Stapleton Cotton, I visconte Combermere
Stapleton Cotton, I visconte Combermere | |
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Nascita | Denbighshire, 14 novembre 1773 |
Morte | Clifton, 21 febbraio 1865 |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | British Army |
Anni di servizio | 1793 - 1855 |
Grado | Feldmaresciallo |
Guerre | Quarta guerra anglo-mysore Guerra d'indipendenza spagnola |
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Stapleton Cotton, I visconte Combermere (Denbighshire, 14 novembre 1773 – Clifton, 21 febbraio 1865), è stato un generale britannico.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]I primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Stapleton Cotton venne educato alla Westminster School, uscendone all'età di soli 16 anni col grado di Secondo Luogotenente e venendo destinato al 23rd Regiment of Foot.[1] Alcuni anni dopo (1793) egli divenne capitano del 6th Dragoon Guards, e prestò servizio con questo reggimento durante la campagna condotta dal principe Federico, duca di York e Albany nelle Fiandre.[1] A 20 anni egli aderì al 25th Light Dragoons (poi 22nd) come Luogotenente Colonnello,[1] Nel 1796 egli si recò in India col suo reggimento prendendo parte alle operazioni di Colonia del Capo (luglio–agosto 1796), e nel 1799 prestò servizio nella guerra contro il sultano Tippoo Sahib, prendendo parte alla Battaglia di Seringapatam (Srirangapatna).[1] Poco dopo questo scontro, dovendo ereditare il titolo di baronetto già del padre, rientrò a casa e venne assegnato al 16th Light Dragoons.[1] Egli fu in Irlanda durante l'insurrezione di Robert Emmet, divenne Colonnello nel 1800 e Maggiore Generale cinque anni dopo.[1]
La guerra d'indipendenza spagnola
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1806 al 1814 Cotton fu membro del parlamento inglese per Newark.[1] Nel 1808 egli venne inviato in Portogallo per dare inizio alla guerra dove raggiunse in breve tempo la posizione di comandante di cavalleria sottoposto al comando del Duca di Wellington,[1] avendo così modo di dimostrare il proprio coraggio, guadagnandosi grande fama come ufficiale di cavalleria. Cotton ottenne il soprannome di Lion d'Or durante quegli anni a causa del suo coraggio e dell'ostentato splendore nei suoi equipaggiamenti e uniformi. Egli succedette ai titoli paterni nel 1807,[1] ma continuò la sua carriera militare. Si distinse grandemente nella Battaglia di Salamanca (22 luglio 1812) a tal punto da ricevere i ringraziamenti personali di Wellington.[1] Il giorno successivo egli venne accidentalmente ferito. Egli dimostrò grande sangue freddo nella Battaglia di Venta del Pozo del 23 ottobre 1812 dove guidò la retroguardia dell'armata. Nominato Luogotenente Generale e Commendatore dell'Ordine del Bagno ed a conclusione della pace nel 1814 ricevette il titolo nobiliare di Barone Combermere.[1]
Gli ultimi anni
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Cotton non presenziò alla Battaglia di Waterloo, venendo sostituito da Lord Uxbridge. Cotton doveva ancora rimettersi dalle ferite di guerra subite e ad ogni modo rimase in Francia sino al ritiro degli alleati dall'occupazione. Nel 1817 venne nominato Governatore delle Barbados[2] and commander of the West Indian forces.[1]
Tra il 1814 ed il 1820, Cotton si dedicò alla sistemazione della propria abitazione di famiglia, Combermere Abbey, includendovi ornamenti di stile gotico e costruendo l'ala Wellington (oggi demolita) per commemorare la visita del duca alla sua casa nel 1820.[3]
Dal 1822 al 1825 Cotton fu Comandante in Capo dell'Irlanda.[1] La sua carriera di servizio attivo si concluse in India nel 1826 ove condusse l'assedio di Baharatpur, un forte che già ventidue anni prima aveva messo a dura prova il genio di Gerard Lake, I visconte Lake. Per i servizi prestati, Cotton venne creato Visconte Combermere. Nel 1834 egli venne accolto come consigliere privato della Regina e nel 1852 succedette a Wellington come Conestabile della Torre di Londra e Lord Luogotenente di Tower Hamlets. Nel 1855 venne nominato Feldmaresciallo[1] e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Bagno. Morì a Clifton il 21 febbraio 1865.[1]
Malgrado le benemerenze di Combermere, Wellington lo ricordava come "il dannato pazzo" per le sue azioni imprevedibili e comunque degne di nota per il grande coraggio.[1]
In suo onore, la città di Chester gli dedicò una statua equestre realizzata dallo scultore torinese Carlo Marochetti. Allo stesso modo in sua memoria venne eletto un obelisco a Combermere Park nel 1890, secondo i termini del testamento della vedova.[4] Combermere venne succeduto nei suoi titoli da suo figlio, Wellington Henry (1818–1891), ai discendenti del quale spettano ancora onori e titoli.
Matrimonio e figli
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º gennaio 1801 egli sposò lady Anna Maria Clinton[1] (m. 31 maggio 1807), figlia di Thomas Pelham-Clinton, III duca di Newcastle-under-Lyne. La coppia ebbe tre figli:[5]
- Robert Henry Stapleton Cotton (18 gennaio 1802 – 1821)
- un figlio morto infante
- un figlio morto infante
Il 18 giugno 1814, egli sposò Caroline Greville[1] (m. 25 gennaio 1837), figlia del capitano William Fulke Greville. La coppia ebbe tre figli:[5]
- Wellington Henry Stapleton-Cotton, II visconte Combermere (1818–1891)
- Lady Caroline Stapleton-Cotton (n. 1815), sposò nel 1837 Arthur Hill, IV marchese di Downshire
- Lady Meliora Emily Anna Maria Cotton, sposò il 18 giugno 1853 John Charles Frederick Hunter
Nel 1838, Cotton sposò infine Mary Woolley (nata Gibbings),[1] dalla quale però non ebbe figli.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze britanniche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Oxford Dictionary of National Biography
- ^ Lord Combermere Archiviato il 6 febbraio 2017 in Internet Archive., About.com
- ^ Callander Beckett S (2004) 'A Brief History of Combermere Abbey' (pamphlet)
- ^ Combermere Park obelisk Archiviato il 21 maggio 2010 in Internet Archive.
- ^ a b Genealogy of the Cottons
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Glover, Michael. The Peninsular War 1807-1814. Penguin, 1974.
- Oman, Charles. Wellington's Army, 1809-1814. Greenhill, (1913) 1993.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stapleton Cotton, I visconte Combermere
Controllo di autorità | VIAF (EN) 28763907 · ISNI (EN) 0000 0001 1612 7784 · CERL cnp01080464 · LCCN (EN) n94070985 · GND (DE) 116645784 · J9U (EN, HE) 987007329187505171 |
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