Mitsubishi AAM-1

AAM-1
Descrizione
Tipomissile aria-aria
Sistema di guidainfrarossa
CostruttoreMitsubishi Heavy Industries
In servizio1969
Ritiro dal servizio1986
Utilizzatore principaleGiappone (bandiera) Giappone
Peso e dimensioni
Peso80 kg
Lunghezza2,5 m
Diametrofusto: 0,15 m
Prestazioni
Gittata7 km
Velocità1,7 Mach
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Il Mitsubishi AAM-1 (Type 69 Air-to-Air Missile, Rokukyū shiki kū tai kū yūdōdan, 69式空対空誘導弾) è un missile aria-aria a guida infrarossa, prodotto dalla Mitsubishi Heavy Industries ed entrato in servizio nel 1969 nella Kōkū Jieitai, dove fu installato sui caccia North American F-86F e Lockheed F-104J Eiko, e sul cacciabombardiere Mitsubishi F-1. Venne definitivamente ritirato dal servizio nel 1986.

Storia del progetto

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Il Seeker del missile Mitsubishi AAM-1.
Il principale utilizzatore del missile AAM-1, il caccia bisonico F-104J Eiko qui fotografato sulla base aerea di Kwangju nel 1982.

Nel 1963 il governo giapponese decise di acquistare il caccia bisonico di produzione statunitense Lockheed F-104 Starfighter in una apposita versione destinata ad entrare in servizio nella propria aviazione, che fu designata F-104J Eiko (in lingua italiana Gloria).[1] Di questa versione furono prodotti complessivamente 210 esemplari, di cui 178 su licenza dalla Mitsubishi Heavy Industries,[1] ed a essi se ne aggiunsero altri 20 della apposita versione biposto da conversione operativa, designata F-104DJ.[2] Contemporaneamente all'introduzione in servizio del nuovo caccia avvenne anche quella del suo armamento, costituito dal missile aria-aria a guida IR Raytheon Ford AIM-9B Sidewinder associato al radar Autonetics NASARR F-15J-31 che disponeva di ottime capacità nella modalità di combattimento aria-aria.[2] Il missile AIM-9 Sidewinder fu molto apprezzato, e infatti gli ingegneri della Mitsubishi a partire dal 1962[3] avevano avviato un programma di un nuovo missile di produzione nazionale, il cui sviluppo fu portato a termine nel 1969 con l'introduzione del nuovo AAM-1 che fu designato ufficialmente Type 69, in giapponese Rokukyū Shiki Kūtaikū Yūdōdan (69式空対空誘導弾).[2] Inizialmente l'arma doveva essere sviluppata messa in produzione dalla Nissan, ma il governo giapponese decise altrimenti già nel corso del 1961.[4]

Descrizione tecnica

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Strettamente derivato dall'AIM-9B, il missile giapponese risultava più piccolo e meno pesante di quello americano. L'AAM-1 era lungo 2,5 m, aveva un diametro di 0,15 m, un peso di 80 kg, un'autonomia di 7 km, e una velocità massima di 1,7 Mach.[2]

Impiego operativo

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la parte terminale del missile aria-aria AAM-1.

Messo in produzione dalla Mitsubishi Heavy Industries a partire dal 1969, l'AAM-1 fu realizzato in 330 esemplari, e divenne in seguito l'armamento comune dell'F-104J, e fu installato anche sul caccia North American F-86F e sul cacciabombardiere di produzione nazionale Mitsubishi F-1.[2] Le prestazioni molto inferiori alla versione AIM-9E del Sidewinder, successivamente adottata anche dal Giappone, portò alla decisione di interromperne la produzione nel 1971,[2] e il missile AAM-1 fu definitivamente ritirato dal servizio nel 1986.[1]

Giappone (bandiera) Giappone
Kōkū Jieitai


  1. ^ a b c Martorella 2020, p. 60.
  2. ^ a b c d e f Martorella 2020, p. 61.
  3. ^ Todd 2018, p. 275.
  4. ^ Samuels 1994, p. 380.
Periodici
  • Cristiano Martorella, I missili aria-aria Giapponesi, in Panorama Difesa, n. 392, Firenze, Ed.A.I. S.r.l., gennaio 2020, pp. 58-67.

Voci correlate

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Altri progetti

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