del Belgio. URL consultato il 20 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2019).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315591351 · ISNI (EN) 0000 0004 4796 6099 · LCCN (EN) n2015022662 |
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