Riccardo Molinari

Riccardo Molinari

Vicesegretario federale della Lega Nord
Durata mandato28 novembre 2014 –
26 febbraio 2016
Vice diMatteo Salvini
ContitolareEdoardo Rixi
PredecessoreFlavio Tosi
Matteo Mognaschi
SuccessoreGiancarlo Giorgetti
Lorenzo Fontana
Andrea Crippa

Assessore agli Enti locali, Sicurezza e Polizia locale della Regione Piemonte
Durata mandato20 marzo 2013 –
25 maggio 2014
PresidenteRoberto Cota
SuccessoreAldo Reschigna[1]
Giovanni Maria Ferraris[2]

Vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte
Durata mandato3 maggio 2010 –
26 gennaio 2012
PresidenteValerio Cattaneo

Deputato della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
Lega - Salvini Premier
CoalizioneXVIII: Centro-destra 2018
XIX: Centro-destra 2022
CircoscrizionePiemonte 2
CollegioXVIII: 5 (Alessandria)
XIX: 1 (Alessandria)
Incarichi parlamentari
XVIII-XIX legislatura:
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoLega per Salvini Premier (dal 2020)
In precedenza:
LN (1999-2020)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Genova
ProfessioneLibero professionista

Riccardo Molinari (Alessandria, 29 luglio 1983) è un politico italiano, dal 23 marzo 2018 deputato alla Camera per la Lega per Salvini Premier, di cui è capogruppo a Montecitorio e segretario regionale in Piemonte.

È stato anche consigliere regionale del Piemonte dal 2010 al 2012, assessore della giunta regionale del Piemonte dal 2013 al 2014 e vicesegretario federale della Lega Nord dal 28 novembre 2014 al 26 febbraio 2016.

Nato ad Alessandria, dove vive da sempre, figlio di un noto medico, Angelo, si è laureato nel 2008 in giurisprudenza all'Università di Genova ed è iscritto all'ordine degli avvocati di Genova come avvocato straniero, avendo sostenuto l'esame d'avvocato all'estero (in Spagna), ed è un libero professionista.[3][4][5]

Gli inizi in politica

[modifica | modifica wikitesto]

Facendo politica fin da giovanissimo, tesseratosi alla Lega Nord nel 1999, ha ricoperto diversi incarichi, partendo dal Movimento Giovani Padani, l'organizzazione giovanile del partito, di cui è stato coordinatore provinciale fino al 2010, per poi essere eletto nello stesso anno segretario provinciale della Lega ad Alessandria, carica mantenuta fino a febbraio 2016.[4]

Vicepresidente del Consiglio Regionale

[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni regionali in Piemonte del 2010 si candida tra le liste della Lega, a sostegno dell'allora capogruppo leghista a Montecitorio Roberto Cota, risultando eletto nel collegio di Alessandria con 5.048 preferenze in consiglio regionale del Piemonte[6], diventandone vicepresidente.[7]

Il 17 gennaio 2012 decade da vicepresidente del Consiglio regionale, in seguito ad una sentenza del TAR che sancisce l'ineleggibilità di Molinari, in quanto al momento della candidatura era amministratore dell'Ente regionale per il diritto allo studio.[8]

Assessore della Regione Piemonte

[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2013 viene candidato alla Camera dei deputati, tra le liste della Lega Nord nella circoscrizione Piemonte 2, ma risulta non eletto.

Il 20 marzo 2013 viene nominato assessore con deleghe agli affari istituzionali, controllo di gestione e trasparenza amministrativa, enti locali, promozione della sicurezza e polizia locale, rapporti con l'Università e semplificazione nella giunta regionale del Piemonte presieduta da Cota, rimanendo in carica fino alla sua fine.[7]

Vicesegretario della Lega e Segretario della Lega Piemonte

[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 novembre 2014 viene nominato vicesegretario federale della Lega Nord, dal segretario federale Matteo Salvini insieme a Riccardo Molinari, e mantenendo l'incarico fino al 26 febbraio 2016, quando vengono succeduti da Giancarlo Giorgetti e Lorenzo Fontana.[9]

A febbraio 2016, durante un combattuto congresso nazionale, Molinari viene eletto segretario della Lega Nord Piemonte con 446 voti (55,1% dei delegati), sostenuto dal segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini contro i 364 voti (44,9%) dell'ex presidente della Provincia di Cuneo Gianna Gancia; subentrano così a Roberto Cota dopo 15 anni dall'insediamento.[10][11][12][13]

Il 10 luglio 2017 viene nominato assessore al commercio nella giunta comunale di Alessandria, a seguito della vittoria del candidato di centro-destra Gianfranco Cuttica di Revigliasco alle elezioni amministrative del 2017.[14]

Capogruppo della Lega alla Camera

[modifica | modifica wikitesto]
Riccardo Molinari nella delegazione della Lega durante le consultazioni al Quirinale del 2019

Alle elezioni politiche del 2018 viene candidato alla Camera nel collegio uninominale Piemonte 2 - 05 (Alessandria), sostenuto dalla coalizione di centro-destra in quota Lega Salvini Premier, venendo eletto deputato con il 44,6% dei voti e superando i candidati del Movimento 5 Stelle Silvia Gambino (26,87%) e del centro-sinistra, in quota Partito Democratico, Marcella Graziano (21,5%); lascia quindi l'assessorato nella giunta alessandrina.[15][16]

Nel corso della XVIII legislatura è stato componente della 14ª Commissione Politiche dell'Unione europea e del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, oltre a ricoprire gli incarichi di vice-capogruppo prima e capogruppo del gruppo parlamentare della Lega - Salvini Premier alla Camera poi, eletto il 14 giugno 2018 e succedendo a Giancarlo Giorgetti, nominato sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio nel governo Conte I.[17]

Il 9 luglio 2021, riceve la XIX edizione del Premio Internazionale Bonifacio VIII "per una cultura della Pace", indetto dall'Accademia Bonifaciana di Anagni (Fr), su proposta del Rettore Presidente Gr. Uff. Dott. Sante De Angelis e del Presidente del Comitato Scientifico monsignore Enrico dal Covolo[senza fonte].

Riconferma nel 2022

[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene ricandidato alla Camera sia nel collegio uninominale Piemonte 2 - 01 (Alessandria), sostenuto dalla coalizione di centro-destra[18], che nei collegi plurinominali Piemonte 2 - 01 e Piemonte 2 - 02 come capolista della Lega[19], venendo rieletto a Montecitorio nell'uninominale col 52,53% dei voti e superando i candidati del centro-sinistra Federico Bodo (24,94%) e del Movimento 5 Stelle Antonella Scagnetti (9,44%)[20]. Nella XIX legislatura, dopo esser stato in un primo momento candidato alla presidenza della Camera[21], viene confermato capogruppo della Lega alla Camera ed è componente della 13ª Commissione Agricoltura.[22]

Il 25 giugno 2023 Molinari viene rieletto segretario regionale della Lega in Piemonte, come unico candidato al congresso di Chivasso (Torino).[23]

Vicende giudiziarie

[modifica | modifica wikitesto]

"Spese pazze" in Regione Piemonte

[modifica | modifica wikitesto]

Molinari viene indagato per il reato di peculato nell'inchiesta "Spese pazze" in Regione Piemonte. Dopo esser stato assolto in primo grado nel 2016, il 24 luglio 2018 viene condannato a 11 mesi di reclusione, e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici (sanzione comunque sospesa per un anno), nel processo d'appello.[24]

In seguito al ricorso fatto da Molinari in corte di Cassazione, nel novembre 2019 la Cassazione annulla la condanna "perché il fatto non costituisce reato".[25]

Falsificazione materiale elettorale

[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 dicembre 2020 viene indagato per "falsificazione materiale mediante alterazione e/o sostituzione di atto vero destinato a operazione elettorale" dalla procura di Torino, in seguito ad un esposto dei Radicali italiani per l'esclusione del candidato alle elezioni comunali di Moncalieri (Torino) di Stefano Zacà, ex capogruppo di Forza Italia.[26]

Il 24 settembre 2021 viene rinviato a giudizio dal tribunale di Torino[27]. Il 10 novembre 2023 viene chiesta la condanna a 8 mesi di reclusione, da parte della Procura di Torino; tuttavia lo stesso giorno viene emessa la sentenza di assoluzione in quanto il fatto non sussiste.[28][29][30]

L'11 e 12 febbraio 2023 avrebbe dovuto ricevere a Casale Monferrato il premio alla legalità della Fondazione Caponnetto, ma, a seguito del suo rinvio a giudizio, non solo non viene più premiato ma viene anche annullata la manifestazione con polemiche tra la Fondazione e il Comune di Casale che avrebbe indicato Molinari come soggetto da premiare.[31]

  1. ^ Enti locali
  2. ^ Polizia locale
  3. ^ comune.alessandria.it, https://web.archive.org/web/20210714201650/http://www.comune.alessandria.it/wp-content/uploads/2017/11/MOLINARI_CV.pdf. URL consultato il 2 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2021).
  4. ^ a b Chi Sono | Riccardo Molinari, su riccardomolinari.com. URL consultato il 2 dicembre 2018.
  5. ^ AlboSFERA - Ricerca iscritti, su sfera.sferabit.com. URL consultato il 5 ottobre 2022.
  6. ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 2 dicembre 2018.
  7. ^ a b Gli incarichi e le dichiarazioni di RICCARDO MOLINARI | openpolis, su politici.openpolis.it. URL consultato il 2 dicembre 2018.
  8. ^ (EN) Decade il vicepresidente di Palazzo Lascaris. URL consultato il 2 dicembre 2018.
  9. ^ Rixi nominato vice-segretario Lega - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 28 novembre 2014. URL consultato il 30 marzo 2025.
  10. ^ Lega Nord, Riccardo Molinari è il nuovo segretario del partito in Piemonte: finisce l’era Cota, su lastampa.it, 14 febbraio 2016. URL consultato il 3 dicembre 2021.
  11. ^ Torino. Scintille al congresso della Lega Nord, tutti contro Cota, su la Repubblica, 14 febbraio 2016. URL consultato il 3 dicembre 2021.
  12. ^ (EN) Lega Nord, Molinari nuovo segretario, su Lo Spiffero. URL consultato il 3 dicembre 2021.
  13. ^ Riccardo Molinari nuovo segretario nazionale della Lega in Piemonte, su Targatocn.it, 14 febbraio 2016. URL consultato il 3 dicembre 2021.
  14. ^ Ecco chi sono i nuovi assessori della giunta di Cuttica di Revigliasco - AlessandriaNews, su alessandrianews.it. URL consultato il 16 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2017).
  15. ^ Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 2 dicembre 2018.
  16. ^ Riccardo Molinari lascia la giunta di Alessandria, si va verso un rimpasto, su LaStampa.it. URL consultato il 16 dicembre 2018.
  17. ^ Molinari capogruppo della Lega a Montecitorio, in RadioGold, 14 giugno 2018. URL consultato il 2 dicembre 2018.
  18. ^ Elezioni Camera 2022: i candidati delle 4 coalizioni, tutte le sfide uninominali, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 14 giugno 2023.
  19. ^ Candidati alle elezioni politiche: tutti i nomi, su la Repubblica, 23 agosto 2022. URL consultato il 30 dicembre 2024.
  20. ^ ELEZIONI CAMERA 2022 RISULTATI ITALIA, in la Repubblica, 26 settembre 2022.
  21. ^ Molinari, l’avvocato «salviniano» verso la presidenza della Camera, su Il Sole 24 ore, 13 ottobre 2022. URL consultato il 3 maggio 2024.
  22. ^ Berlusconi: «Meloni ha detto di sì a Casellati ministro Giustizia. Salvini e Tajani vicepremier», su www.ilmessaggero.it, 18 ottobre 2022. URL consultato il 18 ottobre 2022.
  23. ^ Riccardo Molinari rieletto segretario regionale della Lega Piemonte, su TorinoToday. URL consultato il 30 dicembre 2024.
  24. ^ Rimborsopoli Piemonte:tutti condannati in appello, anche l'attuale capogruppo della Lega alla Camera, su rainews, 24 luglio 2018.
  25. ^ Rimborsopoli in Piemonte: Riccardo Molinari assolto in cassazione perché il fatto non costituisce reato, su huffingtonpost.it.
  26. ^ "Falsificata lista alle comunali di Moncalieri": l'inchiesta su 3 deputati di Lega e Forza Italia. Indagati anche Molinari e Zangrillo, su Il Fatto Quotidiano, 13 dicembre 2020. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  27. ^ Lega, a processo Molinari capogruppo alla Camera e segretario piemontese: "Ha tolto un candidato dalla lista", su la Repubblica, 24 settembre 2021. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  28. ^ Riccardo Molinari assolto dall'accusa di falso elettorale. Il pm aveva chiesto 8 mesi per il capogruppo della Lega, su Corriere della Sera, 10 novembre 2023. URL consultato l'11 novembre 2023.
  29. ^ Vanessa Ricciardi, Falso elettorale, assolto il capogruppo della Lega Riccardo Molinari, su www.editorialedomani.it. URL consultato l'11 novembre 2023.
  30. ^ Il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, è stato assolto dall'accusa di aver modificato illecitamente una lista elettorale, su Il Post, 10 novembre 2023. URL consultato l'11 novembre 2023.
  31. ^ Annullato il vertice antimafia a Casale Monferrato: Riccardo Molinari (Lega) non gradito fra i premiati, su La Stampa, 10 febbraio 2023. URL consultato l'11 febbraio 2023.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Capogruppo della Lega - Salvini Premier
alla Camera dei deputati
Successore
Giancarlo Giorgetti dal 14 giugno 2018 In carica
Predecessore Segretario della Lega per Salvini Premier in Piemonte Successore
Sé stesso[1] dal 25 giugno 2023 in carica

  1. ^ Come commissario
Predecessore Commissario della Lega per Salvini Premier in Piemonte Successore
Carica creata 31 gennaio 2020 – 25 giugno 2023 Sé stesso[1]

  1. ^ Come segretario
Predecessore Segretario della Lega Nord Piemonte Successore
Roberto Cota 14 febbraio 2016 – 31 gennaio 2020 Carica cessata
Predecessore Vicesegretario federale della Lega Nord Successore
Flavio Tosi
Matteo Mognaschi
28 novembre 2014 – 26 febbraio 2016
con Edoardo Rixi
Giancarlo Giorgetti
Lorenzo Fontana
Andrea Crippa
Controllo di autoritàSBN SBNV095504