Picone (Bari)
Picone | |
---|---|
Piazza Giulio Cesare | |
Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Provincia | Bari |
Città | Bari |
Circoscrizione | Municipio 2 |
Altri quartieri | Quartierino |
Data istituzione | 26 gennaio 1970 |
Codice | 8 |
Codice postale | 70124 e 70125 |
Superficie | 14,85 km² |
Abitanti | 40 225 ab. |
Densità | 2 708,75 ab./km² |
Picone è un quartiere di Bari, appartenente dal 2014 al II municipio (ex III circoscrizione).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il quartiere si trova nelle immediate vicinanze del centro cittadino murattiano.
Confini
[modifica | modifica wikitesto]- a nord con i quartieri Libertà e Murat;
- a est con il quartiere Carrassi;
- a sud con il quartiere Poggiofranco;
- a ovest con il quartiere Stanic.
I suoi confini sono rappresentati da via Cifarelli e il precedente passaggio a livello della linea ferroviaria Bari-Taranto (il prolungamento di via Capruzzi verso Stanic), strada Santa Caterina, via Giulio Petroni e via Bitritto, il proseguimento di viale papa Giovanni XXIII, strada che lo divide proprio da Poggiofranco, che a sua volta si spinge sino alla circonvallazione a ridosso di Carbonara tra via Camillo Rosalba e via Giulio Petroni.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il quartiere Picone è costituito dalla zona abitativa sorta in prossimità del Policlinico, la più grande struttura ospedaliera di Bari, e prende il nome dal torrente Picone, oggi scomparso, che nel secolo scorso lambiva parte del quartiere.[2]
La sua formazione è il risultato della forte crescita cittadina iniziata negli anni cinquanta oltre i binari della stazione ferroviaria che separano il quartiere Picone dal Murat, dove l'unico collegamento stradale diretto tra i due quartieri è rappresentato dal Sottovia Quintino Sella, costruito nel 1929.[3]
Uno dei punti di maggiore afflusso di Picone, sia per la posizione che per la vicinanza al Policlinico, è Piazza Giulio Cesare, dal 2005 soggetta a lavori per l'ampliamento delle funzionalità, è stata riaperta nel dicembre 2006 dotata di un parcheggio interrato e completamente rimodernata.
Degna di nota è la presenza, all'interno quartiere, del Conservatorio di Musica Niccolò Piccinni sito in Via Cifarelli, che insieme all'Auditorium Nino Rota, ubicato a fianco di esso, rappresentano due luoghi storici della cultura musicale barese. Alle spalle del Conservatorio si estende inoltre la zona abitativa più isolata di Picone, denominata comunemente Quartierino.
Picone è collegato al servizio metropolitano cittadino, essendo presente all'interno del quartiere la fermata Bari Policlinico.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]- Auditorium Nino Rota
- Interno dell'Auditorium Nino Rota
- Chiesa di San Francesco da Paola
- Conservatorio di musica Niccolò Piccinni
- Piazza Giulio Cesare
- Piazza Giulio Cesare - Statua di Padre Pio
- Policlinico
- Sottovia Quintino Sella
- Viale Antonio Salandra
- Villa Romanazzi
- Villaggio del Fanciullo San Nicola
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bari, il Quartierino: storica isola edilizia ai margini della città, su Barinedita. URL consultato il 18 aprile 2023.
- ^ Bari, le foto di Picone negli anni 50: ecco come è cambiata la zona antica del quartiere, su Barinedita. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ Bari, demolita la palazzina con il messaggio della propaganda fascista. "Era una delle ultime. La frase di Mussolini del 1921", su la Repubblica, 3 marzo 2023. URL consultato il 3 marzo 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Picone