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DeutschEswatini Airlink
| Eswatini Airlink | |
|---|---|
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| Stato |  eSwatini |
| Fondazione | 1999 |
| Chiusura | 1º giugno 2022 |
| Sede principale | Manzini |
| Gruppo | Airlink |
| Settore | Trasporto |
| Prodotti | compagnia aerea |
| Slogan | «Freedom to connect» |
| Sito web | www.flyswaziland.com/ |
| Compagnia aerea di bandiera | |
| Codice IATA | 4Z |
| Codice ICAO | SZL |
| Indicativo di chiamata | SWAZILINK |
| Primo volo | luglio 1999 |
| Hub | Aeroporto di Matsapha |
| Frequent flyer | Mbasela Club |
| Flotta | 1 (nel 2005) |
| Destinazioni | 2 |
| Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
Eswatini Airlink (ex Swaziland Airlink), nome commerciale con cui opera la Swaziland Airlink (Pty) Ltd., è la compagnia aerea di bandiera dello Swaziland con sede a Manzini. Offre servizi di trasporto aereo collegando il territorio del distretto di Manzini con voli diretti all'Aeroporto Internazionale O.R. Tambo e tramite compagnie partner verso altre destinazioni.[1]
Storia
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Swaziland Airlink fu istituita tramite una joint venture tra il governo dello Swaziland (60%) e Airlink (40%) per rilevare le operazioni di Royal Swazi National Airways Corporation (RSNAC), la precedente compagnia di bandiera dello Swaziland. Swaziland Airlink iniziò ad operare dal luglio 1999 con un Fokker F28 acquisito in leasing dalla RSNAC collegando l'aeroporto di Matsapha con Johannesburg, Sudafrica e Dar es Salaam, Tanzania.[2]
Nel giugno 2000, il Fokker F28 venne sostituito con un BAe Jetstream 41 con il quale operò fino all'acquisto di un Embraer ERJ 135LR[3].
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]All'agosto 2015 la flotta Eswatini Airlink era costituita dai seguenti velivoli:[3]
| Aerei | In servizio | Passeggeri | Note |
|---|---|---|---|
| Embraer ERJ 135LR | 1 | 37 | operato da Airlink |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Flight Schedule Map, su Swaziland Airlink. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2015).
- ^ (EN) About Swaziland Airlink, su Eswatini Airlink. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015).
- ^ a b (EN) Aircfart, su Swaziland Airlink. URL consultato il 28 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2015).
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eswatini Airlink
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su flyswaziland.com.
