Monte Antico

Monte Antico
frazione
Monte Antico – Veduta
Monte Antico – Veduta
Veduta della facciata sud del castello
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Toscana
Provincia Grosseto
ComuneCivitella Paganico
Territorio
Coordinate42°58′58″N 11°21′49″E
Altitudine77 m s.l.m.
Abitanti22 (2011)
Altre informazioni
Cod. postale58048
Prefisso0564
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantimontanticaio, montanticai[1]
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Antico
Monte Antico

Monte Antico è una frazione del comune italiano di Civitella Paganico, nella provincia di Grosseto, in Toscana.

Geografia fisica

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Situata sulle rive del fiume Ombrone, a circa 20 km a est del capoluogo comunale, la frazione sorge in un nodo ferroviario di importanza regionale come fermata lungo la ferrovia Grosseto-Siena e come capolinea della ferrovia Asciano-Monte Antico.

Dati:[2]

Monte Antico Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
T. max. mediaC) 13,4 14,5 17,4 21,0 25,7 30,1 34,4 34,3 29,8 23,5 17,6 14,2
T. min. mediaC) 2,9 3,7 5,7 8,2 11,3 14,0 16,5 16,7 13,6 10,1 6,7 3,8

Monte Antico nacque come nucleo abitato prima dell'anno mille, in una posizione dominante sulla valle dell'Ombrone come possedimento degli Ardengheschi, che vi costruirono un primo castello con relativa corte. Il castello vero e proprio assunse l'aspetto che in parte conserva ancora oggi nel corso del Trecento, quando il borgo passò sotto il controllo prima dei Buonsignori, poi dei Salimbeni fino ai Tolomei nel tardo Quattrocento, ai quali si devono le ultime modifiche.

Nel corso del XVIII secolo vi è stato uno sviluppo della corte a valle del castello, fino alla realizzazione di un vero e proprio centro abitato dovuto alla inaugurazione della linea ferroviaria nel 1872. Il castello di Monte Antico è attualmente utilizzato come albergo-ristorante, mentre la vicina chiesa, più recente e attualmente sconsacrata, ha sostituito l'antica pieve di San Giovanni Battista ad Ancaiano che sorgeva presso il castello.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Treno a vapore presso la stazione

Architetture religiose

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  • Chiesa di San Tommaso, situata nei pressi della stazione, è stata costruita nel 1961 dall'Ente Maremma.

Architetture militari

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  • Castello di Monte Antico, imponente castello medievale precedente all'anno mille che sovrasta il paese moderno dall'alto di una collina.

Evoluzione demografica

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Quella che segue è l'evoluzione demografica della frazione di Monte Antico. Sono indicati gli abitanti dell'intera frazione e dove è possibile sono messe tra parentesi le cifre riferite rispettivamente ai due centri principali di Monte Antico Alto e Monte Antico Scalo.

Dal 1991 sono contati da Istat solamente gli abitanti dei centri abitati, non della frazione.

Anno Abitanti
Frazione Centri abitati
1640 100
1745 145
1833 203
1845 210
1936 65[3]
1961 415 46 (Alto)
46 (Scalo)
1981 218 1 (Alto)
46 (Scalo)
1991 0 (Alto)
32 (Scalo)
2001 13 (Alto)
20 (Scalo)
2011 0 (Alto)
22 (Scalo)

Geografia antropica

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La frazione è divisa in due località, la parte storica situata in collina, denominata anche Monte Antico Alto (212 m s.l.m., 13 abitanti), dove si trova il castello, e la frazione vera e propria a valle, denominata anche Monte Antico Scalo (77 m s.l.m., 20 abitanti), composta da poderi ed abitazioni sorti intorno alla stazione ferroviaria e nei pressi del fiume Ombrone.

Infrastrutture e trasporti

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La frazione è servita dalla stazione di Monte Antico, scalo ferroviario situato lungo la ferrovia Grosseto-Siena, e capolinea della ferrovia Monte Antico-Asciano.

  1. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, pp. 336–337.
  2. ^ Sir Toscana
  3. ^ VIII censimento generale della popolazione 21 aprile 1936-XIV (PDF), II: Province - Fascicolo 46: Provincia di Grosseto, Roma, Tipografia Ippolito Failli, 1937, p. 10.
  • Giuseppe Guerrini, Torri e castelli della provincia di Grosseto, Siena, Nuova Immagine Editrice, 1999.
  • Enrico Crispolti, Anna Mazzanti e Luca Quattrocchi (a cura di), Arte in Maremma nella prima metà del Novecento, Milano, Silvana Editoriale, 2005.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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