Sportklub Rapid 2013-2014
SK Rapid | |
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Stagione 2013-2014 | |
Sport | calcio |
Squadra | Rapid Vienna |
Allenatore | Zoran Barišić |
All. in seconda | Carsten Jancker Thomas Hickersberger |
Presidente | Rudolf Edlinger |
Bundesliga | 2° |
Coppa d'Austria | Primo turno |
Europa League | Fase a gironi |
Maggiori presenze | Campionato: Novota, Schaub e Trimmel (14) Totale: Novota, Schaub e Trimmel (22) |
Miglior marcatore | Campionato: Boyd e Burgstaller (7) Totale: Boyd e Burgstaller (8) |
Si invita a seguire il modello di voce |
Questa pagina raccoglie i dati riguardanti lo Sportklub Rapid nelle competizioni ufficiali della stagione 2013-2014.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]L'esordio ufficiale avviene il 14 luglio 2013 a Linz, contro il LASK Linz, nel primo turno di ÖFB-Cup. Dopo un pareggio per 0-0 il Rapid viene eliminato ai tiri di rigore (4-5), uscendo al primo turno della coppa nazionale per la prima volta dal 2006-2007.
Il 20 luglio la squadra esordisce in Bundesliga, con la trasferta di Wolfsberg, dove subisce la rimonta della squadra di casa da 0-2 a 2-2. Dopo cinque confronti di campionato il Wolfsberger si conferma così imbattuto contro i bianco-verdi. La settimana seguente, all'esordio casalingo, il Rapid batte 4-0 il Wiener Neustadt con doppiette di Guido Burgstaller e Terrence Boyd[1].
Il 1º agosto, a Tripoli in Arcadia, il Rapid debutta in Europa League contro i padroni di casa dell'Asteras. Un gol di Boyd permette ai bianco-verdi di pareggiare la rete di Zisopoulos e di uscire imbattuti, in attesa del ritorno. Domenica 4 agosto, nel posticipo della 3ª giornata di campionato a Graz, il Rapid, dopo essere stato in svantaggio e in inferiorità numerica, recupera e vince 4-2, agganciando la coppia Salisburgo-Grödig in vetta alla classifica. L'8 agosto, a Vienna, supera 3-1 l'Asteras qualificandosi per i play-off dell'Europa League, dove è stata accoppiata ai georgiani del Dila Gori dal sorteggio tenutosi il giorno seguente a Nyon[2]. L'11 agosto si disputa il primo derby stagionale, il 306º della storia, terminato 0-0[3]. Nelle giornate seguenti, il Rapid subisce due sconfitte consecutive contro Admira Wacker Mödling (2-0) e Grödig (0-1), prima di pareggiare a Salisburgo nello scontro della 7ª giornata contro la squadra della Red Bull. Riesce a qualificarsi per la fase a gruppi dell'Europa League, dopo una doppia vittoria nel play-off contro il Dila Gori, sconfitto 1-0 a Vienna e 3-0 in Georgia.
Dopo la pausa per le partite della Nazionale, il 14 settembre i viennesi si impongono a Innsbruck per 4-0. Il 19 settembre, il Rapid fa il suo esordio nella fase a gruppi dell'Europa League, venendo sconfitto di misura a Thun (1-0). La domenica seguente i bianco-verdi battono il Ried in casa, ma nell'ultima partita di settembre subiscono una rimonta da 2-0 a 2-4 nella sfida casalinga contro il Wolfsberger. Il 3 ottobre, nella gara dell'Ernst Happel Stadion contro la Dinamo Kiev, è invece il Rapid a rimontare, passando da 0-2 a 2-2 con gol di Christopher Trimmel nei secondi finali di gara. In campionato seguono due pareggi: a Wiener Neustadt (0-0) e in casa contro lo Sturm Graz (2-2), che portano il Rapid al quarto posto dopo 12 giornate, con 17 punti, undici in meno rispetto al Salisburgo capolista e uno in più dei campioni uscenti dell'Austria Vienna. Il 24 ottobre la squadra pareggia 1-1 a Genk nella terza sfida del primo turno di Europa League[4]. Il 27 ottobre il Rapid si aggiudica il secondo derby stagionale, con un gol di Terrence Boyd a due minuti dallo scadere al Franz Horr Stadion[5]. Il periodo positivo si conferma nella successiva sfida contro l'Admira Wacker Mödling, superata 4-2 in una partita caratterizzata dal provvisorio vantaggio degli ospiti e dall'espulsione di Christopher Dibon all'inizio del secondo tempo[6].
Maglie e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Per la stagione 2013-2014 lo sponsor tecnico è Adidas, mentre lo sponsor ufficiale è Wien Energie.
I partner ufficiali sono OMV (petroli), Ottakringer (birrificio), VISA Cardcomplete (servizi finanziari), Erste Bank (servizi bancari), T-Mobile (telefonia, attraverso il marchio austriaco tipp3) e Wiener Städtische (assicurazioni)[7].
Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva
- Presidente: Rudolf Edlinger
- Vicepresidente: Siegfried Menz
- Responsabile finanziario: Johann Smolka e Helmut Nahlik
- Direttore generale: Werner Kuhn
Area organizzativa
- Segretario generale: Nikolaus Rosenauer
- Team manager: Gaby Fröschl
Area comunicazione
- Addetto stampa: Peter Klinglmüller
Area marketing
- Ufficio marketing: Markus Blümel e Rainer Karutz
Area tecnica
- Direttore sportivo: Stefan Ebner
- Allenatore: Zoran Barišić
- Allenatore in seconda: Thomas Hickersberger e Carsten Jancker
- Fisioterapista: Günther Karrer
- Preparatore dei portieri: Raimund Hedl
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornata al 25 luglio 2013[8][9].
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Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Sessione estiva
[modifica | modifica wikitesto]Arrivi | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
C | Thanos Petsos | Greuther Fürth | definitivo |
P | Samuel Radlinger | Hannover 96 | prestito |
D | Christopher Dibon | Salisburgo | prestito |
D | Brian Behrendt | Horn | rientro prestito |
D | Stephan Palla | Admira Wacker M. | rientro prestito |
Partenze | |||
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R. | Nome | a | Modalità |
C | Markus Heikkinen | svincolato | fine contratto |
D | Markus Katzer | svincolato | fine contratto |
A | Atdhe Nuhiu | Sheffield Weds | svincolato |
C | Stefan Kulovits | Sandhausen | svincolato |
C | Kristijan Dobras | Wiener Neustadt | svincolato |
C | Dominik Hofbauer | St. Pölten | svincolato |
D | Andrey Lebedev | First Vienna | svincolato |
D | Thomas Prager | svincolato | fine contratto |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Fußball-Bundesliga
[modifica | modifica wikitesto]Girone d'andata
[modifica | modifica wikitesto]Wolfsberg 20 luglio 2013, ore 19:00 CEST 1ª giornata | Wolfsberger | 2 – 2 referto | Rapid Vienna | Lavanttal-Arena (6 413 spett.)
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Vienna 27 luglio 2013, ore 16:30 CEST 2ª giornata | Rapid Vienna | 4 – 0 referto | Wiener Neustadt | Gerhard Hanappi (12 575 spett.)
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Graz 4 agosto 2013, ore 16:30 CEST 3ª giornata | Sturm Graz | 2 – 4 referto | Rapid Vienna | Graz-Liebenau (10 250 spett.)
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Vienna 11 agosto 2013, ore 16:30 CEST 4ª giornata | Rapid Vienna | 0 – 0 referto | Austria Vienna | Gerhard Hanappi (16 118 spett.)
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Maria Enzersdorf 18 agosto 2013, ore 16:30 CEST 5ª giornata | Admira Wacker M. | 2 – 0 referto | Rapid Vienna | BSFZ Arena (6 624 spett.)
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Vienna 25 agosto 2013, ore 16:30 CEST 6ª giornata | Rapid Vienna | 0 – 1 referto | Grödig | Gerhard Hanappi (12 782 spett.)
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Salisburgo 1º settembre 2013, ore 16:30 CEST 7ª giornata | Salisburgo | 1 – 1 referto | Rapid Vienna | Red Bull Arena (15 734 spett.)
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Innsbruck 14 settembre 2013, ore 16:30 CEST 8ª giornata | Wacker Innsbruck | 0 – 4 referto | Rapid Vienna | Tivoli-Neu (10 247 spett.)
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Vienna 22 settembre 2013, ore 16:30 CEST 9ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 0 referto | Ried | Gerhard Hanappi (11 691 spett.)
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Vienna 28 settembre 2013, ore 19:00 CEST 10ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 4 referto | Wolfsberger | Gerhard Hanappi (12 173 spett.)
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Wiener Neustadt 6 ottobre 2013, ore 19:00 CEST 11ª giornata | Wiener Neustadt | 0 – 0 referto | Rapid Vienna | Wr. Neustädter (3 600 spett.)
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Vienna 20 ottobre 2013, ore 16:30 CEST 12ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 2 referto | Sturm Graz | Gerhard Hanappi (14 302 spett.)
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Vienna 27 ottobre 2013, ore 16:30 CEST 13ª giornata | Austria Vienna | 0 – 1 referto | Rapid Vienna | Franz Horr ( spett.)
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Vienna 2 novembre 2013, ore 16:30 CEST 14ª giornata | Rapid Vienna | 4 – 2 referto | Admira Wacker M. | Gerhard Hanappi ( spett.)
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Coppa d'Austria
[modifica | modifica wikitesto]Linz 14 luglio 2013, ore 16:30 CEST Primo turno | LASK | 0 – 0 referto | Rapid Vienna | Linzer Stadion (6 200 spett.)
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Europa League
[modifica | modifica wikitesto]Tripoli 1º agosto 2013, ore 20:30 CEST Terzo turno preliminare Andata | Asteras Tripolīs | 1 – 1 referto | Rapid Vienna | Theodoros Kolokotronis (circa 5 000 spett.)
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Vienna 8 agosto 2013, ore 20:30 CEST Terzo turno preliminare Ritorno | Rapid Vienna | 3 – 1 referto | Asteras Tripolīs | Gerhard Hanappi (circa 15 300 spett.)
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Vienna 22 agosto 2013, ore 20:45 CEST Play-off Andata | Rapid Vienna | 1 – 0 referto | Dila Gori | Gerhard Hanappi (circa 14 400 spett.)
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Tbilisi 29 agosto 2013, ore 18:00 CEST Play-off Ritorno | Dila Gori | 0 – 3 referto | Rapid Vienna | Mikheil Meskhi (circa 24 000 spett.)
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Thun 19 settembre 2013, ore 21:05 UTC+2 Primo turno Gruppo G 1ª giornata | Thun | 1 – 0 referto | Rapid Vienna | Arena Thun (circa 7 200 spett.)
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Vienna 3 ottobre 2013, ore 19:00 UTC+2 Primo turno Gruppo G 2ª giornata | Rapid Vienna | 2 – 2 referto | Dinamo Kiev | Ernst Happel (circa 34 800 spett.)
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Genk 24 ottobre 2013, ore 19:00 UTC+2 Primo turno Gruppo G 3ª giornata | Genk | 1 – 1 referto | Rapid Vienna | Cristal Arena (circa 15 000 spett.)
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Gelungene Generalprobe: Rapid lässt Ball und Gegner laufen, su skrapid.at. URL consultato il 27 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2013).
- ^ (DE) Nach Asteras ist vor Dila Gori: Infos zum Heimspiel, su skrapid.at. URL consultato il 9 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2013).
- ^ (DE) Punkteteilung im 306. Derby ohne viele Chancen, su skrapid.at. URL consultato il 12 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2013).
- ^ (DE) 1:1 - Tapfer einen Punkt in Genk erkämpft, su skrapid.at, 24 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2013).
- ^ (DE) Goldtor in Minute 88 brachte uns den DERBYSIEG, su skrapid.at, 27 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2013).
- ^ (DE) 4:2 - verdienter Arbeitssieg gegen die Admira, su skrapid.at, 2 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2013).
- ^ (DE) Die Partner und Sponsoren des SK Rapid!, su skrapid.at. URL consultato il 25 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2011).
- ^ (DE) Rosa dal sito ufficiale, su skrapid.at. URL consultato il 25 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2009).
- ^ (DE) Kader [collegamento interrotto], su bundesliga.at. URL consultato il 25 luglio 2013.