Oasi faunistica del Barant
Oasi faunistica del Barant Oasi del Pra-Barant | |
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La conca vista dal colle Barant | |
Tipo di area | oasi / SIC |
Codice WDPA | 555528074 |
Codice EUAP | non assegnato |
Cod. Natura 2000 | IT1110032 |
Class. internaz. | SIC (IT1110032) |
Stati | Italia |
Regioni | Piemonte |
Province | Torino |
Comuni | Bobbio Pellice |
Superficie a terra | 4,106 ha |
Provvedimenti istitutivi | 1976, 1993, D.M. 25 marzo 2005 |
Gestore | Ente di gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali torinesi |
Mappa di localizzazione | |
L'Oasi del Barant è un'area faunistica della provincia di Torino situata in alta val Pellice, nel territorio comunale di Bobbio Pellice, attorno all'omonimo pianoro.
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]È delimitata dal corso superiore del torrente Pellice a nord ovest, dall'intero corso del torrente Guicchard a est, e dai confini con il Parco naturale del Queyras, francese, e con il Parco del Po Cuneese a sud.
Classificata come Sito di Interesse Comunitario per i notevoli pregi botanici e faunistici, ha un'estensione complessiva di circa 4.000 ettari pari al 13% della superficie dell'intera valle. I limiti del Sito di interesse comunitario non corrispondono a quelli dell'Oasi faunistica del Barant, in quanto la parte più settentrionale dell'Oasi nei pressi dell'abitato di Bobbio Pellice è infatti esterna al SIC che comprende però il versante destro orografico dell'alto vallone del Ghicciard e quello sinistro orografico dell'alto corso del Pellice, esterni all'Oasi.
In Val Pellice, oltre al Sito di interesse comunitario di Pra-Barant, sono presenti il SIC "Stazioni di Myricaria germanica", di 132 ha nel Comune di Villar Pellice, ed il SIC/ZSC "Bosco di Pian Prà (Rorà)", di 93 ha ricadenti sul territorio del comune omonimo e di quello di Torre Pellice.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'Oasi faunistica è stata istituita nel 1976 dalla Provincia di Torino, sul territorio di un'ex riserva di caccia comunale di appartenenza al Consorzio di Villar Pellice e Bobbio Pellice.
Nel 1991 è stato creato al suo interno, nei pressi del Colle Barant, un Giardino botanico alpino Bruno Peyronel, intitolato a Bruno Peyronel, noto naturalista e botanico originario delle valli Valdesi.
Come sito di interesse comunitario della Regione Piemonte l'Oasi del Prà-Barant è stata istituita con Decreto Ministeriale 25 marzo 2005, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE (Direttiva Habitat) e comprende una superficie di 4,106 ha ricadente nel territorio del comune di Bobbio Pellice.
Nel 2007 un'interrogazione al Consiglio Regionale del Piemonte ha chiesto chiarimenti su una possibile apertura dell'oasi faunistica all'attività venatoria[1]
Flora
[modifica | modifica wikitesto]In quest'area di poco più di un ettaro, costituita da molteplici ambienti naturali quali pietraie, vari tipi di pascolo, zone umide, arbusteti e rocce, l'Associazione Botanica Alpi Cozie ha censito più di 300 specie diverse di flora alpina, di cui oltre trenta endemiche.
Fauna
[modifica | modifica wikitesto]- Mammiferi: stambecco (Capra ibex), camoscio (Rupicapra rupicapra), muflone (Ovis musimon), marmotta (Marmota marmota), volpe (Vulpes vulpes), ermellino (Mustela erminea), lepre bianca (Lepus timidus), salamandra di Lanza (Salamandra lanzai), cinghiale (Sus scrofa).
- Uccelli: aquila reale (Aquila chrysaetos), pernice bianca (Lagopus mutus), fagiano di monte (Tetrao tetrix), picchio nero (Dryocopus martius).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Interrogazione n. 1461 del 10/04/2007 sul sito del Consiglio Regionale del Piemonte
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pra - Barant
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Siti di Importanza Comunitaria (SIC) (PDF), su gis.csi.it. URL consultato l'11 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- Oasi faunistica del Barant sul sito della Comunità montana Val Pellice