Pietro Anderloni
Pietro Anderloni (Brescia, 12 ottobre 1785 – Cabiate, 13 ottobre 1849) è stato un incisore e pittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Sant'Eufemia, oggi quartiere di Brescia nel 1785, figlio di Giovan Battista e di Anna Maria Rocco. Allievo del fratello maggiore Faustino, Pietro Anderloni a lungo rimase indeciso tra la pittura e l'incisione. Quando infine optò per le tecniche incisorie, nel 1804 divenne allievo a Milano della scuola d'incisione di Brera diretta da Giuseppe Longhi e vi lavorò per nove anni. Nel 1831, alla morte del suo maestro, assunse la direzione della scuola.
Gli fu universalmente riconosciuta la particolare abilità nell'analizzare ogni dettaglio del modello pittorico e nel riprodurlo fedelmente. Fu particolarmente abile nella riproduzione dei dipinti di Tiziano e di Raffaello. Fu socio di diverse Accademie quali l'Accademia delle Arti del Disegno[1], fu membro corrispondente delle «Accademie di Belle Arti di Parigi e di Firenze, dell'Accademia di Scienze e Belle Arti di Amsterdam, dell'Accademia Ligure»[2] e fu presidente di quella degli incisori.
Collaborò con incisioni all'opera Vite e ritratti di cento uomini illustri insieme a Girolamo Geniani e Antonio Locatelli.[3]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Ritratto di Giuseppe Longhi
- Ritratto del marchese Francesco Scipione Maffei
- Madonna con Bambino ed angeli, da Tiziano
- Mosè difende le figlie di Jetro, da Poussin (1818)
- Cristo e l'adultera, da Tiziano (1821)
- Cacciata di Eliodoro, da Raffaello (1830)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ACCADEMIA AADFI, su aadfi.it. URL consultato il 27 novembre 2022.
- ^ Maria Grazia Griffini Giuseppe Baretta, Strenne dell'800 a Milano, prefazione di Dante Isella, Milano, Libri Scheiwiller, 1986, p. 235.
- ^ Vite e ritratti di cento uomini illustri, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 27 novembre 2022.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alfredo Petrucci, Pietro Anderloni, Dizionario Biografico degli Italiani, 3, 1961
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pietro Anderloni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Alfredo Petrucci, ANDERLONI, Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 3, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961.
- Pietro Anderloni, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- (DE) Pietro Anderloni (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
- Opere di Pietro Anderloni, su MLOL, Horizons Unlimited.
- Disponibile per il download su Internet Archive Anderloni, Emilio, Opere e Vita di Pietro Anderloni, Milano, 1903.
- Opere di Pietro Anderloni su www.lombardiabeniculturali.it, su lombardiabeniculturali.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 71665803 · ISNI (EN) 0000 0001 1669 405X · SBN LO1V275329 · BAV 495/85877 · CERL cnp01077587 · LCCN (EN) no2020072280 · GND (DE) 116303808 · BNF (FR) cb149678085 (data) |
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