Progress M-16M
Progress M-16M | |||||
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Emblema missione | |||||
Dati della missione | |||||
NSSDC ID | 2012-042A | ||||
SCN | 38738 | ||||
Vettore | Sojuz-U | ||||
Lancio | 1 agosto 2012 19:35 UTC | ||||
Luogo lancio | Baikonur | ||||
Atterraggio | Rientro distruttivo con decadimento dell'orbita 9 febbraio 2013 | ||||
Durata | 192 giorni | ||||
Proprietà del veicolo spaziale | |||||
Carico | 2639 Kg | ||||
Parametri orbitali | |||||
Inclinazione | 51,6 gradi | ||||
Progress | |||||
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La missione Progress M-16M del programma russo Progress, registrata dalla NASA come missione 48P, è una missione di rifornimento della stazione spaziale internazionale completamente automatizzata, senza equipaggio a bordo.
Lancio
[modifica | modifica wikitesto]La navetta è partita dal cosmodromo di Baikonur in Kazakhistan il primo agosto 2012 senza nessun ritardo, ed è arrivata a destinazione solo 6 ore dopo la partenza, compiendo solo 4 orbite prima dell'attracco[1]; questo successo è dovuto al nuovo sistema di rendezvous sperimentato nelle missioni precedenti con manovre di redocking. Il risultato è molto significativo in quanto permetterà dal 2015 anche alle navette Sojuz con equipaggio di ridurre considerevolmente il tempo di viaggio, limitando lo stress dell'equipaggio.
Carico
[modifica | modifica wikitesto]Il rifornimento effettuato con questa missione ha portato principalmente carburante, beni di prima necessità all'equipaggio (acqua, cibo, ossigeno) e strumentazione per esperimenti.
Manovra evasiva
[modifica | modifica wikitesto]In concomitanza col periodo di attracco della navicella alla ISS, la NASA ha rivelato un detrito la cui traiettoria in decadenza potrebbe intersecare la traiettoria della ISS[2]. Il detrito apparteneva ad un vecchio satellite Iridium ed aveva una sezione di un decimetro quadrato circa. Il rischio calcolato era superiore al livello di attenzione di 1:10000.
La navicella russa ha eseguito una manovra DAM, debris avoidance manouvre, per spingere la ISS fuori dalla traiettoria di pericolo, rimanendo attraccata e accendendo i motori per 7 minuti, accelerando la ISS di 0,5 m/s [3].
Rientro
[modifica | modifica wikitesto]Il 9 febbraio 2013 il veicolo ha effettuato una ordinaria operazione di undocking e decadimento dell'orbita fino ad incontrare l'atmosfera terrestre disintegrandosi sopra l'oceano pacifico, lontano da ogni centro abitato[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Progress M-16M succesfully tests new fast rendezvous with ISS
- ^ Another Debris Avoidance Maneuver for the ISS
- ^ Progress M-17M docks with ISS just six hours after launch: Debris conjunction
- ^ Progress M-16M departs the Space Station, headed for Re-Entry Archiviato il 12 febbraio 2013 in Internet Archive.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Progress M-16M