Ralph Fiennes

Ralph Fiennes al Tokyo International Film Festival 2018

Ralph Fiennes, all'anagrafe Ralph Nathaniel Twisleton-Wykeham-Fiennes (/reɪf faɪnz/; Ipswich, 22 dicembre 1962), è un attore e regista britannico.

Interprete di Shakespeare, Fiennes eccelleva sul palcoscenico del Royal National Theatre prima di ottenere ulteriori successi alla Royal Shakespeare Company; il suo Amleto lo ha portato a vincere il Tony Award al miglior attore protagonista in un'opera teatrale nel 1995. Ha debuttato sul grande schermo con il film Cime tempestose (1992), continuando a recitare in numerosi film di successo, tra cui Quiz Show (1994), Fine di una storia (1999), The Constant Gardener - La cospirazione (2005), In Bruges - La coscienza dell'assassino (2008), The Hurt Locker (2008), The Reader - A voce alta (2008), con il ruolo di Lord Voldemort nella serie cinematografica di Harry Potter (2005-2011), Skyfall (2012), Grand Budapest Hotel (2014), Spectre (2015), No Time to Die (2021) e The Menu (2022). Ha inoltre diretto le pellicole Coriolanus (2011), The Invisible Woman (2013) e Nureyev - The White Crow (2018).

Per la sua interpretazione di Amon Göth nel film Schindler's List - La lista di Schindler di Steven Spielberg (1993) ha ricevuto la sua prima candidatura per l'Oscar al miglior attore non protagonista, aggiudicandosi il Premio BAFTA nella medesima categoria. Ha ricevuto una seconda candidatura al Premio Oscar come miglior attore protagonista per il suo ruolo di László Almásy ne Il paziente inglese (1996). Ha accumulato anche sette candidature ai Golden Globe, quattro agli Screen Actors Guild Awards e una al Premio Emmy. Dal 1999 Fiennes serve come ambasciatore per l'UNICEF e nel settembre 2017 ha ottenuto la cittadinanza onoraria serba.[1][2][3]

Ralph Fiennes è nato a Ipswich in una famiglia aristocratica di origini normanne. Figlio del fotografo Mark Twisleton-Wykeham-Fiennes (morto nel 2005, all'età di 71 anni) e dalla scrittrice e pittrice Jennifer Lash (morta per un cancro al seno nel 1993, quando aveva 55 anni), è il più grande dei sei figli avuti dalla coppia. Anche suo fratello Joseph è diventato attore, mentre la sorella Martha lavora come regista, e nel suo film Onegin, Ralph ha recitato come protagonista; suo nipote (Hero Fiennes Tiffin) ha interpretato Tom Riddle/Lord Voldemort da bambino in Harry Potter e il principe mezzosangue.

La famiglia si spostò in Irlanda nel 1973, stabilendosi prima nel West Cork e poi per alcuni anni nella contea di Kilkenny. Successivamente si trasferì a Salisbury, in Inghilterra, dove Ralph terminò i suoi studi prima di entrare nel Chelsea College of Art. In seguito si formò alla Royal Academy of Dramatic Art.

Ralph Fiennes al Festival internazionale del cinema di Berlino 2011

Dopo la fine degli studi si unì alla Royal Shakespeare Company nel 1988. L'esordio cinematografico di Ralph Fiennes è avvenuto nel 1992, con l'interpretazione di Heathcliff in Cime Tempestose con Juliette Binoche. Ma è stato nell'anno seguente che è diventato noto a livello internazionale, nei panni di Amon Göth, ufficiale nazista in Schindler's List - La lista di Schindler di Steven Spielberg, per cui fu candidato per l'Oscar al miglior attore non protagonista. Nel 1994 ha interpretato l'accademico statunitense Charles Van Doren in Quiz Show diretto da Robert Redford, mentre nel 1995 ha vinto il Tony Award al miglior attore protagonista in un'opera teatrale al suo debutto a Broadway con Amleto. Nel 1997 è stato candidato per l'Oscar al miglior attore per Il paziente inglese.[4]

Fiennes spazia dai thriller come Red Dragon alle commedie romantiche quale Un amore a 5 stelle, passando per trasposizioni di serie televisive (The Avengers - Agenti speciali) o doppiaggi di colossal d'animazione (Il principe d'Egitto). Nel 2001 Fiennes ha ricevuto il William Shakespeare Award dallo Shakespeare Theatre a Washington. Nel 2002, Fiennes e Miranda Richardson hanno ricevuto acclamazioni, ma anche critiche, per la loro interpretazione nel premiato thriller Spider di David Cronenberg. Nel 2004 Fiennes è stato scelto nel quarto film della serie di Harry Potter, Harry Potter e il calice di fuoco per rappresentare il terribile mago Lord Voldemort, l'acerrimo nemico di Harry; ruolo che ha ripreso anche nel quinto film e nelle due parti in cui è stato diviso il settimo e ultimo adattamento, Harry Potter e i Doni della Morte.[5]

Nel 2005 è stato protagonista di The Constant Gardener - La cospirazione. Il film è ambientato fra le baraccopoli di Kibera e di Loiyangalani, nel Kenya. La situazione ha commosso i componenti della troupe al punto da spingerli a fondare il "Constant Gardener Trust", pensato proprio per fornire l'educazione elementare in questi villaggi. Fiennes è un patrono della carità e anche ambasciatore dell'UNICEF. In un'intervista sostenuta nel 2006 a Inside the Actor's Studio, Fiennes rivelò che avrebbe voluto lavorare per la preservazione e la conservazione della vita selvaggia.

Ralph Fiennes al London Film Festival per la prima di The Invisible Woman (2014)

Nel 2010 interpreta Ade, il dio greco degli Inferi, nel film Scontro tra titani. Interpreta il dio anche nel seguito del film, La furia dei titani, uscito nelle sale nel 2012. Nel film del 2012 Skyfall della serie James Bond è stato interprete del personaggio di Gareth Mallory. Membro della sezione estera del Servizio Segreto di Sua Maestà, Gareth Mallory è un ex tenente colonnello dell'esercito britannico, in servizio in Irlanda del Nord con la Special Air Service durante il conflitto nordirlandese, conosciuto in inglese come The Troubles, dove era stato tenuto in ostaggio dall'IRA per tre mesi. Assume il ruolo di M al termine del film Skyfall.[6]

Nel 2013 è regista e protagonista di The Invisible Woman, pellicola incentrata sulla storia d'amore tra Charles Dickens e la sua amante Nelly Ternan; nel cast anche Felicity Jones e Kristin Scott Thomas.[7] Nel 2014 è protagonista di Grand Budapest Hotel, diretto da Wes Anderson. Nel 2015 torna a interpretare Gareth Mallory nel film Spectre, diretto ancora una volta da Sam Mendes, che lo aveva già diretto nel precedente capitolo della saga, Skyfall.[8] Nel 2016 è nel cast della commedia Ave, Cesare!, diretta dai fratelli Coen, inoltre è tra i doppiatori del film d'animazione Kubo e la spada magica.[9]

Nel 2018 interpreta Marco Antonio nell'Antonio e Cleopatra di Shakespeare al National Theatre di Londra e torna a dedicarsi alla regia dirigendo il film Nureyev - The White Crow, in cui interpreta anche Alexander Pushkin, il maestro di danza di Rudol'f Nureev.[10] Nel 2021 recita nei film No Time to Die, The King's Man - Le origini e The Forgiven, mentre nel 2022 recita in The Menu e torna a calcare le scene newyorchesi per la prima volta in oltre quindici anni interpretando Robert Moses nel dramma di David Hare Straight Line Crazy.[11] Nel 2023 interpreta l'eponimo protagonista in una tournée britannica di Macbeth.[12] Nel 2024 interpreta Ulisse nel film The Return, apparendo per la terza volta accanto a Juliette Binoche,[13] e recita nei panni del cardinale Thomas Lawrence in Conclave.[14]

Nel 1993 ha sposato l'attrice Alex Kingston, famosa per aver interpretato la dottoressa Elizabeth Corday in E.R. - Medici in prima linea e la professoressa River Song in Doctor Who; la coppia ha divorziato nel 1997. Dal 1994 al 2006 ha avuto una relazione con Francesca Annis.

Influenza culturale

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Il suo volto ha ispirato il personaggio Harlan Draka della serie a fumetti Dampyr edita dalla Bonelli.[15]

Cortometraggi

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Riconoscimenti

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Ralph Fiennes è stato doppiato da:

  • Roberto Pedicini in Schindler's List - La lista di Schindler, Quiz Show, The Avengers - Agenti speciali, Red Dragon, Un amore a 5 stelle, The Constant Gardener - La cospirazione, La contessa bianca, Bernard & Doris - Complici amici, In Bruges - La coscienza dell'assassino, Tata Matilda e il grande botto, Scontro tra titani, Page Eight, La furia dei titani, Grandi speranze, Turks & Caicos, In guerra tutto è concesso, A Bigger Splash, Ave, Cesare!, Holmes & Watson - 2 de menti al servizio della regina, Nureyev - The White Crow, La nave sepolta, La meravigliosa storia di Henry Sugar, Il cigno, Il derattizzatore, Veleno
  • Francesco Prando in Il paziente inglese, Triplo gioco, Kidnapped - Il rapimento, Chromophobia, Land of the Blind, La duchessa, Coriolanus, Grand Budapest Hotel, Spielberg[17], Official Secrets - Segreto di stato
  • Massimo Popolizio in Harry Potter e il calice di fuoco, Harry Potter e l'Ordine della Fenice, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2
  • Stefano Benassi in The King's Man - Le origini, The Forgiven, The Menu, Conclave
  • Tonino Accolla in Strange Days, Oscar e Lucinda, Spider
  • Angelo Maggi in The Reader - A voce alta, The Invisible Woman, Harry Potter 20º anniversario - Ritorno a Hogwarts
  • Luca Ward in Onegin, L'ordine naturale dei sogni
  • Andrea Lavagnino in Spectre, No Time to Die
  • Alberto Bognanni in Cime tempestose
  • Claudio Capone in Il bambino di Mâcon
  • Antonio Sanna in Fine di una storia
  • Saverio Indrio in The Hurt Locker
  • Gaetano Varcasia in Skyfall

Da doppiatore è sostituito da:

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alberic Arthur Twisleton-Wykeham-Fiennes Wingfield Twisleton-Wykeham-Fiennes  
 
Alice Susan Yorke  
Maurice Twisleton-Wykeham-Fiennes  
Gertrude Theodosia Pomeroy Colley Henry FitzGeorge Pomeroy Colley  
 
Elizabeth Isabella Wingfield  
Mark Twisleton-Wykeham-Fiennes  
David Finlay  
 
 
Sylvia Joan Finlay  
 
 
 
Ralph Twisleton-Wykeham-Fiennes  
Nicholas Alleyne Lash Augustus Henry Lash  
 
Alicia Elizabeth DeClare Quinlan  
Henry Alleyne Lash  
Violet Maud Keely George Philipps Keely  
 
Angela Fisher  
Jennifer Lash  
Pierce Langrishe Moore Lewis Moore  
 
Edith Katherine Johnston  
Joan Mary Moore  
Muriel Strange Lumisden Strange  
 
Alice Sibylla Rideout  
 
  1. ^ (EN) Nick Squires e Associated Press, Ralph Fiennes granted a Serbian passport, days after Colin Firth obtains Italian citizenship, in The Telegraph, 25 settembre 2017. URL consultato il 26 novembre 2017.
  2. ^ Ralph Fiennes diventa serbo: il passaporto consegnato dal presidente Vucic | LaPresse, in LaPresse, 25 settembre 2017. URL consultato il 26 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  3. ^ (EN) Why Ralph Fiennes Got Honorary Serbian Citizenship, in The Hollywood Reporter. URL consultato il 26 novembre 2017.
  4. ^ Roma Film Festival: Ralph Fiennes ricorda Il paziente inglese, su kikapress.com, 22 ottobre 2016. URL consultato il 13 novembre 2016.
  5. ^ Ralph Fiennes Come si diventa signore del Male, su lastampa.it, 7 luglio 2011. URL consultato il 13 novembre 2016.
  6. ^ L'eclettismo di Fiennes, da M Gustave a "Spectre", il 24° 007 cinematografico, su repubblica.it, 20 marzo 2015. URL consultato il 13 novembre 2016.
  7. ^ Il trailer di "The Invisible Woman", di Ralph Fiennes, su badtaste.it, 6 ottobre 2013. URL consultato il 19 luglio 2014.
  8. ^ Ralph Fiennes, il concierge che ammazzò l’ereditiera nel primo trailer di "The Grand Budapest Hotel" di Wes Anderson, su bestmovie.it, 17 ottobre 2013. URL consultato il 19 luglio 2014.
  9. ^ KUBO E LA SPADA MAGICA, IL DOPPIAGGIO DI RALPH FIENNES E UNA NUOVA CLIP EROICA, su movieforkids.it, 30 ottobre 2016. URL consultato il 13 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  10. ^ (EN) Jon Dingle, Shooting Wraps On Ralph Fiennes’ The White Crow, su Filmoria, 30 ottobre 2017. URL consultato il 3 dicembre 2022.
  11. ^ (EN) David Benedict, David Benedict, ‘Straight Line Crazy’ Review: Ralph Fiennes Plays Robert Moses in David Hare’s Talky New Play, su Variety, 25 marzo 2022. URL consultato il 3 dicembre 2022.
  12. ^ (EN) Arifa Akbar, Macbeth review – Ralph Fiennes’ monstrous monarch wages war in a warehouse, in The Guardian, 30 novembre 2023. URL consultato il 2 novembre 2024.
  13. ^ (EN) Rafa Sales Ross, Juliette Binoche and Ralph Fiennes Get Tearful Speaking About Reuniting for Uberto Pasolini’s Homer Epic ‘The Return’: ‘It Was Destiny’, su Variety, 2 novembre 2024. URL consultato il 2 novembre 2024.
  14. ^ (EN) Benjamin Lee, Conclave review – Ralph Fiennes takes charge of tense papal election thriller, in The Guardian, 10 settembre 2024. URL consultato il 2 novembre 2024.
  15. ^ FUMETTI: RALPH FIENNES PRESTA IL VOLTO A 'DAMPYR', su www1.adnkronos.com, 4 aprile 2000. URL consultato il 13 novembre 2016.
  16. ^ a b (EN) Golden Globes 2009, su goldenglobes.com. URL consultato il 15 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2019).
  17. ^ AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - ZONA CINEMA: "Spielberg", su www.antoniogenna.net. URL consultato il 5 settembre 2024.

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Collegamenti esterni

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