Oregon Convention Center
Oregon Convention Center | |
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Localizzazione | |
Stato | Stati Uniti |
Stato federato | Oregon |
Località | Portland |
Indirizzo | 777 NE Martin Luther King Boulevard |
Coordinate | 45°31′42.96″N 122°39′46.8″W |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1987-1988 |
Piani | 4 |
Realizzazione | |
Proprietario | Metro |
L'Oregon Convention Center è un centro congressi situato a Portland, Oregon. Completato nel 1989[1] e aperto nel 1990[2], si trova sul lato est del fiume Willamette nel quartiere Lloyd District. È noto soprattutto per le sue torri gemelle, che forniscono luce all'interno dell'edificio, e uno dei più grandi pendolo di Foucault del mondo.
Il centro è di proprietà di Metro, il governo regionale dell'area di Portland, ed è gestito dalla Metropolitan Exposition and Recreation Commission, una sussidiaria di Metro.
L'edificio è stato progettato dallo studio di architettura Zimmer Gunsul Frasca Architects (ZGF), che ha curato anche i lavori di ampliamento del 2003.[3] Con un'estensione 93.000 m² è il più grande centro congressi dell'Oregon, comprende 23.700 m² di spazio espositivo e la più grande sala da ballo della città, con una superficie di 3.300 m².
Il centro congressi ha un forte focus sulla sostenibilità. È stato il primo centro congressi a ricevere il massimo punteggio nella la certificazione LEED rilasciata dall'U.S. Green Building Council ed è l'unico ad averla per le operazioni e la manutenzione. Un impianto solare con 6.500 pannelli fornisce circa il 25% dell'elettricità utilizzata, ed è il secondo più grande impianto solare su un centro congressi del paese. Il restante uso di elettricità e gas è compensato con crediti per energie rinnovabili. A tutto questo si aggiunge un giardino di pioggia che filtra l'acqua piovana dal tetto ed un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, inoltre materiali riutilizzabili e cibo in eccesso vengono donati a organizzazioni no profit locali.[4][5]
Il centro si trova vicino alla fermata della MAX Light Rail di Holloday Street, dalla CL Line, una linea di tram dedicata inaugurata nel 2012 rinominata Loop Service nel 2015 e dalla linea 6 di autobus.
La struttura ospita anche una vasta collezione di opere d'arte pubblica, con opere di artisti principalmente del Nord-ovest Pacifico. La collezione include dipinti, targhe, piastrelle di vetro e ceramica, applique, mosaici, campane e parti di un grande abete di Douglas. Ciascuna delle torri ha un'opera d'arte centrale: la torre est una dragonboat cinese di 12 metri sospesa e, nella torre nord, l'opera Principia di Jones/Ginzel, un pendolo di Foucault sospeso su un alone dorato di raggi e un sistema solare intarsiato nel pavimento.
Nel 2011 é cominciata la costruzione di una "piazza" di 2.800 m² conosciuta come Oregon Convention Center Plaza, inaugurata nel gennaio 2012.[6][7]
Nel 2016 il centro ha ospitato i Campionati del mondo di atletica leggera indoor, per l'occasione é stata costruita una pista di atletica con 8.000 posti a sedere.[8]
Dal marzo 2020, durante la Pandemia di COVID-19, il centro è stato trasformato nel secondo rifugio temporaneo per la popolazione senzatetto della città.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) State of Oregon: Department of Environmental Quality, su Deq.state.or.us. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ (EN) Carla Thompson, Center's opening enticed more than 100,000, in The Oregonian, 24 settembre 1990.
- ^ (EN) Heide J. Stout, Convention center takes advantage of city vistas, in Portland Business Journal, 15 dicembre 2002. URL consultato il 28 agosto 2011.
- ^ (EN) Heather Back, Oregon Convention Center on course to be the most sustainable convention center in the world, su oregonmetro.gov, 22 ottobre 2018. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ (EN) The Oregon Convention Center: Minimizing Waste, in Waste Advantage magazine, 3 gennaio 2020. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ (EN) Larry Bingham, Oregon Convention Center building outdoor plaza in Northeast Portland on Sizzler block once considered site of headquarters hotel, in The Oregonian, 5 luglio 2011. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ (EN) Wendy Culverwell, Convention Center Plaza fence comes down today, in Portland Business Journal, 20 gennaio 2023. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ (EN) Red Shannon, Portland, Ore., Wins Bid for 2016 World Indoor Championships: Why It Matters, su Bleacher Report, 18 novembre 2013. URL consultato il 3 luglio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oregon Convention Center
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su oregoncc.org.