Miet Smet
Miet Smet | |
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Miet Smet nel 2009 | |
Ministro federale dell'occupazione e del lavoro responsabile delle pari opportunità | |
Durata mandato | 7 marzo 1992 – 11 luglio 1999 |
Capo del governo | Jean-Luc Dehaene |
Predecessore | Luc Van den Brande |
Successore | Frank Vandenbroucke |
Segretario di Stato per l'ambiente e l'emancipazione sociale | |
Durata mandato | 28 novembre 1985 – 6 marzo 1992 |
Capo del governo | Wilfried Martens |
Predecessore | Firmin Aerts |
Successore | Laurette Onkelinx |
Membro del Parlamento fiammingo | |
Durata mandato | 18 gennaio 1979 – 20 maggio 1995 |
Durata mandato | 13 giugno 2004 – 5 giugno 2009 |
Circoscrizione | Fiandre orientali |
Sito istituzionale | |
Membro del Senato | |
Durata mandato | maggio 1995 – giugno 1995 |
Durata mandato | 5 luglio 2007 – 30 giugno 2009 |
Sito istituzionale | |
Membro della Camera dei rappresentanti | |
Durata mandato | 5 gennaio 1988 – 12 aprile 1995 |
Legislatura | 47°, 48° |
Sito istituzionale | |
Europarlamentare | |
Durata mandato | 20 luglio 1999 – 19 luglio 2004 |
Legislatura | V |
Gruppo parlamentare | Gruppo PPE DE |
Incarichi parlamentari | |
Presidente
Questore
Membro
Membro sostituto
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Dati generali | |
Partito politico | Cristiano-Democratici e Fiamminghi |
Maria Bertha Petrus Smet, detta Miet (Sint-Niklaas, 5 aprile 1943), è una politica belga, membro dei Cristiano-Democratici e Fiamminghi, è figlia del senatore CVP Albert Smet. È particolarmente nota per la sua politica di parità tra donne e uomini[1].
Ministro federale dell'occupazione e del lavoro, responsabile delle pari opportunità nei governi Dehaene I e II; ha concentrato il suo lavoro sui temi della violenza contro le donne e i bambini, l'integrazione delle donne nel lavoro e la vita socio-economica. e in tutti i livelli del processo decisionale. Nel 1994, sarà la promotrice della "Legge sulle quote" con il ministro Louis Tobback.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Miet Smet è stata il fondatore nel 1973 e primo presidente fino al 1982 dell'organizzazione femminile politica, Vrouw en Maatschappij (Donna e Società)[3] del Partito Sociale Cristiano.
È stata eletta alla Camera dei rappresentanti nel 1978. Nel 1988 è diventata Segretario di Stato degli affari ambientali, e ha negoziato un portafoglio delle pari opportunità. Mentre le competenze di Smet coprono tutti gli aspetti di emancipazione sociale, si è concentrata sulla violenza contro le donne, la posizione economica delle donne e la loro partecipazione al processo decisionale. Quando Miet Smet divenne ministro del Lavoro e dell'Occupazione, nel 1991, ha mantenuto il portafoglio delle pari opportunità.
Miet Smet è stata membro del Parlamento europeo dal 1999 al 2004.
È diventata ministro di Stato nel 2002, ed è stata membro del Parlamento fiammingo dal 2004, e senatrice belga dal 2007.[4]
Il 27 settembre 2008 si è sposata con il collega politico della CD&V ed ex primo ministro belga Wilfried Martens.[5] Il matrimonio è stato confermato nella Chiesa cattolica il 27 aprile 2013.
Nel 2009, Smet è stata eletta presidente dell'Associazione dei parlamentari europei con l'Africa (AWEPA). Prendendo il posto dell'ex presidente Dr. Jan Nico Scholten.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]- Ministro di Stato da Decreto Reale; 2002
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Romy Cockx, Miet Smet. Trois décennies de politique d’égalité des chances (PDF), Bruxelles, Institut pour l'égalité des femmes et des hommes, 2009, p. 146.
- ^ (FR) Eliane Gubin, Catherine Jacques, Encyclopédie d'histoire des femmes. Belgique XIXe-XXe siècles, Bruxelles, Racine.
- ^ (NL) Miet en Manschappij in Johan Anthierens, Het Belgische domdenken, p. 27
- ^ (NL) Belgische Senaat, su senate.be, Senato belga. URL consultato il 10 giugno 2009.
- ^ (NL) Oud-ministers Martens en Smet vandaag getrouwd Archiviato il 3 ottobre 2012 in Internet Archive., De Morgen, 27 settembre 2008
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Miet Smet
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Miet Smet, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- (NL) Scheda biografica di Miet Smet sul sito web del Parlamento fiammingo, su vlaamsparlement.be.
- (NL) Scheda biografica di Miet Smet sul sito web del Senato belga, su senate.be.
- (FR) Scheda biografica di Miet Smet sul sito web del Senato belga, su senate.be.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 75300557 · ISNI (EN) 0000 0000 2572 2027 · LCCN (EN) n85238311 · GND (DE) 1196657386 |
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