Silvio Fantuzzi
Silvio Fantuzzi | |
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Senatore della Repubblica Italiana | |
Legislatura | I, II |
Gruppo parlamentare | Comunista |
Sito istituzionale | |
Deputato dell'Assemblea Costituente | |
Collegio | XIV (Parma) |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | PCI |
Professione | Agricoltore |
Silvio Fantuzzi (Reggio Emilia, 10 maggio 1894 – Reggio Emilia, 6 ottobre 1960[1]) è stato un politico e partigiano italiano, dirigente e parlamentare del Partito Comunista Italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giovane contadino, partecipa alla prima guerra mondiale, resta ferito e porterà un'invalidità permanente a un braccio. Dopo 15 mesi di cure rientra a Massenzatico (RE) e si collega al Circolo giovanile socialista entrando nel Consiglio direttivo. Aderisce al Partito Comunista nel 1928. Nel 1933 è arrestato e confinato a Ponza. Ripreso il lavoro politico a Massenzatico è di nuovo arrestato nel 1938.
Partecipa attivamente alla Resistenza come Ufficiale di collegamento delle Squadre di Azione Patriottica (SAP) e rivolgendo soprattutto il suo lavoro verso i contadini. All'indomani della liberazione è Segretario della Confederterra (CGIL) di Reggio Emilia, incarico che conserverà fino al 1957 quando diventa Presidente provinciale dell'Alleanza Contadini.
Nel 1946 è eletto nel Consiglio comunale della città del tricolore. Il 2 giugno 1946 è eletto all'Assemblea Costituente per il PCI eletto nel XIV Collegio (Pr-Mo-Pc-Re). È eletto Senatore nella I legislatura in Emilia-Romagna, Collegio di Castelnuovo ne' Monti – Sassuolo, e successivamente nella II legislatura, eletto nel Collegio di Reggio Emilia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Silvio Fantuzzi, su costituenti.900-er.it. URL consultato il 22 febbraio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Silvio Fantuzzi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Silvio Fantuzzi, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Silvio Fantuzzi (I legislatura della Repubblica Italiana) / II legislatura, su Senato.it, Parlamento italiano.