Pietro Giovine

Pietro Giovine
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ritratto di Pietro Giovine, eseguito dal pittore materano Francesco Saverio D'Andona.
 
Incarichi ricopertiArcivescovo metropolita di Acerenza ed arcivescovo di Matera (1871-1879)
 
Nato12 dicembre 1816 a Marigliano
Ordinato presbitero21 maggio 1842
Nominato arcivescovo27 ottobre 1871 da papa Pio IX
Consacrato arcivescovo12 novembre 1871 dal cardinale Camillo Di Pietro
Deceduto11 settembre 1879 (62 anni)
 

Pietro Giovine (Marigliano, 12 dicembre 1816Acerenza, 11 settembre 1879) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Nacque a Marigliano il 12 dicembre 1816.

Vicario generale a Giovinazzo e Terlizzi e poi a Taranto e a Benevento[1], il 27 ottobre 1871 fu nominato arcivescovo metropolita di Acerenza ed arcivescovo di Matera da papa Pio IX[1]. Ricevette la consacrazione episcopale il 12 novembre seguente per l'imposizione delle mani del cardinale Camillo Di Pietro, cardinale vescovo di Albano, co-consacranti i vescovi Simone Spilotros e Lorenzo Frescobaldi.

Fu artefice del riconoscimento del culto pubblico del beato Egidio da Laurenzana, fornendo con una lettera del 7 novembre 1876 alla Congregazione dei riti tutta la documentazione necessaria alla beatificazione[1]. Inoltre ingrandì il seminario di Acerenza.

Morì l'11 settembre 1879 ad Acerenza; venne sepolto nel cimitero comunale, ove fu eretto un mausoleo[1].

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c d Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.
  • Giuseppe Lettini, Acerenza e i suoi vescovi, Acerenza, Curia Arcivescovile Acerenza, 2001.

Collegamenti esterni

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Predecessore Arcivescovo metropolita di Acerenza ed arcivescovo di Matera Successore
Gaetano Rossini 27 ottobre 1871 – 11 settembre 1879 Gesualdo Nicola Loschirico
Controllo di autoritàVIAF (EN4174160546922010240009