SpazioRock
SpazioRock sito web | |
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URL | spaziorock.it |
Tipo di sito | notizie e recensioni musicali |
Proprietario | Associazione Culturale Spaziorockers |
Lancio | 2009, Milano |
Stato attuale | attivo |
SpazioRock è un rivista on-line musicale italiano.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il sito è diretto da Giulia Franceschini.[1]
Il sito si occupa della divulgazione di notizie principalmente legate al rock internazionale, dal pop rock sino all'heavy metal e al metal estremo, e realizza recensioni di album discografici inerenti a tali generi e live report dei principali concerti.
Nel 2016 ha avuto luogo la prima e unica edizione dello SpazioRock Festival: tenutasi a Trezzo sull'Adda il 24 settembre, si sono esibiti gruppi italiani e internazionali quali Elvenking, Domine, Overtures, Luca Turilli's Rhapsody, Iron Savior, Powerwolf e Stratovarius.[2] Una seconda edizione, annunciata per il 19 novembre 2017 a Milano con The Hives come headliner e Backyard Babies e The Rainband, venne successivamente annullata.[3]
Nel 2021 è stata creata l'Associazione Culturale Spaziorockers, con sede a Milano e detentrice della proprietà del sito.[4]
Nel 2023 SpazioRock si è piazzato all'8° posto della classifica dei siti italiani di musica più influenti e seguiti secondo SimilarWeb e SemRush. Sempre secondo i due siti di Web analytics, la pagina Facebook di SpazioRock sarebbe seconda solo al Rolling Stone Italia per numero di iscritti[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi Siamo, su SpazioRock. URL consultato il 13 gennaio 2023.
- ^ SpazioRock Festival: Foto e Live Report del festival con Iron Savior, Powerwolf, Stratovarius & altri, su Metallus.it. URL consultato il 13 gennaio 2023.
- ^ SpazioRock Festival 2017: annullato, su Metalitalia.it, 23 settembre 2017. URL consultato il 13 gennaio 2023.
- ^ SpazioRock.it - Online il nuovo sito web, su Loud and Proud, 12 ottobre 2021. URL consultato il 13 gennaio 2023.
- ^ Fabrizio Galassi, La classifica dei siti musicali più influenti d’Italia, su fabriziogalassi.com, 14 gennaio 2024.