Stephen Brislin
Stephen Brislin cardinale di Santa Romana Chiesa | |
---|---|
Veritas in caritate | |
Titolo | Cardinale presbitero di Santa Maria Domenica Mazzarello (dal 2023) |
Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita eletto di Johannesburg (dal 2024) |
Incarichi ricoperti |
|
Nato | 24 settembre 1956 a Welkom |
Ordinato presbitero | 19 novembre 1983 |
Nominato vescovo | 17 ottobre 2006 da papa Benedetto XVI |
Consacrato vescovo | 28 gennaio 2007 dall`arcivescovo Jabulani Adatus Nxumalo |
Elevato arcivescovo | 18 dicembre 2009 da papa Benedetto XVI |
Creato cardinale | 30 settembre 2023 da papa Francesco |
Stephen Brislin (Welkom, 24 settembre 1956) è un cardinale e arcivescovo cattolico sudafricano, dal 28 ottobre 2024 arcivescovo metropolita eletto di Johannesburg.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver studiato psicologia all'università di Città del Capo, è entrato nel seminario di Pretoria. Successivamente ha studiato teologia presso l'istituto missionario di Mill Hill a Londra e ha conseguito il baccalaureato presso l'università di Lovanio. È stato ordinato sacerdote il 19 novembre 1983.
Dal 1990 al 2003 ha ricoperto il ruolo di vicario generale della diocesi di Kroonstad per poi divenirne amministratore diocesano.
Ministero episcopale e cardinalato
[modifica | modifica wikitesto]Il 17 ottobre 2006 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Kroonstad[1].
Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 28 gennaio 2007, dall'arcivescovo Jabulani Adatus Nxumalo, co-consacranti il vescovo di Betlemme Hubert Bucher e il vescovo di Klerksdorp Zithulele Patrick Mvemve.
Il 18 dicembre 2009 lo stesso papa lo ha promosso arcivescovo metropolita di Città del Capo[2]. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 7 febbraio 2010, mentre il 29 giugno 2010 ha ricevuto il pallio dal pontefice a Roma[3].
Dal 2011 al 2019 è stato presidente della Conferenza episcopale di Sudafrica, mentre dal 2012 al 2016 è stato presidente dell'Assemblea interregionale dei vescovi dell'Africa del Sud.
Ha partecipato alla III assemblea generale straordinaria del sinodo dei vescovi dal tema Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione il 9 settembre 2014[4] e alla XIV assemblea generale ordinaria sinodo dei vescovi nel 2015 dal tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo[5][6].
Il 9 luglio 2023, al termine dell'Angelus, papa Francesco ha annunciato la sua creazione a cardinale[7]; nel concistoro del 30 settembre seguente lo ha creato cardinale presbitero di Santa Maria Domenica Mazzarello. Il 12 maggio 2024 ha preso possesso del titolo cardinalizio.
Il 28 ottobre 2024 lo stesso papa lo ha trasferito alla sede metropolitana di Johannesburg[8].
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.I.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Serafino Vannutelli
- Cardinale Domenico Serafini, Cong.Subl. O.S.B.
- Cardinale Pietro Fumasoni Biondi
- Arcivescovo Martin Lucas, S.V.D.
- Arcivescovo Denis Eugene Hurley, O.M.I.
- Cardinale Wilfrid Fox Napier, O.F.M.
- Arcivescovo Jabulani Adatus Nxumalo, O.M.I.
- Cardinale Stephen Brislin
La successione apostolica è:
- Vescovo Francisco Fortunato de Gouveia (2010)
- Vescovo Vincent Mduduzi Zungu, O.F.M. (2014)
- Vescovo Sylvester Anthony John David, O.M.I. (2019)
- Vescovo Joseph Mary Kizito (2020)
- Vescovo Noel Andrew Rucastle (2020)
- Vescovo Siphiwo Devilliers Paul Vanqa, S.A.C. (2021)
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ NOMINA DEL VESCOVO DI KROONSTAD (SUD AFRICA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 17 ottobre 2006. URL consultato il 12 novembre 2021.
- ^ RINUNCIA DELL’ARCIVESCOVO DI CAPE TOWN (SUD AFRICA) E NOMINA DEL SUCCESSORE, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 18 dicembre 2009. URL consultato il 12 novembre 2021.
- ^ L'UDIENZA GENERALE, 30.06.2010, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 30 giugno 2010. URL consultato il 12 novembre 2021.
- ^ III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi (5-19 ottobre 2014): Elenco dei Partecipanti, 09.09.2014, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 9 settembre 2014. URL consultato il 12 novembre 2021.
- ^ XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi: Elenco dei Membri e dei Sostituti eletti dagli Organismi aventi diritto, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 25 marzo 2015. URL consultato il 12 novembre 2021.
- ^ XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (4-25 ottobre 2015) - Elenco dei Partecipanti, 15.09.2015, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 settembre 2015. URL consultato il 12 novembre 2021.
- ^ Le parole del Papa alla recita dell'Angelus, su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 9 luglio 2023. URL consultato il 9 luglio 2023.
- ^ Rinuncia e nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Johannesburg (Sud Africa), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 28 ottobre 2024. URL consultato il 28 ottobre 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Arcidiocesi di Città del Capo
- Diocesi di Kroonstad
- Assemblea interregionale dei vescovi dell'Africa del Sud
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stephen Brislin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Stephen Brislin, in Catholic Hierarchy.
- BRISLIN Card. Stephen, su press.vatican.va. URL consultato il 30 settembre 2023.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 23504736 · ISNI (EN) 0000 0000 2644 1403 · LCCN (EN) n82260493 |
---|