Monte Vecchio

Monte Vecchio
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Cuneo
Altezza1 920 m s.l.m.
Prominenza219 m
Isolamento2,6 km
CatenaAlpi
Coordinate44°12′21.15″N 7°32′53.69″E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Vecchio
Monte Vecchio
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Vecchio
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Marittime e Prealpi di Nizza
SottosezioneAlpi Marittime
SupergruppoGruppo Gelas-Grand Capelet
GruppoGruppo della Rocca dell'Abisso
SottogruppoCresta della Rocca dell'Abisso
CodiceI/A-2.I-A.1.a

Il Monte Vecchio è una montagna delle Alpi Marittime alta 1.920 m s.l.m..

Il monte vecchio è formato in prevalenza da rocce calcaree risalenti al Triassico medio.[1] Per i geologi la montagna dà il nome all'"Unità del Monte Vecchio", che stratigraficamente risulta ricoperta in parte dalle vicine unità della Besimauda e del Marguareis.[2]

Il Monte Vecchio e, a sinistra, il Bric Castea

La montagna si trova sulla costiera che divide il solco principale della Valle Vermenagna dalla sua principale diramazione, la Valle Grande di Palanfrè. Verso sud-ovest il crinale perde quota con il Colle Arpiola (1.700 m) prima di risalire verso il roccioso Bric Castea (1.800 m) e il Bec Baral. A nord-est lo spartiacque, dopo il Colletto di Cagera prosegue con la Roccia del Pino (1.603 m)[3] e si esaurisce poi sul fondovalle tra Vernante e Limone. Il Monte Vecchio domina da ovest l'abitato di Limone Piemonte ed è caratteristico per la sua forma piuttosto arrotondata ed i suoi ampi pendii prativi. La prominenza topografica della montagna è di 220 metri ed è data dalla differenza di quota tra la vetta (1.920 m) e il punto di minimo situato in corrispondenza del Colle Arpiola (1.700 m)[3]. Il suo punto culminante è segnato da una croce di vetta con fissata alla base una cassettina metallica contenente il relativo libro di vetta. Il 6 agosto 2021, festa della Trasfigurazione, è stata incastonata nella croce una statuetta della Vergine Maria.

Vista da Limontetto

Nel luglio del 1794 una postazione militare sabauda collocata sul Monte Vecchio venne occupata dall'esercito francese nell'ambito delle operazioni belliche che portarono alla conquista di Limone.[4]

Accesso alla vetta

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La cima del monte
La montagna vista dalla Punta Gutzart, sul lato opposto della val Vermenangna

La montagna è facilmente accessibile per sentiero. Uno degli itinerari più noti parte da Limone Piemonte e raggiunge la cima per il crinale sud-ovest dopo essere transitato per il Colle dell'Arpiola.[5]

  1. ^ AA.VV, Bollettino del R. Ufficio geologico d'Italia, vol. 31-32, Torino, Tipografia Nazionale, 1900, p. 43, ISBN non esistente. URL consultato il 16 giugno 2021.
  2. ^ (FR) AA.VV., Documents des laboratoires de géologie de la Faculté des sciences de Lyon - Numero 30, Lione, Département des sciences de la terre de l'Université Claude Bernard, 1969, p. 349. URL consultato il 16 giugno 2021.
  3. ^ a b IGM, Tavoletta IGM 1:25.000.
  4. ^ (FR) Leonce Krebs e Henri Moris, Opérations combinées del armées, in Campagnes dans les Alpes pendant la Révolution: 1794-1796, Parigi, E. Plon, Nourrit et C.ie, 1895, p. 156, ISBN non esistente. URL consultato il 16 giugno 2021.
  5. ^ grylluscampestris, Vecchio (Monte) da Limone Piemonte per il Colle dell’Arpiola, su gulliver.it, 17 marzo 2019. URL consultato il 16 giugno 2021.
Cartografia

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