Tour della nazionale maschile di rugby a 15 dell'Inghilterra 2003
Inghilterra in tour 2003 | ||||||||||||||||
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Allenatore | Clive Woodward | |||||||||||||||
Capitano | Martin Johnson | |||||||||||||||
Destinazione | Australasia | |||||||||||||||
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Avversari nei test match | ||||||||||||||||
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Il tour in Australasia della Nazionale maggiore inglese di rugby fu l'ultima uscita della formazione di Clive Woodward prima della Coppa del Mondo di rugby 2003 in programma in Australia a ottobre; in tale tour erano previsti due test match contro All Blacks e Wallabies e un incontro con i New Zealand Māori.
Parallelamente, la Nazionale A, le seconde scelte, fu mandata in Giappone per una serie di incontri contro la Nazionale maggiore di quel Paese, e le England Counties, selezione composta da giocatori militanti al massimo in seconda divisione nazionale, effettuò un breve tour tra Romania e Francia.
Mentre la Nazionale di Woodward e la seconda squadra fecero l'en plein tra Australasia e Giappone, i giovani delle English Counties pareggiarono la serie contro la Romania e persero a Blagnac contro la Nazionale francese Amatori.
Gli incontri
[modifica | modifica wikitesto]Il primo incontro della serie, preparatorio ai due test match, fu contro i New Zealand Māori, che schieravano cinque elementi della Nazionale maggiore[1]; ciononostante l'Inghilterra concesse solo tre calci piazzati agli avversari e vinse 23-9 con mete di Simon Shaw e Dan Luger e la precisione al piede di Paul Grayson, autore di 13 punti[1].
Il primo test match, disputato a Wellington contro gli All Blacks, vide un'Inghilterra tenere testa agli avversari nel primo tempo grazie a due calci piazzati di Wilkinson, pareggiati da Spencer; nella ripresa, ancora Wilkinson portò l'Inghilterra avanti 15-6 prima che una meta di Doug Howlett, trasformata da Spencer, riportasse la Nuova Zelanda sotto di due punti con ancora un quarto d'ora da giocare[2][3]; ciononostante, la fisicità inglese riuscì ad avere la meglio[3] e il risultato non cambiò più; quella dell'Inghilterra fu l'ultima vittoria contro gli All Blacks per i successivi nove anni e mezzo; si dovette attendere il tour neozelandese del 2012, infatti, per rivedere i Bianchi battere la Nazionale oceaniana.
Una settimana più tardi, a Melbourne, gli inglesi si ripeterono: in controllo del match contro l'Australia fin dall'inizio, la squadra di Woodward mise a terra tre mete con Will Greenwood, Mike Tindall e Ben Cohen[4][5][6], e solo la meta australiana di Wendell Sailor servì a ridurre la portata della sconfitta: gli inglesi si aggiudicarono la prima vittoria in assoluto contro gli Wallabies sul terreno interno di questi ultimi[4].
L'Inghilterra A in Giappone fu impegnata in due incontri senza valenza di test match contro i padroni di casa (che tuttavia riconobbero il cap ai propri giocatori)[7]; tra i giocatori utilizzati nel doppio incontro (il primo vinto 37-10, il secondo 55-20) anche alcuni futuri protagonisti della Nazionale maggiore, come Iain Balshaw, di lì a pochi mesi vincitore della Coppa del Mondo di rugby 2003, e Olly Barkley, finalista nella Coppa del Mondo di rugby 2007)[7].
Le England Counties affrontarono in una serie di due incontri la Nazionale A rumena e successivamente quella maggiore; a Costanza vinsero 26-24 mentre contro la maggiore a Bucarest persero 45-23. In Francia, a Blagnac, furono sconfitte 24-26 dalla selezione Amatori[8].
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]I test match
[modifica | modifica wikitesto]Wellington 14 giugno 2003, ore 20 UTC+12 | Nuova Zelanda | 13 – 15 | Inghilterra | Westpac Stadium (37 500 spett.)
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Melbourne 21 giugno 2003, ore 20 UTC+10 | Australia | 14 – 25 | Inghilterra | Docklands Stadium (54 868 spett.)
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Gli altri incontri
[modifica | modifica wikitesto]New Plymouth 8 giugno 2003 | New Zealand Māori | 9 – 23 | Inghilterra XV | Yarrow Stadium
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England Counties
[modifica | modifica wikitesto]Costanza 11 giugno 2003, ore 17 UTC+2 | Romania A | 24 – 26 | England Counties |
Bucarest 14 giugno 2003, ore 20 UTC+2 | Romania XV | 45 – 23 | England Counties |
Blagnac 28 giugno 2003, ore 19 UTC+1 | Francia Amatori | 26 – 24 | England Counties | Stadio Ernest Argelès |
Inghilterra A
[modifica | modifica wikitesto]Tokyo 3 luglio 2003, ore 19 UTC+9 | Giappone | 10 – 37 | Inghilterra A | Ajinomoto Stadium (8 000 spett.)
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Tokyo 6 luglio 2003, ore 14:10 UTC+9 | Giappone | 20 – 55 | Inghilterra A | Stadio Olimpico (25 000 spett.)
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) New Zealand Maori 9 - 23 England, in The Guardian, 9 giugno 2003. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ (EN) Clockwatch: NZ 13-15 England, in BBC, 14 giugno 2003. URL consultato il 2 dicembre 2003.
- ^ a b (EN) England down All Blacks, in BBC, 14 giugno 2003. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ a b (EN) England clinch historic victory, in BBC, 21 giugno 2003. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ (EN) Brian Westlake, England rise above the snipers and fire their own deadly shots, in The Observer, 22 giugno 2003. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ (EN) Clockwatch: Aus 14-25 Eng, in BBC, 21 giugno 2003. URL consultato il 2 dicembre 2003.
- ^ a b (EN) Luke Kelly, Balshaw drops World Cup hint, in The Guardian, 7 luglio 2003. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ (EN) England Counties 18 France Amateurs 27 [collegamento interrotto], in Manchester Evening News, 29 dicembre 2003. URL consultato il 2 dicembre 2012.