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DeutschSafair
| Safair | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Sudafrica |
| Fondazione | 1965 |
| Sede principale | Kempton Park |
| Gruppo | ASL Aviation Group |
| Settore | Trasporto |
| Prodotti | compagnia aerea |
| Sito web | www.safairoperations.com/ |
| Compagnia aerea cargo | |
| Codice IATA | FA |
| Codice ICAO | SFR |
| Indicativo di chiamata | SAFAIR |
| Primo volo | 1965 |
| Hub | Johannesburg |
| Flotta | 8 (nel 2022) |
| Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
Safair è una compagnia aerea con sede presso l'aeroporto Internazionale O.R. Tambo a Kempton Park, Sudafrica.[1] Operatore di una delle più grandi flotte al mondo di Lockheed L-100 Hercules cargo civili[2], svolge operazioni di trasporto aereo di merci e attività charter; leasing e vendita; addestramento per equipaggi di volo; manutenzione e modifica di aeromobili; sicurezza aerea e formazione medica.[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Safair Operations come è conosciuta oggi venne fondata nel 1965. All'epoca era conosciuta come Tropair (Pty) Ltd ed era una compagnia charter che compiva operazioni di aviazione generale. Nel 1970, il nome della società cambiò in Safair Freighters (Pty) Ltd quando fu acquistata da Safmarine e la nuova entità iniziò ad operare il 18 marzo 1970. Il suo cliente principale negli anni '80 era la South African Defense Force. Fino al Negli anni novanta servì principalmente il mercato delle merci aviotrasportate locali e regionali. Nel 1991 si diversificò nella manutenzione degli aeromobili e nelle operazioni di corriere notturno prima di concentrarsi su leasing e noleggio. Nel 1998, Safair acquistò una partecipazione del 49% in Air Contractors, con sede in Irlanda, e venne acquisita da Imperial Holdings per 40 milioni di dollari nel dicembre 1998. Nel luglio 1999, Safair acquisì il controllo della National Airways Corporation e Streamline Aviation.
Safair è controllata al 100% da ASL Aviation Group Ltd con sede a Dublino, Irlanda, una controllata del gruppo belga Compagnie Maritime Belge. Gli aiuti umanitari e le operazioni di soccorso sono sempre stati il mercato "di nicchia" di Safair, che assiste le agenzie di aiuto e soccorso come le Nazioni Unite, il World Food Programme e il Comitato internazionale della Croce Rossa nel fornire gli aiuti umanitari necessari alle regioni colpite del continente africano e ad altre aree del mondo in cui è richiesta tale assistenza. Fino al 2018, Safair è stata appaltata al Programma Nazionale di Ricerche in Antartide italiano[4] per supportare le spedizioni scientifiche durante l'estate australe, volando con un Lockheed L-100-30 da Christchurch, in Nuova Zelanda, alla stazione Zucchelli nella Baia Terra Nova, in Antartide. Nel 2007, Safair ha ottenuto l'approvazione dalla IATA per l'Audit sulla sicurezza operativa (IOSA).[5]
FlySafair
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Nel 2013, Safair ha fondato una compagnia aerea a basso costo chiamata FlySafair. Il piano iniziale per operare voli dall'ottobre 2013 ha dovuto essere annullato, a seguito di una richiesta all'Alta Corte da parte di Comair.[6] Il primo volo è poi avvenuto il 16 ottobre 2014.
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
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A dicembre 2022 la flotta di Safair è così composta[7]:
| Aereo | In flotta | Ordini | Note |
|---|---|---|---|
| Boeing 737-300 | 1 | — | [8] |
| Boeing 737-400 | 1 | — | [9] |
| Lockheed L-100-30 Hercules | 6 | — | [10] |
| Totale | 8 | — |
Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]Safair operava in precedenza con:
- Boeing 737-200
- British Aerospace 146-100
- British Aerospace 146-200
- McDonnell Douglas MD-82
- McDonnell Douglas MD-83
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Safair Operations | About Us, su safairoperations. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ (EN) Safair Operations | Hercules L100-30, su safairoperations. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ (EN) Safair Operations | What we do, su safairoperations. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ Verso il Polo Sud. Tutto pronto per la spedizione italiana. Come ci si allena al freddo e all'isolamento, su Il Sole 24 ORE. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ (EN) IATA Operational Safety Audit (IOSA), su iata.org. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ (EN) Safair Flights, Bookings | SFR Flights, su southafrica.to. URL consultato il 19 febbraio 2021.
- ^ (EN) Safair Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 31 dicembre 2020.
- ^ Marche 5Y-BXL.
- ^ Marche ZS-JRF.
- ^ Marche ZS-JIV, ZS-JIZ, ZS-ORA, ZS-ORC, ZS-RSC e ZS-RSG.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Safair
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su safairoperations.com.
