Reamker
Reamker | |
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Titolo originale | រាមកេរ្តិ៍ |
ballo cambogiano Reamker | |
Autore | anonimo |
Periodo | XVI-XVII secolo |
Genere | poesia |
Sottogenere | poema epico |
Lingua originale | khmer |
Personaggi | principe Rāma e la regina Sītā |
Il Reamker (រាមកេរ្តិ៍) è un poema epico cambogiano basato sul poema epico indiano Rāmāyaṇa. Il titolo significa "Gloria di Rāma".
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Il poema si divide in due parti separate, entrambe incomplete, scritte in versi.[1]
L'intero Reamker fu scritto nel periodo medio della letteratura khmer (XVI-XIX secolo), ma dalla comparazione tra il linguaggio delle due parti si evince che la prima è molto più antica della seconda.[2] La prima parte è infatti scritta in metri tradizionali quali il Bamnol, il Brahmagiti, il Kagati ed altri, mentre la seconda è scritta in un metro più recente, cioè il Pad baky pram-muoy, e in un linguaggio più prolisso.[2]
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]Oltre alla versione tradizionale, rimangono poche altre versioni del Reamker, se non quelle ritenute rilevanti per le rappresentazioni popolari del poema.[1]
Temi
[modifica | modifica wikitesto]Il Reamker adatta le idee hindu ai temi buddhisti e mostra l'equilibrio tra bene e male nel mondo. Come il Ramayana, il Reamker è un'allegoria filosofica che esplora gli ideali di giustizia e fedeltà rappresentati dai protagonisti, ovvero il principe Rāma e la regina Sītā.
Mentre nel Ramayana il principe Rama è un dio che ha il compito di combattere il male sulla terra, il Rama del Reamker è presentato come il Buddha stesso[1] ed il personaggio ha una seria importanza religiosa[3].
Gli elementi sovrannaturali e divini nella storia sono costantemente portati in primo piano.[3]
Influenza culturale
[modifica | modifica wikitesto]L'influenza del Ramayana in Cambogia si è iniziata a sentire durante il periodo Angkoriano (IX-XIII secolo d.C.), se non prima, e continua ad essere sentita ancora oggi.[1] Gli scultori khmer conoscevano il Ramayana già dall'VIII secolo.[4] La storia del poema fu rappresentata sui bassorilievi di Angkor e diventò in seguito il tema preferito degli affreschi sulle pareti dei templi.[1] Rappresentazioni sceniche del Reamker ancora oggi precedono le pratiche religiose dei brahmini in Cambogia, oltre ad essere rappresentate alle cerimonie della corte o della cappella reale.[4] Nonostante la costruzione narrativa del Reamker sia basata su quella del Ramayana, le forme di rappresentazione del Reamker sono espressioni della cultura cambogiana.[5] L'epopea è ben conosciuta tra la popolazione khmer per le rappresentazioni fatte nei teatri di danza khmer (Lkhaon) e nei vari festival cambogiani. Oltre che un riadattamento della favola epica del Ramayana, il Reamker è un pilastro del repertorio del balletto reale Khmer.
Anche in Thailandia il Ramayana ha ispirato un altro poema epico, il Ramakien.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Judith M. Jacob, Kuoch Haksrea, pag.IX.
- ^ a b Judith M. Jacob, Kuoch Haksrea, pag.XII.
- ^ a b Judith M. Jacob, Kuoch Haksrea, pag.X.
- ^ a b Julie B. Metha, pag.323.
- ^ Julie B. Metha, pag.325.
- ^ Julie B. Metha
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mandakranta Bose, et al., The Ramayana in the Arts of Thailand and Cambodia, in The Rāmāyaṇa revisited, Oxford University Press US, 2004, ISBN 0-19-516833-X.
- Judith M. Jacob, Kuoch Haksrea, Reamker (Rāmakerti): the Cambodian version of the Rāmāyaṇa, a cura di Judith M. Jacob, Routledge, 1986, ISBN 0-947593-02-0.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Reamker, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Reamker, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | GND (DE) 4772599-0 |
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