Rino Serri

Rino Serri

Sottosegretario di Stato del Ministero degli affari esteri
Durata mandato18 maggio 1996 –
11 giugno 2001
Capo del governoRomano Prodi
Massimo D'Alema
Giuliano Amato
PredecessoreLudovico Incisa di Camerana
SuccessoreAlfredo Mantica

Presidente dell'Associazione Ricreativa e Culturale Italiana
Durata mandato1983 –
1989
PredecessoreEnrico Menduni
SuccessoreGiampiero Rasimelli

Segretario della Federazione Giovanile Comunista Italiana
Durata mandato1960 –
1962
PredecessoreRenzo Trivelli
SuccessoreAchille Occhetto

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato1987-1992 –
1994-1996
LegislaturaX, XII
Gruppo
parlamentare
Comunista, Rifondazione Comunista, Misto
CoalizioneXII: Progressisti
CircoscrizioneEmilia-Romagna
CollegioXII: Sassuolo
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato20 giugno 1979 –
1º luglio 1987
LegislaturaVIII, IX
Gruppo
parlamentare
Partito Comunista Italiano
CircoscrizioneVerona
Incarichi parlamentari
VIII legislatura:
  • Componente della II commissione interni
  • Componente della VII commissione difesa
  • Componente della commissione parlamentare d'inchiesta sulla strage di via Fani, sul sequestro e l'assassinio di Aldo Moro e sul terrorismo in Italia

IX legislatura:

  • Componente della II commissione interni
  • Componente della VII commissione difesa
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPCI (fino al 1991)
PRC (1991-1995)
MCU (1995-1998)
DS (1998-2006)
Titolo di studioLicenza media superiore
ProfessioneImpiegato

Rino Serri (Casina, 23 gennaio 1933Roma, 6 aprile 2006) è stato un politico italiano.

Fin da giovane appassionato alla politica, a metà degli anni cinquanta è responsabile per la provincia reggiana della Federazione Giovanile Comunista Italiana. Nel 1957 entra nel Comitato Centrale della FGCI e dal 3 ottobre 1960 al 29 ottobre 1962 ne è il segretario nazionale.

Dal 1963 al 1969 nel PCI è segretario provinciale di Reggio Emilia. Dal 4 gennaio 1965 al 1970 è consigliere comunale a Reggio Emilia.[1]

Dal 1983 al 1989 ha ricoperto anche la carica di presidente nazionale dell'ARCI[2].

Negli anni Settanta diventa segretario regionale del PCI in Veneto e nel 1979 fa il suo ingresso alla Camera, dove rimarrà fino al 1987, quando diventerà senatore.

Si oppone allo scioglimento del PCI e il 3 febbraio del 1991 è tra i padri fondatori di Rifondazione Comunista. Non viene eletto alle elezioni del 1992, mentre nel 1994 torna a coprire la carica di senatore. Nel 1995 entra in attrito col suo partito e ne esce fondando con altri il Movimento dei Comunisti Unitari (MCU). Nel 1998 aderisce con il MCU ai Democratici di Sinistra.

Nel 1996 diviene sottosegretario agli Esteri del governo Prodi I. Qui si occupa soprattutto dei paesi del corno d'Africa e nel 2000 è mediatore per conto dell'Unione europea per riconciliare Etiopia ed Eritrea, cosa che avverrà con l'accordo di Algeri. Mantiene la carica di sottosegretario anche nei due governi D'Alema e poi nel governo Amato II, rimanendo quindi in carica fino al 2001.

Muore il 6 aprile 2006 all'età di 73 anni.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Sottosegretario di Stato del Ministero degli affari esteri Successore
Ludovico Incisa di Camerana 17 maggio 1996 - 21 ottobre 1998
(Governo Prodi I)
Rino Serri I
Rino Serri 21 ottobre 1998 - 22 dicembre 1999
(Governo D'Alema I)
Rino Serri II
Rino Serri 22 dicembre 1999 - 25 aprile 1999
(Governo D'Alema II)
Rino Serri III
Rino Serri 25 aprile 1999 - 11 giugno 2001
(Governo Amato II)
Alfredo Mantica IV

Predecessore Presidente Nazionale ARCI Successore
Enrico Menduni 1983 - 1989 Giampiero Rasimelli

Predecessore Segretario della Federazione Giovanile Comunista Italiana Successore
Renzo Trivelli 1960 - 1962 Achille Occhetto