Natnael Tesfatsion

Natnael Tesfatsion
NazionalitàEritrea (bandiera) Eritrea
Altezza175 cm
Peso58 kg
Ciclismo
SpecialitàStrada
SquadraMovistar
Carriera
Squadre di club
2018EriTel
2019Team Dimension Data for Qhubeka
2020NTT Continental Cycling Team
2021Androni
2022Drone Hopper
2023-2024Lidl-Trek
2025-Movistar
Nazionale
2019-Eritrea (bandiera) Eritrea
Statistiche aggiornate al 1º gennaio 2025

Natnael Ocbit Tesfatsion (Asmara, 23 maggio 1999) è un ciclista su strada eritreo che corre per la Movistar Team[1]. Attivo in formazioni UCI dal 2019, nel 2020 e nel 2022 ha vinto il Tour du Rwanda.

  • 2020 (NTT Continental Cycling Team, tre vittorie)
2ª tappa La Tropicale Amissa Bongo (Bitam > Oyem)
4ª tappa Tour du Rwanda (Kamembe-Rusizi > Rubavu)
Classifica generale Tour du Rwanda
  • 2022 (Drone Hopper-Androni Giocattoli, due vittorie)
Classifica generale Tour di Rwanda
2ª tappa Adriatica Ionica Race (Castelfranco Veneto > Cima Grappa)
  • 2024 (Lidl - Trek, una vittoria)
Campionati eritrei, Prova in linea Elite

Altri successi

[modifica | modifica wikitesto]
  • 2019 (Team Dimension Data for Qhubeka)
1ª tappa Tour de l'Espoir (Douala > Douala, cronosquadre)
Classifica a punti Tour de l'Espoir
  • 2020 (NTT Continental Cycling Team)
Classifica giovani La Tropicale Amissa Bongo
Classifica giovani Tour du Rwanda
Classifica miglior corridore africano Tour du Rwanda
  • 2022 (Drone Hopper-Androni Giocattoli)
Classifica giovani Tour du Rwanda
Premio combattività Tour of the Alps[2]
Classifica scalatori Adriatica Ionica Race
2021: 92º
2022: ritirato (16ª tappa)
2023: non partito (11ª tappa)

Classiche monumento

[modifica | modifica wikitesto]
2022: ritirato
2023: 84º

Competizioni mondiali

[modifica | modifica wikitesto]
Yorkshire 2019 - In linea Under-23: ritirato
Fiandre 2021 - In linea Under-23: 82º
Wollongong 2022 - In linea Elite: ritirato
Zurigo 2024 - In linea Elite: 53º
  1. ^ (EN) TESFAZION Natnael, su UCI. URL consultato il 25 aprile 2021.
  2. ^ Scarponi, 5 anni dopo. La sua maglia a Tesfatsion: "Inseguite i vostri sogni", su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 24 aprile 2022.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]