Teodoro Zanini

Teodoro Zanini
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAttaccante
Carriera
Giovanili
1939-1940Mondovì
Squadre di club1
1940-1941Ilva Savona? (?)
1941-1942Varazze? (?)
1942-1943Savona9 (2)
1945-1946Mondovì? (?)
1946-1947Biellese38 (15)
1947-1949Cremonese45 (12)
1949-1950Pavia30 (14)
1950-1955Cremonese84 (1)
Carriera da allenatore
1963Cremonese
1965Cremonese
1967-1969 Leoncelli
1970-1971Soresinese
1972-1974PiacenzaGiovanili
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Teodoro Zanini (Alessandria, 2 luglio 1923Cremona, 29 novembre 2006[1]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Gioca per la maggior parte della carriera come ala sinistra, prima di arretrare nel ruolo di mediano negli ultimi anni di carriera[2].

Cresciuto nel Mondovì[3], gioca poi nell'Ilva Savona[4] e nel Varazze[3][5] prima di trasferirsi al Savona con cui esordisce in Serie B[6].

Dopo la Seconda Guerra Mondiale riprende l'attività nel Mondovì[3] e nella Biellese[3][7]. Passa poi alla Cremonese, con cui disputa complessivamente sette stagioni, intervallate dal campionato campionato 1949-1950 giocato in prestito al Pavia[8] (14 reti in 30 presenze[9]). Il 5 gennaio 1949 segna la rete più veloce della storia della Cremonese, nel 6-3 contro la Pro Sesto, che sblocca la partita dopo 15 secondi[7]; in tutto con i grigiorossi gioca 129 partite di campionato e realizza 13 reti[10], ottenendo la promozione in Serie C al termine del campionato 1953-1954.

Ha totalizzato circa 90 presenze e 30 reti in Serie B con Savona, Biellese e Cremonese.

Dopo il ritiro rimane alla Cremonese come allenatore delle giovanili, subentrando alla guida della prima squadra nel campionato 1962-1963 e iniziando la stagione 1965-1966[2]. In seguito allena anche Leoncelli[11] e Soresinese[12], squadre dilettantistiche cremonesi.

Nel 1972 viene nominato responsabile del settore giovanile del Piacenza[13], rimanendovi per due anni[7]. In seguito allena la rappresentativa dilettantistica cremonese[14].

Cremonese: 1953-1954
  1. ^ Lo sport saluta Doro Zanini Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 30 novembre 2006, pag.19
  2. ^ a b Auguri "Doro"! Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 20 giugno 1965, pag.13
  3. ^ a b c d 'Doro' Zanini nominato cavaliere per meriti sportivi Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 27 ottobre 1991, pag.30
  4. ^ Comunicazioni ufficiali, Il Littoriale, 9 ottobre 1941, pag.3
  5. ^ Agendina del calcio Barlassina 1941-1942, pag.123
  6. ^ Almanacco illustrato del calcio 1943, pag.221
  7. ^ a b c Vede parità Zanini, il più «veloce» bomber grigiorosso Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 4 giugno 1995, pag.34
  8. ^ Le liste della Serie B e C, Il Littoriale, 1º settembre 1949, pag.3
  9. ^ Bottazzini, Fontanelli, p.182.
  10. ^ Everet, Fontanelli, pp.169-200.
  11. ^ Zanini lascia la Leoncelli Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 7 giugno 1969, pag.9
  12. ^ Il nuovo volto della Soresinese Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 18 settembre 1970, pag.9
  13. ^ Il Piacenza nuova edizione nutre grosse ambizioni Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 2 agosto 1972, pag.9
  14. ^ A Sondrio la rappresentativa cremonese Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive., La Provincia, 25 gennaio 1976, pag.10
  • Alexandro Everet, Carlo Fontanelli, Unione Sportiva Cremonese - oltre un secolo di storia, Geo Edizioni, 2005.
  • Giovanni Bottazzini, Carlo Fontanelli, Il Calcio a Pavia 1911-2011 - Un secolo di emozioni, GEO Edizioni, 2011.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]