Marca di Torino

Marca di Torino
Dati amministrativi
Lingue ufficialilatino
Lingue parlatepiemontese medio
CapitaleTorino
Altre capitaliSusa
Dipendente daRegno d'Italia del Sacro Romano Impero
Politica
Forma di StatoFeudo, Monarchia assoluta
Forma di governoMarchesato
Marchesi di TorinoElenco
Nascita941 con Arduino il Glabro
CausaFondazione da parte di Ugo di Provenza
Fine1060
Territorio e popolazione
Bacino geograficoPiemonte
Economia
ValutaSoldo
Commerci conItalia medievale, Francia, Sacro Romano Impero
Religione e società
Religione di StatoCattolicesimo
Religioni minoritarieEbraismo
Classi socialiNobiltà, clero, artigiani, mercanti e contadini
Evoluzione storica
Preceduto daRegno d'Italia
Succeduto daDucato di Savoia
Marchesato di Saluzzo
Ora parte diItalia (bandiera) Italia
Francia (bandiera) Francia
Marchese di Torino
Corona araldica
Corona araldica
ParìaNobiltà italiana
Data di creazione941
Creato daUgo d'Italia
Primo detentoreArduino il Glabro
Ultimo detentoreFederico di Montbéliard
Data di estinzione1060
Trasmissioneal primogenito maschio

La Marca di Torino (detta anche Marca di Susa o Marca Arduinica[1]) fu un circoscrizione territoriale del Regno d'Italia e del Sacro Romano Impero, creata per gestire il vuoto di potere sorto con la fine della dominazione Anscarica insieme alle altre marche orbertenga ed aleramica.

La Marca di Torino fu fondata nel 941 dal re Ugo di Provenza, che ne nominò marchese Arduino il Glabro, il quale combatté i Saraceni che si erano insediati nella Valle di Susa, occupando quei territori. Dal 962 Arduino si fregiò del titolo marchionale di Torino e Susa.

Il principale marchese arduinico fu Olderico Manfredi II, che gestì la marca nel momento di maggior potenza ed estensione territoriale. Sua figlia Adelaide di Susa sposò Oddone di Savoia e il dominio sulla regione passò così ai Savoia. Dato che Oddone morì quando i figli erano ancora minori, Adelaide resse di fatto la marca, sia pure con la collaborazione dei figli maschi, fino alla sua morte nel 1091.

Nel 1076 l'imperatore Enrico IV di Franconia nominò suo figlio Corrado di Lorena marchese di Torino in giovane età (era figlio di Berta di Savoia, figlia di Adelaide di Susa, quindi erede del titolo); tuttavia, il suo potere fu più nominale che effettivo.

Conte di Torino

[modifica | modifica wikitesto]

Sul territorio di Torino fu appoggiato, nel 1870, il titolo di conte concesso al principe Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta.

Il conte di Torino, Vittorio Emanuele di Savoia-Aosta.
  1. ^ Da Marca Arduinica nell'Enciclopedia Treccani "Arduinica, marca Possesso degli Arduinici, discendenti di un conte Arduino

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]