Stazione di Priolo Soprano
Priolo Soprano stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | territorio di Niscemi |
Coordinate | 37°05′34.48″N 14°22′40.32″E |
Linee | ferrovia Catania-Gela |
Storia | |
Stato attuale | dismessa |
Attivazione | 1979 |
Soppressione | 2005 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
La stazione di Priolo Soprano era una stazione ferroviaria della linea Catania–Caltagirone–Gela, sita nel territorio comunale di Niscemi, in Sicilia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nei primi anni cinquanta da parte del Ministero dei lavori pubblici venne approntato uno studio per riprendere i lavori della tratta ferroviaria Caltagirone-Gela della Ferrovia Catania-Caltagirone-Gela che erano stati sospesi prime della seconda guerra mondiale. Aggiornando il progetto precedente venne realizzata un'ampia e moderna stazione ferroviaria con larghe banchine, pensiline e sottopassaggi. Il fabbricato a due piani con doppio alloggio per il personale aveva un atrio con biglietteria e deposito bagagli, sale d'aspetto, uffici movimento e lavori e servizi vari. I lavori iniziati nell'aprile 1952 vennero portati avanti con lentezza estrema tra lunghi fermi e rifinanziamenti, tanto che l'apertura avvenne solo nel novembre 1979. All'inaugurazione furono presenti ministri ed autorità; tuttavia si era trattato di un'opera inutile visto che Priolo Soprano è una località di campagna.
La stazione venne esercita in telecomando DCO e fu impresenziata[1] divenendo, nel tempo, oggetto di atti di vandalismo.
La stazione fu soppressa il 28 dicembre 2005[2].
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La stazione era fornita di un ampio fabbricato viaggiatori a due elevazioni posto ad est del fascio binari. I binari adibiti alla circolazione erano due di cui uno era quello di corsa. Il binario di incrocio aveva la lunghezza di 396 m. La stazione era provvista di doppio segnalamento e segnali distinti per binario. I binari di incrocio erano provvisti di tronchino di salvamento per evitare immissioni di veicoli indebite o accidentali in piena linea. Un piccolo fascio di binari tronchi completava la stazione[1]. Queste infrastrutture rimasero del tutto inutilizzate salvo occasionali ricoveri di mezzi di servizio in quanto la stazione non venne abilitata al servizio merci.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]La stazione di Priolo Soprano non fu interessata da traffico viaggiatori sin dall'inizio; nei primi anni di esercizio vi era prevista la fermata di una coppia di treni viaggiatori giornaliera ma per servizio personale e familiari[3]. Negli anni novanta la fermata dei treni per il detto servizio viaggiatori venne soppressa[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ferrovie dello Stato, Palermo, Orario generale di servizio, valido dal 31 maggio 1981 al 28 maggio 1983.
- Ferrovie dello Stato, Palermo, Orario generale di servizio, valido dal 28 maggio 1995 al 31 maggio 1997.
- Ferrovie dello Stato, Palermo, Fascicolo circolazione linee della unità periferica, ediz. in vigore dal 24 settembre 1995, pp. 129-139.