Tascabili Fantascienza
I Tascabili Fantascienza sono stati una collana editoriale di narrativa fantastica pubblicata in Italia da Editrice Nord a cadenza irregolare dal 1991 al 1998, per un totale di 48 uscite.
Storia editoriale
[modifica | modifica wikitesto]Sin dalla sua fondazione nel 1970 Editrice Nord aveva importato in Italia i maggiori autori anglofoni di fantasy e fantascienza attraverso le collane Cosmo Argento, Cosmo Oro, Arcano e Fantacollana, un cui tratto distintivo erano le dimensioni tascabili associate a una copertina cartonata; ad esse andavano poi aggiunte le linee minori SF Narrativa d'anticipazione, che proponeva opere sperimentali in brossura tascabile, e Grandi Opere Nord, dedicata invece alle antologie di narrativa breve in grande formato cartonato. All'alba degli anni Novanta l'azienda aveva ormai assemblato un catalogo di dimensioni ragguardevoli e nel 1989 aveva avviato la nuova collana Narrativa Nord, che doveva proporre in egual misura ristampe di grandi successi passati e novità miscellanee; i volumi di Narrativa Nord erano però di dimensioni ragguardevoli, dunque il direttore editoriale Gianfranco Viviani volle lanciare sul mercato anche una proposta complementare di volumi tascabili, che ricevette il nome collettivo di Tascabili Nord e fu articolata in quattro sotto-collane parallele: Tascabili Fantascienza, Tascabili Fantasy, Tascabili Omnibus e Tascabili Super Omnibus. Ciascuna delle quattro selezioni presentava una veste grafica specifica e una propria numerazione, ma le rispettive uscite si alternavano con regolarità e presentavano anche una numerazione continuativa, a rimarcare l'unità del progetto.
Fra le quattro sotto-collane, i Tascabili Fantascienza riproponevano romanzi auto-conclusivi pubblicati originariamente in Cosmo Argento e Cosmo Oro negli anni Settanta e Ottanta, con una minoranza di materiali estrapolata invece da SF Narrativa d'anticipazione; fecero eccezione a questo criterio generale solo il romanzo science fantasy Davy, l'eretico, proveniente dal catalogo di Fantacollana, la saga planetary romance di Barsoom e quella space opera dell'Impero interstellare, raccolte in volumi omnibus già entro Cosmo Argento e Cosmo Oro, e l'antologia personale di Robert Silverberg Oltre il limite, l'unica raccolta di testi brevi ad apparire in questa selezione (un'analoga antologia personale dedicata a Ursula K. Le Guin fu invece pubblicata nei Tascabili Omnibus). A cavallo fra 1994 e 1995, però, le altre tre sotto-collane Tascabili vennero gradualmente interrotte, così che nell'anno 1996 Tascabili Fantascienza dovette pubblicare a cadenza mensile e finì per includere nel catalogo anche romanzi molto recenti (anziché "classici"), come per esempio Viaggio sul pianeta rosso (prima edizione in Cosmo Argento 238, aprile 1993) o Il segreto degli Arbai (prima edizione in Cosmo Argento 239, maggio 1993), fino a essere anch'essa sospesa con il 37° numero di luglio 1996. Nell'autunno 1997, tuttavia, la collana riprese le pubblicazioni con una nuova veste grafica e proseguendo il conteggio interno delle uscite, ma interrompendo quello "collettivo" dei Tascabili Nord (che dunque compresero formalmente 86 volumi): i "nuovi" Tascabili Fantascienza proseguirono quindi per altri undici volumi, di cui dieci furono ristampe di romanzi pubblicati fra 1995 e 1996 in Cosmo Argento, mentre L'uomo che fu Giovedì era apparso ne I Precursori; fu in questa fase che venne pubblicato l'unico romanzo italiano incluso nella selezione, Cyberworld di Alessandro Vietti. La collana chiuse definitivamente con il 48° numero nell'autunno 1998 e trovò un'erede spirituale all'inizio del nuovo millennio, con l'apertura di Biblioteca Cosmo.
Per tutta la sua attività la collana utilizzò una rilegatura in brossura; i primi trentotto volumi adottarono una foliazione da 185x114 mm e le loro copertine presentavano una cornice oro attorno all'illustrazione centrale e un riquadro anch'esso oro nell'angolo superiore destro, contenente il logo "Tascabili Nord Fantascienza" stampato in bianco; i volumi da 38 a 47 mantennero un formato pressoché identico (185x115 mm) ma adottarono come copertina illustrazioni a tutta pagina, con nell'angolo superiore sinistro un talloncino rosso contenente la sigla "SF" in nero; il volume 48 mantenne la medesima impostazione grafica ma fu stampato in un formato più grande di 193x115 mm.
Elenco delle pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]La numerazione delle uscite indica per prima la cifra specifica dei Tascabili Fantascienza, per seconda quella del conteggio trasversale a tutti i Tascabili Nord.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bibliografia italiana di Tascabili Fantascienza, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.