Sant'Antonino (Saluggia)
Sant'Antonino frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Vercelli |
Comune | Saluggia |
Territorio | |
Coordinate | 45°15′14.03″N 8°02′22.93″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Sant'Antonino è una frazione del comune vercellese di Saluggia.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Sant'Antonino dista da Saluggia 3,25 km e si trova a 185 m s.l.m..
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già ricompresa nella diocesi di Vercelli, nel 1474 fu ceduta alla nuova diocesi di Casale Monferrato,[1] la frazione di Sant'Antonino è sede di un'omonima parrocchia istituita nel 1569[2] oltre che di una cappella dedicata a San Rocco.[3] Nella prima metà del XIX secolo i suoi abitanti chiesero più volte che il paese diventasse comune autonomo separandosi da Saluggia.[4] La frazione nel 1853 contava circa 1 200 abitanti.[5]
Sant'Antonino è nota per il suo tradizionale carnevale, i cui festeggiamenti che comprendono tradizioni folkloristiche che risalgono all'Ottocento[6] e che attira tuttora visitatori dai vari centri della zona. Una di queste tradizioni è il lancio del babaciu, un pupazzo gonfiabile che dopo essere stato liberato in cielo a volte viene ritrovato anche a centinaia di chilometri di distanza dalla frazione.[7]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Sant'Antonino, eretta a parrocchia nel 1569 con decreto del Vescovo di Casale Monferrato (la cui diocesi comprendeva all'epoca questa zona del Vercellese). SI presenta a pianta rettangolare e con la facciata preceduta da un porticato a tre arcate che dà accesso al portale principale della chiesa. L'interno, a tre navate, è arrichito da ricercate decorazioni di ordine composito.[2]
- Cappella di San Rocco, costruita a partire dal 1631 come voto al termine della pestilenza dell'anno prima.[8]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]La frazione è servita dalla stazione di Sant'Antonino di Saluggia (oggi fermata ferroviaria), posta sulla linea ferroviaria Torino-Milano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Goffredo Casalis, Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna, XVIII, Torino, presso G. Maspero librajo e G. Marzorati tipografo, 1849, p. 110.
- ^ a b Chiesa di Sant′Antonino <Sant′Antonino, Saluggia>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ AA.VV., Dizionario corografico dell'Italia: opera illustrata da circa 1000 armi comunali colorate e da parecchie centinaia di incisioni intercalate nel testo rappresentanti i principali monumenti d'Italia. Sa - Sz, vol. 7, Vallardi, 1869, p. 80. URL consultato il 21 aprile 2020.
- ^ Atti del parlamento subalpino sessione del 1857: Documenti, vol. 1, Eredi Botta, 1872, p. 85. URL consultato il 21 aprile 2020.
- ^ Atti del Parlamento Subalpino. Documenti, Tipografia eredi Botta, 1874, p. 978. URL consultato il 21 aprile 2020.
- ^ Carnevale [collegamento interrotto], su culturalimentare.beniculturali.it, MIBACT - Geoportale della Cultura Alimentare. URL consultato il 21 aprile 2020.
- ^ Cristina Palazzo, Saluggia, il pupazzo di carnevale appeso ai palloncini ritrovato da un bambino in Slovenia, in La Repubblica, 14 marzo 2019. URL consultato il 21 aprile 2020.
- ^ Chiesa di San Rocco <Sant′Antonino, Saluggia>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 22 aprile 2020.