Pieve di San Cassiano di Controni
Pieve di San Cassiano di Controni | |
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Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | San Cassiano (Bagni di Lucca) |
Coordinate | 44°02′14.78″N 10°38′04.52″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | san Cassiano di Imola[1] |
Arcidiocesi | Lucca |
Stile architettonico | romanico |
La chiesa di San Cassiano di Controne (o di Controni) è un edificio sacro situato a San Cassiano, nel comune di Bagni di Lucca, nella provincia di Lucca, in Toscana.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È la prima chiesa storicamente documentata della Val di Lima. Un documento del 722 ne attesta l'esistenza. Il documento, redatto sotto il regno di Desiderio, ultimo re longobardo, è una charta promissionis con cui Ursiperto chierico, essendo nominato rettore della Chiesa di San Cassiano, promette tra l'altro obbedienza al re.[2] Circa l'epoca della sua costruzione, un bacino ceramico proveniente dal mondo islamico, inserito a fini ornamentali nel paramento al culmine della facciata, è stato datato alla fine dell'XI secolo ed all'inizio del XII.
Esterno
[modifica | modifica wikitesto]L'attuale Chiesa è sicuramente un ampliamento di una Chiesa precedente. È a schema basilicale a tre navate divise da colonne e pilastri e copertura a capriate lignee; l'abside a forma di scarsella rettangolare è un rifacimento di quella originale, semicircolare, avvenuto nel XVIII secolo. La facciata è di discussa cronologia, oscillando fra il IX e il XII secolo. Di particolare importanza è il rilievo della lunetta sopra il portale, in cui sono rappresentate tre figure umane in posizione di prospetto: la centrale, più grande delle altre, ha le braccia alzate in segno di preghiera, le altre, a fianco, hanno le braccia sollevate e ciascuna appoggia una mano sul braccio della prima. Secondo una interpretazione questi bassorilievi raffigurano Mosè che prega durante la battaglia contro gli Amaleciti[3]
Interno
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa conserva l'originario pavimento a tarsia marmorea, realizzato a liste di marmo bianco e grigio scuro, ornato nella parte centrale da motivi geometrici e da inserimenti di lastre scolpite a bassorilievo. Di interesse è il capitello della prima colonna destra, cubico, massiccio, un nodo strutturale che segna il passaggio dalla colonna all'arcata ( Le facce sono ricoperte da raffigurazioni umane). A destra della porta di ingresso c'è il fonte battesimale scolpito in pietra serena del XVII secolo su cui è collocata un'aquila reggileggio della fine del XII secolo. Nella navata destra si trova un tabernacolo in marmo bianco, opera dai più assegnata a Matteo Civitali o alla sua scuola.
Sculture lignee
[modifica | modifica wikitesto]Raccoglie al suo interno un importante patrimonio di sculture lignee:
- una Annunciazione della prima metà del XIV secolo
- Sant'Antonio abate della fine del Trecento
- Sant'Ansano
- un crocifisso di Francesco di Valdambrino (?)
- un gruppo in parte mutilo di San Martino a cavallo di Jacopo della Quercia, entrambi degli inizi del XV secolo.
Altari
[modifica | modifica wikitesto]Vi sono cinque altari:
- il maggiore, costruito in marmo di Carrara e collocato in situ nel 1842;
- l'altare a destra di quello maggiore, dedicato al SS. Crocifisso, del 1874;
- l'altare della navata destra, dedicato alla Madonna del Rosario, dell'inizio del secolo XVII;
- l'altare a sinistra, intitolato al SS. Nome di Gesù;
- l'altare della navata sinistra, dedicato a Sant'Ansano
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Informazioni artistiche - San Cassione di Controne, su sancassianodicontrone.com. URL consultato il 12 luglio 2017.
- ^ Chiesa di San Cassiano di Controne - Testo a cura di Paola Mucci Colò - Edizione maggi 2002
- ^ Esodo 17,8-16 - Quando Mosè sollevava le braccia verso il cielo, Israele prevaleva, quando, vinto dalla fatica, le abbassava, Israele perdeva. Allora Aronne ed Hur gli sorressero le braccia sino alla vittoria finale.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su pieve di San Cassiano di Controni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La scheda su toscana.it, su web.rete.toscana.it.
- Sito della parrocchia, su sancassianodicontrone.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 125865223 |
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