Margaret Qualley
Margaret Qualley | |
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Margaret Qualley al Festival di Berlino 2020 | |
Altezza | 173 cm |
Peso | 57 kg |
Occhi | Azzurri |
Capelli | Castani |
Sarah Margaret Qualley (Kalispell, 23 ottobre 1994) è un'attrice e modella statunitense.
Ha partecipato a numerosi film, tra cui The Nice Guys (2016), La scelta (2017), La scomparsa di Sidney Hall (2017), e C'era una volta a... Hollywood di Quentin Tarantino (2019). In campo televisivo è nota per la sua partecipazione alla serie televisiva di successo The Leftovers - Svaniti nel nulla (2014-2017). Nel 2020 ha ricevuto una candidatura al Premio Emmy per la miniserie Fosse/Verdon. Nel 2021 ottiene il plauso della critica con la sua performance nella miniserie televisiva Maid, per la quale ha ottenuto una candidatura al Premio Emmy, al Critics' Choice Award, allo Screen Actors Guild Award e al Golden Globe come migliore attrice in una mini-serie o film per la televisione. In seguito è apparsa nei film Povere creature! (2023), Kinds of Kindness (2024) di Yorgos Lanthimos e nel ruolo della protagonista di Drive-Away Dolls di Ethan Coen (2024).
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata in Montana, figlia dell'attrice e modella Andie MacDowell e dell'ex modello Paul Qualley, ha un fratello e una sorella, Justin e Rainey, nati rispettivamente nel 1986 e nel 1990. È cresciuta prima in un ranch a Missoula e in seguito a Asheville, nella Carolina del Nord. Sua sorella Rainey è anche lei attrice, ballerina e modella: insieme hanno partecipato al Bal des débutantes di Parigi.[1] Ha studiato danza, guadagnando un apprendistato presso l'American Ballet Theatre e studia all'Accademia Francese di New York. Tuttavia, all'età di 17 anni, cambia i suoi progetti e focalizza il suo interesse per la recitazione, studiando alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra.[2]
Nel 2011, all'età di 16 anni, debutta come modella durante la settimana della moda di New York sfilando per Alberta Ferretti.[3] Nel 2013 ottiene il suo primo ruolo cinematografico in Palo Alto di Gia Coppola. Dal 2014 fa parte del cast della serie televisiva targata HBO The Leftovers - Svaniti nel nulla, dove interpreta il ruolo di Jill Garvey, figlia del protagonista. Recita al fianco di Russell Crowe, Ryan Gosling e Kim Basinger in The Nice Guys, distribuito nel 2016. Nel 2016 è protagonista dello spot per la fragranza KENZO World di Kenzo, firmato da Spike Jonze.[4] Nel 2019 interpreta i personaggi di Mama e Lockne nel videogioco Death Stranding, scelta da Hideo Kojima. Nello stesso anno arriva il suo successo maggiore: C'era una volta a... Hollywood con la regia di Quentin Tarantino. Nel 2021 è la protagonista della serie Maid, alla quale partecipa anche la madre.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]L'attrice vive a New York da novembre 2019.[5] In precedenza viveva a Los Angeles con sua sorella Rainey, con la quale condivide un cane di nome Books.[6][7] Qualley descrive sua sorella come "il mio idolo, la mia migliore amica del mondo intero".[6]
Nel 2020 ha iniziato a frequentare l'attore Shia LaBeouf dopo aver recitato assieme nel video musicale di Rainsford Love Me Like You Hate Me.[8] La relazione tra i due si è conclusa nel gennaio 2021 in seguito alle controversie di LaBeouf,[9] inclusa la causa della sua ex ragazza e cantante FKA twigs contro di lui per percosse e aggressioni sessuali.[10] Nel settembre 2021, Qualley ha dichiarato a Harper's Bazaar di credere alle accuse di FKA twigs.[11]
Fidanzata da maggio 2022 con il musicista Jack Antonoff, lo ha successivamente sposato il 19 agosto 2023. Inoltre è amica di Lana Del Rey, la quale le ha dedicato una canzone del suo album Did You Know That There's a Tunnel Under Ocean Blvd intitolata proprio Margaret.[12]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Attrice
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Palo Alto, regia di Gia Coppola (2013)
- The Nice Guys, regia di Shane Black (2016)
- La scelta (Novitiate), regia di Maggie Betts (2017)
- La scomparsa di Sidney Hall (The Vanishing of Sidney Hall), regia di Shawn Christensen (2017)
- Death Note - Il quaderno della morte (Death Note), regia di Adam Wingard (2017)
- Il combattente (Donnybrook), regia di Tim Sutton (2018)
- Io, regia di Jonathan Helpert (2019)
- Adam, regia di Rhys Ernst (2019)
- Native Son, regia di Rashid Johnson (2019)
- C'era una volta a... Hollywood (Once Upon a Time... in Hollywood), regia di Quentin Tarantino (2019)
- Strange But True, regia di Rowan Athale (2019)
- Seberg - Nel mirino (Seberg), regia di Benedict Andrews (2019)
- Un anno con Salinger (My Salinger Year), regia di Philippe Falardeau (2020)
- Stars at Noon - Stelle a mezzogiorno (Stars at Noon), regia di Claire Denis (2022)
- Sanctuary - Lui fa il gioco. Lei fa le regole. (Sanctuary), regia di Zachary Wigon (2022)
- Povere creature! (Poor Things), regia di Yorgos Lanthimos (2023)
- Drive-Away Dolls, regia di Ethan Coen (2024)
- Kinds of Kindness, regia di Yorgos Lanthimos (2024)
- The Substance, regia di Coralie Fargeat (2024)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- The Leftovers - Svaniti nel nulla (The Leftovers) – serie TV, 22 episodi (2014-2017)
- Fosse/Verdon – miniserie TV, 8 puntate (2019)
- Maid - miniserie TV, 10 puntate (2021)
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]- Death Stranding – voce e motion capture (2019)
Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]- Sweet Sound of Ignorance, Soko (2017)
- For Your Eyes Only, Cashmere Cat (2019) – motion capture
- Emotions, Cashmere Cat (2019) – motion capture
- Love Me Like You Hate Me, Rainsford (2020)
- Alma Mater, Bleachers (2023)
- Tiny Moves, Bleachers (2024)
Regista
[modifica | modifica wikitesto]Videoclip
[modifica | modifica wikitesto]- Tiny Moves, Bleachers (2024) (co-diretto con Alex Lockett)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Golden Globe
- 2022 – Candidatura alla miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione per Maid
- Premio Emmy[13]
- 2019 – Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una miniserie o film per Fosse/Verdon
- 2022 – Candidatura alla miglior attrice protagonista in una miniserie o film per Maid
- Screen Actors Guild Award
- 2020 – Candidatura al miglior cast cinematografico per C'era una volta a... Hollywood
- 2022 – Candidatura alla miglior attrice in un film televisivo o miniserie per Maid
Doppiatrici italiane
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Margaret Qualley è stata doppiata da:
- Giulia Franceschetti in The Leftovers - Svaniti nel nulla, Death Note - Il quaderno della morte, Native Son, Strange But True, Maid , Stars at Noon - Stelle a mezzogiorno, Povere creature!, Drive-Away Dolls, Kinds of Kindness
- Chiara Olivero in Seberg - Nel mirino, Un anno con Salinger
- Veronica Puccio in Io, Fosse/Verdon
- Emanuela Ionica in Sanctuary, The Substance
- Elena Perino in The Nice Guys
- Valentina Favazza in La scelta
- Martina Angeletti in C'era una volta a... Hollywood
Da doppiatrice è sostituita da:
- Valentina Favazza in Death Stranding
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Debutantes in movies: Stars of stage and screen, su nola.com. URL consultato il 5 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2015).
- ^ (EN) A Moment with Margaret Qualley, su harpersbazaar.com. URL consultato il 5 dicembre 2015.
- ^ (EN) Andie Macdowell's daughter, 16, makes modelling debut at Philosophy di Alberta Ferretti's New York Fashion Week show, su dailymail.co.uk. URL consultato il 5 dicembre 2015.
- ^ Ecco lo spettacolare nuovo video di Spike Jonze per Kenzo, su dailybest.it, 30 agosto 2016. URL consultato il 30 agosto 2016.
- ^ (EN) Margaret Qualley's Breakout Year, su magazinec.com.
- ^ a b (EN) Introducing indie actress Margaret Qualley, su standard.co.uk.
- ^ (EN) Margaret Qualley – Verge, su verge.is. URL consultato il 28 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2018).
- ^ (EN) Shia LaBeouf and Margaret Qualley Split amid Abuse Lawsuit Against Actor: Source, su people.com, 7 gennaio 2021.
- ^ (EN) Shia LaBeouf and Mia Goth Are Reportedly Expecting Their First Child, su vanityfair.com, 2 febbraio 2022.
- ^ (EN) Margaret Qualley Thanks FKA Twigs For Speaking Out Against Ex Shia LaBeouf, su huffpost.com, 21 febbraio 2021.
- ^ (EN) Shia LaBeouf’s ex-girlfriend Margaret Qualley on FKA twigs’s abuse allegations: ‘It’s important that she knows I believe her’, su independent.co.uk, 29 settembre 2021.
- ^ (EN) Margaret Qualley and Jack Antonoff are engaged, su today.com, 31 maggio 2022.
- ^ (EN) Margaret Qualley - Emmy Awards, su emmys.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Margaret Qualley
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Margaret Qualley
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Margaret Qualley, su Fashion Model Directory, Fashion One Group.
- (EN) Margaret Qualley, su Models.com, Models.com, Inc.
- Margaret Qualley, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Margaret Qualley, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Margaret Qualley, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Margaret Qualley, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Margaret Qualley, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) Margaret Qualley, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Margaret Qualley, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Margaret Qualley, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Margaret Qualley, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Margaret Qualley, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Margaret Qualley, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (EN) Margaret Qualley, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9180148705729937080005 · ISNI (EN) 0000 0004 9342 5189 · LCCN (EN) no2016148504 · GND (DE) 1226116736 · BNE (ES) XX5706968 (data) · BNF (FR) cb17899253p (data) · J9U (EN, HE) 987009445037705171 · CONOR.SI (SL) 284510819 |
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