Marjorie Brierley

Marjorie Flowers Brierley (Londra, 24 marzo 1893Londra, 21 aprile 1984) è stato un psicologa britannica.

Fu una pioniera della psicoanalisi nel Regno Unito e contribuì al dibattito del 1942 in seno alla British Psychoanalytical Society, che informò la storia successiva di quest'associazione[1].

Nativa di Lewisham[2], nel 1921 si laureò con lode in psicologia all'University College London e nel 1928 conseguì la qualifica di medico.[3] Nel '22 sposò il micologo William Broadhurst Brierley.[2]

Nel 1927 divenne membro della Società Psicoanalitica Britannica e intraprese un doppio percorso di formazione e analisi della durata di quattro anni.[4] Nel 1930 fu nominata membro effettivo e, tre anni più tardi, analista esperta in formazione e supervisione.[3] Nel 1944 si ritirò dalla vita associativa.

Fra le sue varie pubblicazioni date alle stampe fra il 1932 e il 1947, sono degne di nota quelle sul genere femminile, sulle fasi iniziali dello sviluppo e sulla natura dell'affetto.[5] La sua proposta di un "armistizio temporaneo" per gli accesi dibattiti in seno all'associazione, a cavallo tra le due guerre mondiali, aprì la strada alla loro definitiva risoluzione.[6]

Opere selezionate

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  • Specific Determinants in Feminine Development, The International Journal of Psychoanalysis XVII (1936)
  • Affects in Theory and Practice XVIII (1937)
  • A Prefatory Note on Internalized Objects and Depression XX (1939)
  • Trends in Psycho-Analysis (1951)
  1. ^ B. Maddox, Freud's Wizard (2006) p. 148
  2. ^ a b Women Psychoanalysts in Great Britain, su psychoanalytikerinnen.de. URL consultato il 23 settembre 2021.
  3. ^ a b Marjorie Brierley | Institute of Psychoanalysis, su psychoanalysis.org.uk.
  4. ^ A. Hayman, What Do Our Terms Mean? (2013) p. 69-70
  5. ^ O. Fenichel, The Psychoanalytic Theory of Neurosis (1946) p. 21, p. 90 and p. 600
  6. ^ A. Hayman, What Do Our Terms mean? (2013) p. 71
  • Ruth Stein, Psychoanalytic Theories of Affect (1999)

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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