Notazione multi-indice

La notazione multi-indice è una notazione matematica che permette la notevole semplificazione di molte formule, mediante la generalizzazione del concetto di indice a quello di ennupla ordinata di indici. Trova applicazione, ad esempio, nel calcolo in più variabili, nelle equazioni differenziali alle derivate parziali e nella teoria delle distribuzioni.

Un multi-indice n-dimensionale è una ennupla di numeri naturali, cioè numeri interi, maggiori o uguali a zero, .

Si definiscono le seguenti regole, per :

dove . Al posto della lettera D maiuscola si usa anche la notazione

Questa notazione permette di estendere molte formule del calcolo 1-variato ai casi n-variati. Alcuni esempi delle applicazioni più comuni:

Sviluppo multinomiale

[modifica | modifica wikitesto]

Formula di Leibniz

[modifica | modifica wikitesto]

Se u, v sono differenziabili, allora

Serie di Taylor

[modifica | modifica wikitesto]

Se f è analitica, allora

Un operatore differenziale parziale dell'n-esimo ordine si può scrivere come

Integrazione parziale

[modifica | modifica wikitesto]

Se u, v sono differenziabili a supporto compatto in un dominio limitato si ha che

Questa formula è usata per le definizioni di distribuzione e di derivata debole.

  • Tesi: Se i, k sono multi-indici n-dimensionali e allora
  • Dimostrazione: Dalla regola di derivazione ordinaria, vale che, se i,k = 0,1,...

Se supponiamo , , allora abbiamo che

in quanto per ogni r=1,...,n la funzione dipende solo dall'r-esima coordinata. Dall'uguaglianza scritta sopra, si evince che ogni differenziazione parziale si riduce alla derivazione ordinaria . Ma allora, dalla regola di derivazione scritta all'inizio, ne segue che si annulla se per qualche r=1,...,n. Se ciò non accade mai, cioè se, per definizione, nel senso del multi-indice, allora per ogni r=1,...,n viene e dunque la tesi del teorema.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica