Terence Keyes
Sir Terence Humphrey Keyes (28 maggio 1877 – Hastings, 26 febbraio 1939) è stato un ufficiale e diplomatico inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era il figlio del generale Sir Charles Keyes e il fratello minore dell'ammiraglio della flotta Sir Keyes e il fratello maggiore del comandante Adrian Keyes, che ha servito con distinzione a Gallipoli.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Studiò a Haileybury College e al Royal Military College di Sandhurst, dal quale uscì con il grado di sottotenente dell'esercito indiano nel gennaio 1897[1].
Partecipò alla Campagna Tirah (1897-1898), dove venne ferito a una mano da una scheggia e colpito da un proiettile durante la battaglia di Chagru Kotal il 18 ottobre 1897[2]. Fu promosso tenente nell'aprile 1899[3].
Nel mese di ottobre 1904 tenne il suo primo messaggio politico quando è stato nominato vice-console a Seistan e a Qa'en, in Persia[4]. Fu promosso a capitano nel gennaio 1906[5] e nel febbraio, dello stesso anno, divenne console a Turbat-i-Haidari e Kařez[6].
Partecipò alla campagna Baluchistan nel 1908 e nel 1914 è stato nominato agente politico in Bahrain. Nel 1915 fu promosso maggiore e servì nella campagna della Mesopotamia. Nel 1917 gli venne assegnato il comando dell'esercito russo in Romania, ed è stato promosso temporaneamente tenente colonnello nel gennaio 1918[7] e tenente-colonnello nel giugno 1918[8]. Servì nella guerra civile russa (1919-1920).
Dopo la guerra tornò in India e venne promosso a tenente colonnello nel gennaio 1923. Si ritirò dall'esercito nel maggio 1932[9] con il grado onorario di brigadiere generale e l'anno successivo è tornato in Inghilterra per vivere a Freezeland Farm, nei pressi di Ninfield, nel Sussex.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Sposò Edith Beatrice M'Mahon ed ebbero cinque figli: Roger, Patrick, Michael, Rosemary e Lavender.
Morì in ospedale a Hastings, dopo una lunga malattia, il 26 febbraio 1939.
Massone, fu membro della Gran Loggia unita d'Inghilterra[10].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze britanniche
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 26815, 19 January 1897, p. 341.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 26943, 1º March 1898, p. 1266.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27100, 18 July 1899, p. 4446.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27734, 11 November 1904, p. 7262.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27900, 3 April 1906, p. 2336.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27891, 2 March 1906, p. 1514.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 30506, 1º February 1918, p. 1593.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 30883, 3 September 1918, p. 10498.
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 32844, 13 July 1923, p. 4859.
- ^ Obituary, The Times, 28 febbraio 1939.