Róbert Fazekas

Róbert Fazekas
NazionalitàUngheria (bandiera) Ungheria
Altezza193 cm
Peso105 kg
Atletica leggera
SpecialitàLancio del disco
Termine carriera2011
Record
Disco 71,70 m Record nazionale (2002)
Martello 75,33 m (1998)
Carriera
Nazionale
1998-2003
2008-2011
Ungheria (bandiera) Ungheria
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 0
Europei 1 0 1

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Statistiche aggiornate al 30 luglio 2010

Róbert Fazekas (18 agosto 1975) è un ex discobolo ungherese, vincitore di un titolo europeo a Monaco 2002 e un argento ai Campionati mondiali di Parigi 2003. Nel 2004 dopo aver vinto la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Atene 2004 fu scoperto a manomettere i propri campioni delle urine. Fu squalificato per due anni dalle competizioni. Il 13 luglio 2012 è stato trovato nuovamente positivo allo stanozololo ad un test antidoping e squalificato per 6 anni fino al 5 luglio 2018.

Fazekas ha iniziato la sua carriera sportiva dapprima prima come Judoka, quindi passò al lancio del martello.

Il suo primo grande evento sportivo internazionale fu nel 1994 ai Campionati mondiali juniores, dove Fazekas si classificò 6º nel disco mentre nel martello non riuscì a superare le qualificazioni. Nel 1997 raggiunse al 5º posto ai Campionati europei juniores.

Il 29 agosto 1998, nella sua città natale di Szombathely, migliorò il suo record personale di oltre 6 metri fino a 66,61 metri. Poco dopo, ai Campionati europei di Budapest raggiunse il quarto posto. Ai campionati mondiali di Siviglia 1999, il suo lancio a 61,71 metri, gli fece raggiungere l'undicesimo posto in finale.[1]

Nel 2000 alle Olimpiadi di Sydney, alla sua prima partecipazione ai Giochi olimpici, si fermò al turno di qualificazione. Poco prima dei Campionati mondiali del 2001 si migliorò fino a 68,09 metri, ma giunto ad Edmonton lanciò solo alla distanza deludente di 53,73 metri.[2]

Le prime vittorie e il caso doping

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Nel 2002 ebbe un'esplosione nei suoi risultati. Delle 18 gare a cui prese parte ne vinse 16. Ai Campionati europei di Monaco di Baviera vinse il titolo davanti al lituano Virgilijus Alekna e al tedesco Michael Möllenbeck.

Ai Campionati mondiali di Parigi 2003, è stato vice-campione alle spalle di Alekna.[3] Al Grand Prix Final nel settembre 2003, a Monaco, Fazekas arrivò ancora secondo. Poco prima dell'inizio delle Olimpiadi 2004 vinse il Super Grand Prix Meeting di Madrid e il famoso Meeting World Class Zurigo recandosi così ad Atene come favorito.

Nella finale olimpica il 23 agosto 2004 Fazekas si qualificò alla finale con miglior misura. In finale, al suo secondo tentativo, lanciò il disco ad una distanza di 70,93 metri, ben 1,53 metri oltre al vecchio record olimpico di Lars Riedel. Grazie a questo lancio si aggiudicò il titolo olimpico davanti al lituano Virgilijus Alekna.[4] Dopo la vittoria tentò di aggirare un test antidoping cercando di cambiare il suo campione di urina con un altro. In base alle norme del Comitato Olimpico Internazionale fu quindi squalificato due anni per doping ed al suo posto venne dichiarato campione olimpico Virgilijus Alekna.[5][6]

Il ritorno e il nuovo stop (2008-oggi)

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Nel 2008 fece il suo ritorno alle competizioni e qualificatosi per le Olimpiadi di Pechino 2008 raggiunse l'ottavo posto. Questo suo risultato fu celebrato in Ungheria come un "ritorno al successo".[7]

Il 1º agosto 2010, ai Campionati europei di Barcellona 2010 ha conquistato la medaglia di bronzo con un lancio a 66,43 metri davanti, di solo 23 centimetri, al campione olimpico in carica Gerd Kanter.[8]

Dopo la brutta partecipazione ai mondiali di Taegu 2011 dove si è fermato al turno di qualificazione senza nessuna misura valida,[9] all'inizio della stagione 2012 è riuscito a lanciare fino alla misura di 65,14 metri. Il 13 luglio dello stesso anno, solo due settimane prima delle olimpiadi di Londra, è stato trovato positivo ad un test antidoping.[10] Il giorno 21 luglio le contro-analisi confermano la positività di Fazekas e la conseguente squalifica di otto anni per l'atleta ungherese visto che già si era imbattuto in una precedente squalifica per doping nel 2004.[11] Nel mese di ottobre, il tribunale sportivo di secondo grado ha ridotto la squalifica da otto a sei anni.[12]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1994 Mondiali U20 Portogallo (bandiera) Lisbona Lancio del disco 53,24 m
1997 Europei U23 Finlandia (bandiera) Turku Lancio del disco 55,60 m
1998 Europei Ungheria (bandiera) Budapest Lnacio del disco 65,13 m
1999 Mondiali Spagna (bandiera) Siviglia Lancio del disco 11º 61,71 m
2002 Europei Germania (bandiera) Monaco Lancio del disco   Oro 68,83 m
2003 Mondiali Francia (bandiera) Saint-Denis Lancio del disco   Argento 69,01 m
2004 Giochi olimpici Grecia (bandiera) Atene Lancio del disco dq
2008 Giochi olimpici Cina (bandiera) Pechino Lancio del disco 63,43 m
2010 Europei Spagna (bandiera) Barcellona Lancio del disco   Bronzo 66,43 m Miglior prestazione personale stagionale
2011 Mondiali Corea del Sud (bandiera) Taegu Lancio del disco nm (q)

Riconoscimenti

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  • Atleta ungherese dell'anno 2002.
  1. ^ (EN) Campionati mondiali 1999, lancio del disco maschile, su www2.iaaf.org, IAAF.org, 24 agosto 1999. URL consultato il 20 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2008).
  2. ^ (EN) Campionati mondiali 2001, qualificazioni lancio del disco maschile, su www2.iaaf.org, IAAF.org, 6 agosto 2001. URL consultato il 20 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2010).
  3. ^ (EN) Campionati mondiali 2003, lancio del disco maschile, su iaaf.org, 26 agosto 2003. URL consultato il 20 giugno 2013.
  4. ^ (EN) Giochi Olimpici 2004, lancio del disco maschile, su iaaf.org, 23 agosto 2004. URL consultato il 20 giugno 2013.
  5. ^ (EN) Discus champion loses gold, su news.bbc.co.uk, BBC News, 24 agosto 2004. URL consultato il 20 giugno 2013.
  6. ^ (EN) Hungarians ban doping pair, su news.bbc.co.uk, BBC News, 30 settembre 2004. URL consultato il 20 giugno 2013.
  7. ^ (EN) Giochi Olimpici 2008, lancio del disco maschile, su iaaf.org, 19 agosto 2008. URL consultato il 20 giugno 2013.
  8. ^ (EN) Discus throw - Men Final, su sportresult.com, 1º agosto 2010. URL consultato il 20 giugno 2013.
  9. ^ (EN) Campionati mondiali 2011, lancio del disco maschile, su iaaf.org, 29 agosto 2011. URL consultato il 20 giugno 2013.
  10. ^ (EN) 13.07.12 - Fazekas tested positive! [collegamento interrotto], su throwholics.com, 13 luglio 2012. URL consultato il 20 giugno 2013.
  11. ^ (EN) 21.07.12 - Fazekas' second test turned out to be positive as well!!, su throwholics.com, 21 luglio 2012. URL consultato il 20 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2014).
  12. ^ (HU) Fazekas Róbert véletlenül doppingolt, su telesport.hu, 12 ottobre 2012. URL consultato il 20 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2013).

Collegamenti esterni

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