Mus callewaerti
Topo di Callewaert | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Euarchontoglires |
Ordine | Rodentia |
Sottordine | Myomorpha |
Superfamiglia | Muroidea |
Famiglia | Muridae |
Sottofamiglia | Murinae |
Genere | Mus |
Specie | M. callewaerti |
Nomenclatura binomiale | |
Mus callewaerti Thomas, 1925 |
Il topo di Callewaert (Mus callewaerti Thomas, 1925) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso nell'Africa centrale.e sud-occidentale.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 82 e 89 mm, la lunghezza della coda tra 45 e 60 mm, la lunghezza del piede tra 14 e 15,5 mm, la lunghezza delle orecchie tra 11 e 12 mm.[3]
La pelliccia è ruvida. Le parti superiori sono marroni scure, cosparse di peli giallo-brunastri. I fianchi sono più giallastri. Le parti dorsali sono bianche, con dei riflessi giallastri sul petto. Il dorso delle zampe è bianco. La coda è più corta della testa e del corpo, bruno-grigiastra sopra e bianca sotto.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]È una specie terricola.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa nell'Angola nord-orientale e centrale e nella Repubblica Democratica del Congo meridionale ed occidentale.
Vive probabilmente nelle savane e nelle foreste tra 900 e 1.400 metri di altitudine.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, considerato che l'habitat di questa specie è privo di serie minacce e che la popolazione è probabilmente numerosa, classifica M.callewaerti come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) van der Straeten, E. 2008, Mus callewaerti, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mus callewaerti, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Hill & Carter, 1941.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- John Eric Hill & Donald T.Carter, The mammals of Angola, Africa [collegamento interrotto], in Bulletin of the American Museum of Natural History, vol. 78, n. 1, 1941.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikispecies contiene informazioni su Mus callewaerti