Sfintere di Oddi

Sfintere di Oddi
Lato interno, disteso, del duodeno discendente, al centro lo sfintere di Oddi.
Identificatori
MeSHOddi's+Sphincter
A03.159.183.079.300.950.600, A03.556.124.684.124.236.572 e A03.556.875.249.160.572
TAA05.8.02.018
FMA15077

Lo sfintere di Oddi è una struttura del corpo umano. Si trova al livello dell'orifizio di sbocco del coledoco e del dotto pancreatico nel duodeno, a livello del collo dell'ampolla di Vater che regola il deflusso della bile e, inoltre, impedisce il reflusso del contenuto duodenale nel coledoco.

Tale sfintere consta di tre sistemi:

  • lo sfintere del coledoco che avvolge il solo dotto provienente dal fegato attraverso il legamento epatoduodenale;
  • lo sfintere del dotto pancreatico;
  • lo sfintere epatoduodenale; una struttura muscolare a forma di otto che avvolge prima il coledoco e il dotto di Wirsung, quindi l'ampolla del Vater.

La funzione dello sfintere è importantissima per l'organismo umano; infatti la contrazione dello sfintere nella fase di digiuno causa la risalita della bile lungo il coledoco; quindi attraverso il dotto cistico si porterà nella cistifellea dove si accumulerà e concentrerà per poi essere rilasciata durante un pasto lipidico in seguito all'onda peristaltica provocata dalla Colecistochinina (CCK) prodotta dalle cellule enterocromaffini dell'intestino tenue.

Si è notata una discreta percentuale di disfunzioni dello sfintere di Oddi nei pazienti operati tramite laparoscopia per l'asportazione della cistifellea (colecistectomia) con relativo dolore paracolico. In particolare: «Nei pazienti che hanno subito l'asportazione della cistifellea, la codeina può indurre dolore addominale biliare o pancreatico acuto, generalmente associati con anomalie nei test di laboratorio, indicative di spasmo dello sfintere di Oddi.»[1]

Il nome si riferisce a Ruggero Oddi.

Tutto questo succede nel 90% dei soggetti. In meno del 10% lo sfintere di Oddi può essere doppio e accogliere rispettivamente il dotto pancreatico o di Wirsung e il dotto coledoco. Anche per questo, tra le tante cause, calcoli a livello delle vie biliari non in tutti pazienti danno un coinvolgimento pancreatico.

  1. ^ Paracetamolo e codeina in Toorrimnomedica.it
  • Ballal MA, Sanford PA, Physiology of the sphincter of Oddi--the present and the future?--Part 1, in Saudi J Gastroenterol, vol. 6, n. 3, settembre 2000, pp. 129–46, PMID 19864708.
  • Ballal MA, Sanford PA, Physiology of the sphincter of Oddi: the present and the future?--Part 2, in Saudi J Gastroenterol, vol. 7, n. 1, gennaio 2001, pp. 6–21, PMID 19861760.

Collegamenti esterni

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