San Daniele del Friuli

San Daniele del Friuli
comune
(IT) San Daniele del Friuli
(FUR) San Denêl[1]
San Daniele del Friuli – Stemma
San Daniele del Friuli – Bandiera
San Daniele del Friuli – Veduta
San Daniele del Friuli – Veduta
Vista del colle di San Daniele con in lontananza le Prealpi Giulie
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Amministrazione
SindacoPietro Valent (Lega Nord) dal 29-4-2018 (2º mandato dal 3-4-2023)
Territorio
Coordinate46°09′N 13°01′E
Altitudine252 m s.l.m.
Superficie34,78 km²
Abitanti7 941[2] (31-8-2024)
Densità228,32 ab./km²
FrazioniCimano, Villanova
Comuni confinantiDignano, Forgaria nel Friuli, Majano, Osoppo, Pinzano al Tagliamento (PN), Ragogna, Rive d'Arcano, Spilimbergo (PN)
Altre informazioni
Lingueitaliano, friulano
Cod. postale33038
Prefisso0432
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT030099
Cod. catastaleH816
TargaUD
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 544 GG[4]
Nome abitantisandanielesi
Patronosan Michele Arcangelo e san Daniele Profeta
Giorno festivo29 settembre, 28 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
San Daniele del Friuli
San Daniele del Friuli
San Daniele del Friuli – Mappa
San Daniele del Friuli – Mappa
Posizione del comune di San Daniele del Friuli nella ex provincia di Udine
Sito istituzionale

San Daniele del Friuli (in friulano San Denêl[5]) è un comune italiano di 7 941 abitanti del Friuli-Venezia Giulia. La città è nota per la produzione dell'omonimo prosciutto crudo DOP.

Geografia fisica

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San Daniele da Villanova
Scorcio di Via Umberto I
Cartello in prossimità della Strada Regionale 463
Chiesa di San Daniele in Castello
Teatro Teobaldo Ciconi
Chiesa di Sant'Antonio Abate
Casa del Trecento

Il comune di San Daniele, arroccato sulla sommità di un colle a 252 m s.l.m., è al centro del Friuli e domina la pianura circostante. Il territorio gode di un'aria particolare che dona ai prosciutti (prodotti localmente), un sapore unico e inconfondibile conosciuto in tutto il mondo. A poca distanza dal colle, le limpide acque del Tagliamento sono la naturale dimora della trota (qui chiamata "la regina di San Daniele") che viene allevata e lavorata in modo artigianale. La città può vantare la vicinanza al Mare Adriatico a sud e alla Carnia a nord. San Daniele era in contatto con San Daniele in Carinzia (Sankt Daniel im Gailtal) collegato con la storia del Patriarcato di Aquileia e con San Daniele del Carso (monte San Daniele) in Slovenia (Stanjel na Krasu) per comune storia originaria[non chiaro]. Città raccolta ed accogliente con diversi tesori artistici, fa parte delle Città Slow.

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Gemona del Friuli.

Uno dei centri della Riforma protestante nel Friuli nel XVII secolo[senza fonte], San Daniele del Friuli fu patria dell'erudito e scrittore Giusto Fontanini (1666-1736).

Il terremoto del 1976 arrecò al paese meno danni rispetto agli altri comuni coinvolti, ma si verificarono distruzioni parziali o totali degli edifici del centro storico, meno toccato dagli spezzonamenti, e danni alle opere d'arte, con feriti e vittime, molte delle quali causate dal crollo di una palazzina a pochi passi dal municipio.

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 21 luglio 1962.[6]

«Di rosso, alla croce di Sant'Andrea d'argento. Ornamenti esteriori da Città.»

Il gonfalone è un drappo di colore cremisi.

Medaglia d'oro al Merito Civile - nastrino per uniforme ordinaria
«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, morale ed economico. Splendido esempio di valore civico e senso del dovere, meritevole dell'ammirazione e della riconoscenza della Nazione tutta. Eventi sismici 1976.»
— 12 dicembre 2002[7]
Titolo di Città - nastrino per uniforme ordinaria
«Decreto del Presidente della Repubblica»
— 9 settembre 1999[6]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere

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Al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti nel comune sono 607, ovvero il 7,3% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti[9]:

  1. Romania, 194
  2. Marocco, 70
  3. Ucraina, 52
  4. Albania, 42
  5. Serbia, 34
  6. Moldavia, 27
  7. Macedonia del Nord, 18
  8. Polonia, 18

Lingue e dialetti

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A San Daniele del Friuli, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della Deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[10]. La lingua friulana che si parla a San Daniele del Friuli rientra fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale[11].

Lo stesso argomento in dettaglio: Arcidiocesi di Udine.

La maggior parte della popolazione, come per tutta l'Italia, appartiene alla Chiesa cattolica, e afferisce alla parrocchia di San Michele Arcangelo. La parrocchia appartiene all'Arcidiocesi di Udine ed è sede della Forania di San Daniele del Friuli, di cui fanno parte 20 parrocchie[12].

Duomo di San Daniele
L'antico Palazzo Comunale

Sono presenti a San Daniele: 1 asilo nido, 2 scuole materne, 1 scuola primaria, 1 scuola media e 1 scuola superiore, l'Istituto Statale d'Istruzione Superiore "V. Manzini". Inoltre è presente anche l'Università della Terza Età.

Geografia antropica

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Suddivisioni storiche

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La circoscrizione del Comune è costituita da[13]:

  • Centro storico
  • Borgo Pozzo
  • Borgo Sacco
  • Borgo Sopracastello
  • Chiamanis
  • Borgo Sottoagaro
  • Picaron
  • Borgo Nuovo
  • Zulins
  • Bronzacco
  • Soprapaludo

Borgo Pozzo (San Daniele del Friuli)

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Borgo Pozzo è uno dei quattro borghi storici di San Daniele del Friuli, assieme a Sacco, Piazza e Sopracastello. Il nome deriva dalla ricchezza di pozzi d'acqua che caratterizzava la zona. Fino al 1960 circa, era delimitato da mura merlate, come nell'uso in Friuli di appezzamenti recintati con corti contadine, dette Braide, che delimitavano la zona propriamente urbana. All'interno del suo territorio è da sempre situato l'Ospedale di Sant'Antonio, ed è evoluto come polo scolastico e sportivo successivamente al sisma del 1976 terremoto del Friuli.

  • Aonedis

Il comune è noto in tutto il mondo soprattutto per il prosciutto crudo "San Daniele", che da esso prende il nome. È famosa anche la trota conosciuta come la regina di San Daniele. Per quanto riguarda l'artigianato, San Daniele è rinomata per la lavorazione del cuoio e delle pelli, e per la produzione di calzature e di pantofole.[14] Per quanto riguarda invece l'industria, nella frazione Villanova sono presenti gli headquarters della multinazionale Lima Corporate, specializzata nella progettazione e produzione di protesi ortopediche.

Infrastrutture e trasporti

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La principale strada di collegamento fra San Daniele e il capoluogo è la SR 463 del Tagliamento. La di adduzione si avvale inoltre dalle strade provinciali 5, 66 e 116.

Ferrovie e tranvie

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La frazione di Cimano possedeva una fermata ferroviaria non più in uso sulla linea di interesse regionale Gemona del Friuli-Pinzano.

Le stazioni ferroviarie più vicine collegate con autobus al centro di San Daniele sono la Stazione di Pinzano a 8 km e la Stazione di Majano a 11 km, entrambe poste sulla linea Sacile-Pinzano-Gemona, la quale ha ripreso il traffico nel 2018.

Fra il 1889 e il 1955 fu attiva la tranvia Udine-San Daniele, che consentiva la comunicazione con il capoluogo e con centri quali Torreano, Martignacco e Fagagna. I lavori per il prolungamento di tale infrastruttura fino a Pinzano, pur condotti nel primo dopoguerra, furono tuttavia interrotti e l'opera rimase incompiuta.

Amministrazione

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Ritratto Nome Mandato Partito Coalizione
Inizio Fine
1 Pietro Valent 29 aprile 2018 3 aprile 2023 Lega Nord LN-FdI-San Daniele svolta
2 Pietro Valent 3 aprile 2023 in carica Lega Nord Lega-Viviamo San Daniele-Lista Valent Fedriga Presidente
Cartello d'identificazione del comune

Galleria d'immagini

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  1. ^ Toponimo ufficiale in lingua friulana, sancito dal DPReg 016/2014, vedi Toponomastica ufficiale, su arlef.it.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Denominazioni toponimiche ufficiali in lingua friulana
  6. ^ a b San Daniele del Friuli, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 30 luglio 2022.
  7. ^ Comune di San Daniele del Friuli, Medaglia d'oro al merito civile, su quirinale.it.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ Bilancio demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2017 per sesso e cittadinanza, su demo.istat.it, ISTAT. URL consultato il 12 marzo 2019.
  10. ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana., su arlef.it.
  11. ^ Lingua e cultura, su arlef.it.
  12. ^ Diocesi di Udine, forania di San Daniele del Friuli, su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato il 6 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  13. ^ sito del comune, su comune.sandanieledelfriuli.ud.it. URL consultato il 29 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2018).
  14. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 19.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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