Terrazzo Novara-Vespolate
Terrazzo Novara-Vespolate | |
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I rilievi del terrazzo (in rosa) a sud di Novara | |
Stati | Italia |
Regioni | Piemonte |
Territorio | Provincia di Novara, comuni di Novara, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Nibbiola e Vespolate |
Superficie | 38,82[1] km² |
Sito principale |
Il terrazzo Novara-Vespolate è un terrazzo fluvioglaciale situato nei comuni di Novara, Garbagna Novarese, Granozzo con Monticello, Nibbiola e Vespolate. Ad ovest è delimitato dal torrente Agogna e ad est dalla ferrovia Novara-Mortara[2].
Geomorfologia
[modifica | modifica wikitesto]Dal punto di vista geomorfologico, l'area è costituita da un terrazzo alluvionale fluvioglaciale ghiaioso, che è stato nel tempo modificato dalle opere di spianamento per favorire la coltivazione del riso. L'area è caratterizzata da ampi spazi aperti, interrotti soprattutto da cascine ed agglomerati di origine rurale. La parte confinante con la zona sud di Novara risulta particolarmente compromessa, a seguito della creazione di grandi infrastrutture ed impianti, quali la tangenziale di Novara, il depuratore delle acque reflue urbane, l'area di snodo delle linee ad alta tensione e l'area della discarica[2].
L'altitudine del terrazzo degrada dolcemente verso sud, con un massimo di 155 m s.l.m. presso la via Piazza d'Armi a Novara ed un minimo di 123 m s.l.m. al limite meridionale nel comune di Vespolate[3].
Acque superficiali
[modifica | modifica wikitesto]Le acque superficiali sono essenzialmente costituite dai torrenti Agogna e Arbogna e dal reticolo di canali artificiali utilizzati per l'irrigazione[4]:
- canale Quintino Sella
- cavi Prina, Ricca, Cattedrale, Pozzo, Boggiani, Dessi, Roggiani, Ri
- roggia di Olengo, S. Marta, Caccesca (o Cacesca)
- fontana Roggiola
- Germagnone
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]La natura del suolo consiste unicamente di depositi continentali quaternari di natura fluvioglaciale e fluviale[5]:
- da alluvioni fluvioglaciali e fluviali recenti ed attuali (Olocene);
- da alluvioni fluvioglaciali del Riss (Pleistocene);
- da alluvioni fluvioglaciali e fluviali del Würm (Pleistocene superiore).
I depositi delle alluvioni fluvioglaciali e fluviali recenti ed attuali si rilevano solo ad ovest dell'abitato di Garbagna, dove, essendo legati alle esondazioni, sono costituiti prevalentemente da materiale sabbioso-limoso[5].
I depositi delle alluvioni fluvioglaciali rissiane sono formati da ghiaie, sabbie e limi giallastri; il limite superficiale superiore è costituito da argille di colore giallo ocra. Il deposito fluvioglaciale Riss costituisce l'altopiano di Novara-Vespolate e i due pianalti a morfologia subpianeggiante di Garbagna e Nibbiola. In questa zona la fascia dei fontanili ha andamento N-S a partire dalla base del terrazzo rissiano, da Olengo a Vespolate, poi vira a NO-SE[5].
Attorno al terrazzo rissiano sono i depositi delle alluvioni würmiane, formate da materiali fluvioglaciali ghiaioso-ciottolosi e fluviali sabbioso-limosi, rispettivamente a monte e a valle della linea dei fontanili[5].
Il passaggio dai depositi fluvioglaciali a quelli fluviali corrisponde alla diminuzione della granulometria dei terreni, determinando conseguentemente una minore permeabilità, favorendo in tal modo l'affioramento della falda freatica[5].
Idrogeologia
[modifica | modifica wikitesto]Il terrazzo presenta due tipi di falde[6]:
- una superficiale a connotazione freatica, utilizzata per l'irrigazione e solo marginalmente per scopi industriali, la cui direzione del flusso idrico è NO-SE;
- una semiconfinata, in comunicazione con le acque della falda profonda.
Piano paesistico
[modifica | modifica wikitesto]Il piano paesistico per il terrazzo Novara-Vespolate è approvato dal consiglio provinciale di Novara nel 2009, con l'obiettivo di tutelare e valorizzazione i patrimoni paesaggistici che storici dell'area[7].
Tra le attività individuate dal piano vi sono:
- ripristino dei segni territoriali di riferimento, quali siepi e alberature di ripa o di bordo campo;
- manutenzione dei fontanili;
- oculata diversificazione delle colture;
- per gli itinerari principali, predisposizione di luoghi di sosta ed attrezzature per la fruizione dei più importanti elementi del paesaggio;
- per gli itinerari secondari, percorribili per lo più mediante strade rurali, applicazione di limitazioni per i mezzi motorizzati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Regione Piemonte, Piano di gestione di distretto del Po - Direttiva 2000/60 CE (PDF), su Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, 30 aprile 2009, p. 80. URL consultato il 5 ottobre 2021.
- ^ a b Ventura e Mussetta, Il piano paesistico del terrazzo Novara-Vespolate - Inquadramento territoriale, p. 14.
- ^ I caratteristici dossi e le "vallette", su Comune di Garbagna Novarese. URL consultato l'11 settembre 2022.
- ^ Ventura e Mussetta, Acque superficiali - Qualità delle acque superficiali - Stato di fatto, pp. 52-53.
- ^ a b c d e Ventura e Mussetta, Suolo e sottosuolo - Caratterizzazione geologica - Stato di fatto, p. 59.
- ^ Ventura e Mussetta, Caratterizzazione idrogeologica - Stato di fatto, p. 61.
- ^ Sergio Monferrini (a cura di), Piano Territoriale Provinciale (PDF), in Oltre la storia - 150 anni di Provincia - Un percorso indelebile al servizio del territorio, Novara, Provincia di Novara, 2014, p. 48. URL consultato il 26 ottobre 2021. Ospitato su Academia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Ventura, Jacopo Ventura e Sara Mussetta, Valutazione Ambientale Strategica (VAS) - Piano paesistico del terrazzo "Novara Vespolate" - Rapporto ambientale (PDF), su Provincia di Novara - Ufficio urbanistica e piano territoriale, 20 aprile 2009. URL consultato il 4 ottobre 2021.