Missionari della Natività di Maria
I Missionari della Natività di Maria (in latino Congregatio Missionariorum Nativitatis Mariae, in spagnolo Misioneros de la Natividad de María) sono un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione clericale pospongono al loro nome la sigla M.N.M.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione, detta in origine dei Servi di Maria Bambina, venne fondata nel 1944 a León, in Messico, dal sacerdote spagnolo Vicente Echarri (1903-2005) per l'educazione della gioventù contadina e di quella abbandonata.[2]
Riconosciuta come "pia unione" nel 1952, venne eretta in istituto di diritto diocesano con atto del 14 giugno 1970 (la Santa Sede aveva dato il suo nihil obstat nel 1966)[2] e ottenne il riconoscimento di congregazione di diritto pontificio con decreto dell'8 dicembre 1988.[1]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]I Missionari della Natività di Maria si dedicano all'aiuto ai vescovi nell'apostolato sacerdotale e in tutte le opere a carattere religioso o sociale.[1]
Oltre che in Messico, sono presenti a Porto Rico e negli Stati Uniti d'America;[3] la sede generalizia è a León, nello stato messicano di Guanajuato.[1]
Al 31 gennaio 2005, l'istituto contava 16 case e 164 religiosi, 117 dei quali sacerdoti.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2007, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2007. ISBN 978-88-209-7908-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (10 voll.), Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Missionari della Natività di Maria
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Il sito web ufficiale dei Missionari della Natività di Maria, su mnm.org.mx.