Quando Seat decise di smettere di correre nel 2001, Toni ebbe l'occasione di correre come privato con una Peugeot 206 con la quale conquista diversi punti nel campionato. Questi risultati hanno attirato l'attenzione di Skoda che l'ha ingaggiato per correre con la Octavia dal 2002 al 2003, con la Fabia nel 2004.
Nel 2005 passa a condurre una Ford Focus WRC e il 2º posto al Montecarlo, il 3º in Svezia e al rally dell'Acropoli e nuovamente il secondo posto in Corsica lo fanno giungere al quarto posto nella classifica finale del campionato. La Ford sembrava inizialmente voler confermare Gardemeister per il 2006 ma, a sorpresa, viene infine comunicato che sarebbe stato Mikko Hirvonen a guidare la seconda vettura della casa a fianco di Marcus Grönholm.
Gardemeister decide allora di correre per l'Astra Racing al volante della Peugeot 307 WRC. Affiancato dal navigatore Jakke Honkanen, Gardemeister finisce 3º al Montecarlo; durante l'anno partecipa ad altre tre gare del mondiale con una Citroën Xsara WRC, finendo due volte quarto e una volta quinto.
Nel 2008 partecipa al campionato nuovamente per una squadra ufficiale, la Suzuki World Rally Team[1], al volante della SX4 raccogliendo un settimo posto nel secondo rally dell'anno in Svezia e pochi altri piazzamenti in seguito.
É titolare della scuderia TGS Worldwide OÜ, dove TGS sta per Toni Gardemeister Services, che si occupa della formazione di giovani piloti ma anche del noleggio e della preparazione di vetture per le competizioni rallistiche.[2]