Mellofono
Mellofono | |||||
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Informazioni generali | |||||
Classificazione | 423.232 Aerofoni a bocchino | ||||
Famiglia | Corni | ||||
Uso | |||||
Musica medievale Bande musicali | |||||
Genealogia | |||||
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Il mellofono è uno strumento della famiglia degli ottoni che trova impiego nelle marching band, nel registro dei corni.
Il suo aspetto è simile a quello dei più comuni flicorni soprani, dai quali si distingue per il canneggio più lungo e la campana molto grande e rastremata. Rispetto ai corni tradizionali, pur essendo anch'esso intonato in Fa, il mellofono ha il canneggio lungo la metà, che riduce la difficoltà di esecuzione; si caratterizza altresì per la capacità di proiettare il suono in avanti, verso il pubblico, particolarmente utile durante le marce e all'aperto. Viene suonato sia con bocchini a tazza, simili a quelli della tromba, sia con bocchini più conici. Il timbro sarà a seconda più chiaro o più scuro. Oggi esistono in commercio anche corni da parata di aspetto molto simile, con naturalmente canneggio più lungo.
Lo strumento è stato valorizzato anche nel jazz dal trombettista statunitense Don Elliott, che lo introdusse nel genere nel 1953.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Don Elliott, 57, Jazz singer, vibraphonist and composer, su nytimes.com, The New York Times (archivio - section B, pag.5), 6 luglio 1984. URL consultato il 15 novembre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su mellofono
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) mellophone, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.