Mario Pascal
Mario Pascal (Pavia, 31 maggio 1896 – Napoli, 6 novembre 1949) è stato un matematico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Pavia da una famiglia di origine francese, originaria di Tarascona, a pochi chilometri da Avignone[1], figlio del matematico Ernesto Pascal, fratello di Alberto e nipote del latinista Carlo Pascal, studiò matematica all'Università di Napoli dove si laureò nel 1919.
Assistente di meccanica razionale con Roberto Marcolongo, diventò libero docente nella stessa materia e professore incaricato all'Istituto Superiore Navale e poi all'Accademia Aeronautica di Caserta.
Si occupò prevalentemente di meccanica, e in particolare del noto teorema di Kutta-Joukowski. È stato relatore invitato al Congresso internazionale dei matematici di Bologna del 1928.[2]
Morì a soli 54 anni a causa delle conseguenze di una malattia contratta durante la prima guerra mondiale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marco Taddia, La crisi dell'università, come la vedeva Pascal (Ernesto), su Scienza in Rete, Zadig S.r.l., 10 novembre 2010.
- ^ Pascal, M., Costruzioni geometriche per la corrente piana circuito-rotatoria intorno ad una lamina rettilinea, in Atti del Congresso Internazionale dei Matematici: Bologna 3-10 settembre 1928, vol. 6, pp. 275–280.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 90208459 · SBN CUBV105339 |
---|