Thomas Tull

Thomas Tull

Thomas Tull (Endwell, 9 giugno 1970) è un imprenditore e produttore cinematografico statunitense, co-fondatore dello studio cinematografico Legendary Pictures.

Secondo Forbes il suo patrimonio ammonta a 3 miliardi di dollari.[1]

Nato a Endwell nel 1970, Tull si è laureato pressò l'Hamilton College.[2] In seguito ha avviato una catena di lavanderie a gettoni, ha acquistato e venduto con profitto degli uffici delle imposte ed è divenuto direttore delle operazioni della Tax Services of America.[3] Nel 2000 ha co-fondato la Legendary Pictures assieme a Scott Mednick e William Fay. Tre anni dopo decise di finanziare grandi progetti cinematografici tramite private equity.[2] Nel 2005 firmò un accordo in collaborazione con la Warner Bros. per co-produrre e co-finanziare 40 film nell'arco di sette anni.[4][5] Scaduto il contratto con la Warners Bros., la Legendary Pictures avviò una collaborazione con la Universal Pictures destinata a perdurare per cinque anni.[6] Nel 2017 Tull si è dimesso dalla carica di CEO della Legendary Pictures[7] e ha fondato la Tulco.[8]

  1. ^ (EN) Thomas Tull, su forbes.com. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  2. ^ a b (EN) Thomas Tull '92 Discusses His Journey From Hamilton to Hollywood, su hamilton.edu. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  3. ^ (EN) Executive Profile: Thomas Tull, su bloomberg.com. URL consultato il 17 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  4. ^ (EN) Film Financier Faces a Critical Juncture, su nytimes.com. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  5. ^ (EN) Legendary Pictures eyes new credit line, su variety.com. URL consultato il 17 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) Universal Pictures and Legendary Entertainment Announce Multi-Year Film Partnership, su legendary.com. URL consultato il 17 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015).
  7. ^ (EN) Thomas Tull, su rottentomatoes.com. URL consultato il 17 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2023).
  8. ^ (EN) Billionaire Thomas Tull to move his headquarters to Pittsburgh, become permanent resident here, su post-gazette.com. URL consultato il 17 ottobre 2023.

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