Shova del Nepal

Shova del Nepal
La principessa Shova (prima femmina da sinistra) in visita nei Paesi Bassi
Principessa del Nepal
Stemma
Stemma
Nome completonepalese: Shova Rajya Lakshmi Devi Shah
TrattamentoSua Altezza Reale
NascitaPalazzo Reale di Narayanhiti, Katmandu, 17 gennaio 1949 (75 anni)
DinastiaDinastia Shah
PadreMahendra del Nepal
MadreIndra Rajya Lakshmi Devi
ConsorteKumar Mohan Bahadur Shahi
ReligioneInduismo

Shova del Nepal (nome completo: Shova Rajya Lakshmi Devi Shah del Nepal; Katmandu, 17 gennaio 1949) è una principessa del Nepal in quanto quinta figlia del re Mahendra del Nepal e della sua prima moglie, la principessa ereditaria Indra Rajya Lakshmi Devi.

La principessa Shova[1] del Nepal è nata nel Palazzo Reale di Narayanhiti a Katmandu, nel Regno del Nepal. È la quinta figlia del re Mahendra del Nepal e della sua prima moglie, la principessa ereditaria Indra Rajya Lakshmi Devi, morta nel 1950.

Il nome Shova significa "grazia" e "splendore".

Venne educata nel Convento di Loreto a Darjeeling, e al Collegio Padma Kanya, a Katmandu.

Nel 1970 si sposò con Kumar Mohan Bahadur Shahi, un discendente delle famiglie regnanti di Rukum, Jajarkot e Jumla. La coppia non ha avuto figli.

Vita successiva

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Il 1º giugno 2001, dieci membri della famiglia reale nepalese furono assassinati dal Principe ereditario Dipendra. Dipendra puntò un fucile contro il padre re Birendra e sparò. Il re ferito avrebbe voluto prendere l'arma che il principe ereditario aveva lasciato cadere per sparare a suo figlio e mettere fine al massacro, ma il re fu fermato dalla principessa Shova con la frase «No! C'è stata già abbastanza violenza!», la principessa prese la pistola con l'intento di buttarla via. Shova deve aver pensato che fosse l'unica arma in possesso del principe ereditario[2]. Tuttavia, il Principe ereditario aveva diverse altre armi in suo possesso. Il massacro provocò la morte di dieci reali (Re Birendra, Regina Aishwarya, Principessa Shruti etc, tra cui il principe ereditario, che si suicidò). Dopo aver preso la pistola, Shova fu ferita dal Principe Dipendra con un'altra pistola, fu colpita da diversi proiettili, ma sopravvisse[2][3].

Nuovo millennio

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Nel 2008, la monarchia in Nepal è stata abolita[4]. Ad oggi, Shova e fratello, l'ex Re Gyanendra, sono gli unici figli ancora vivi di re Mahendra[5]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Prithvi Prithvi Bir Bikram Shah, re del Nepal Trailokya, Principe ereditario del Nepal  
 
Lalit Rajya Lakshmi Devi  
Tribhuvan Bir Bikram Shah Dev, re del Nepal  
Divyeshwari Rajya Lakshmi Devi, principessa Rajput del Punjab  
 
 
Mahendra Bir Bikram Shah Dev, re del Nepal  
Arjan Singh Sahib, Raja di Chhatara, Barhgaon e Oudh  
 
 
Kanti Rajya Lakshmi Devi  
Krishnavati Devi Sahiba  
 
 
Shova del Nepal[6]  
Juddha Shamsher Jang Bahadur Rana, Maragià di Lambjang e Kaski Dhir Shamsher Jang Bahadur Rana, Maragià di Lambjang e Kaski  
 
Juhar Kumari Devi  
Hari Shamsher Jang Bahadur Rana, Maragià di Lambjang e Kaski  
Jetha Bada Maharani Padma Kumari, degli Shah di Gulmi N. Bikram Shah  
 
 
Indra Rajya Lakshmi Devi, della Casa dei Rana  
N. Bikram Shah N. Bikram Shah  
 
 
Megha Kumari Rajya Lakshmi, sorella del colonnello Mohan Bikram Shah  
 
 
 
 

Onorificenze nepalesi

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Onorificenze straniere

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  1. ^ Detta anche Shobha alcune volte
  2. ^ a b Himalaya
  3. ^ Three princesses-Nepali Times, su nepalitimes.com. URL consultato il 21 aprile 2018.
  4. ^ Britannica
  5. ^ Sono morti:
    • Principessa Shanti (20 novembre 1940 – 1 giugno 2001; 60 anni)
    • Principessa Sharada (2 febbraio 1942 – 1 giugno 2001; 59 anni)
    • Re Birendra (29 dicembre 1945 – 1 giugno 2001; 55 anni)
    • Re Gyanendra (7 luglio 1947 – vivente; 73 anni)
    • Principessa Shova (17 gennaio 1949 – vivente; 72 anni)
    • Principe Dhirendra (14 gennaio 1950 – 1 giugno 2001; 51 anni)
  6. ^ Genealogie delle famiglie reali e principesche del Nepal
  7. ^ Benelux Royal Archiviato il 28 settembre 2015 in Internet Archive.

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