Tiamilal

Tiamilal
Nome IUPAC
5-(Pentan-2-il)-5-(prop-2-en-1-il)-2-sulfanilidenedidropirimidina-4,6(1H,5H)-dione
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC12H18N2O2S
Numero CAS77-27-0
Numero EINECS201-018-3
Codice ATCN01AF90
PubChem3032285
DrugBankDBDB01154
SMILES
CCCC(C)C1(C(=O)NC(=S)NC1=O)CC=C
Dati farmacocinetici
Metabolismoepatico
Indicazioni di sicurezza

Il tiamilal è un barbiturico inventato negli anni '50. Ha effetti sedativi, anticonvulsivanti e ipnotici ed è usato come sedativo forte a breve durata d'azione. Il tiamylal è ancora in uso, principalmente per l'indurre l'anestesia chirurgica[1] o come anticonvulsivante per contrastare gli effetti collaterali di altri anestetici.[2] È l'analogo tiobarbiturico del secobarbital.

  1. ^ Hsieh MY, Hung GY, Hsieh YL, Chang CY, Hwang B. Deep sedation with methohexital or thiamylal with midazolam for invasive procedures in children with acute lymphoblastic leukemia. Acta Paediatrica Taiwan. 2005 Sep-Oct;46(5):294-300.
  2. ^ Tsai CJ, Wang HM, Lu IC, Tai CF, Wang LF, Soo LY, Lu DV. Seizure after local anesthesia for nasopharyngeal angiofibroma. Kaohsiung Journal of Medical Sciences. 2007 Feb;23(2):97-100.

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