Stefano Battaglia

Stefano Battaglia
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereImprovvisazione libera
Jazz
Musica contemporanea
Strumentopianoforte
EtichettaECM Records, Auand Records, Symphonia
Album pubblicati6
Sito ufficiale

Stefano Battaglia (Milano, 31 agosto 1965) è un pianista e compositore italiano.

Ha svolto un’intensa ricerca specifica attorno alla solo performance sia in ambito classico (con repertori barocchi e contemporanei) che di improvvisazione, concentrandosi al contempo nel dialogo tra strumenti a percussione, evidenziata dalle lunghe collaborazioni, in duo con i percussionisti Pierre Favre (l’album Omen), Tony Oxley (il cd Explore è stato votato negli Stati Uniti tra i migliori dieci album europei del decennio 1990-2000) e Michele Rabbia con gli album Stravagario I e II e Pastorale.

Dal 2003 ha all'attivo 7 pubblicazioni con l'etichetta ECM, la prima delle quali è il doppio album Raccolto. Il successivo doppio album Re: Pasolini, lavoro celebrativo ispirato e dedicato alla figura e all’opera di Pier Paolo Pasolini, viene eseguito nelle più prestigiose sale da concerto del mondo, tra cui la Steinway Hall di New York, l’Alte Oper di Francoforte e il Teatro Vachron di Atene.[senza fonte] Nel 2010 pubblica Pastorale in duo con il percussionista Michele Rabbia, mentre nel periodo successivo si concentra prevalentemente sul trio con Salvatore Maiore e Roberto Dani, con cui registra The River of Anyder, Songways e In the Morning. Nel 2017 torna alla performance in piano solo, con il doppio album live Pelagos.[1]

Discografia parziale

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  • Il cerchio interno - Esalogia Dell'abside - 1999 (Symphonia)
  • Fiabe - 1995 (Egea Records)
  • Originaria - 2003 (Symphonia)
  • Raccolto - 2005 (ECM)
  • RE: Pasolini - 2007 (ECM)
  • Pastorale - 2010 (ECM)
  • The River of Anyder - 2011 (ECM)
  • Songways - 2013 (ECM)
  • In the Morning - Music of Alec Wilder - 2015 (ECM)
  • Pelagos - 2017 (ECM)
  1. ^ Stefano Battaglia, su ecmrecords.com. URL consultato il 15 marzo 2023.
  • Flavio Caprera, Dizionario del jazz italiano, Feltrinelli Editore, 2014.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN85743501 · ISNI (EN0000 0000 7839 7811 · Europeana agent/base/161614 · LCCN (ENn94039369 · GND (DE135457971 · BNF (FRcb139491054 (data) · J9U (ENHE987007366448505171